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Paginetta per i catechisti: UNA CORDA DI CHITARRA CHE VIBRA AL “LA” DI DIO

TITOLO: UNA CORDA DI CHITARRA CHE VIBRA AL “LA” DI DIO : Carissimi/e catechisti/e, la Parola di questa Domenica sento che è particolarmente ”provocante ed intrigante”, a tal punto che sovvengono alla fantasia della mia mente almeno due immagini. La prima è quella dei vini soprattutto e comunque di tutti i cibi o le bevande che hanno il marchio DOC: esse non hanno bisogno di particolare pubblicità per imporsi; la gente non viene ingannata da subdoli messaggi per acquisire questi beni. La qualità del prodotto attira e provoca l’acquisto. Una sera, poco tempo fa, assaggiando con alcuni amici della Misericordia uno specialissimo primo piatto, mi è venuto subito da chiedere: ma chi l’ha cucinato? Chi ha preparato queste squisitezze? Così è Gesù, profeta DOC, il Profeta; le sue prediche sono i segni che provocano la gente a chiedersi: ma da dove viene? Chi gli ha dato questa autorità? E mi sono chiesto: più che imporci noi agli altri, a volte anche con parole di invettive o minacce, nella testimonianza cristiana siamo un po’, come Gesù, capaci di suscitare domande in chi ci guarda? Chi ci osserva con occhi attenti, dal nostro comportamento è “provocato” a chiedersi: ma chi dà la forza a quel o a quella catechista? Perché nonostante i dolori e le sofferenze è sempre sorridente ed annuncia il Vangelo con tanta convinzione? Inoltre sento che siamo chiamati insieme a riflettere su questa parola bellissima: “autorità”, che non è affatto solo un termine; nell’arco della storia dell’educazione cristiana il concetto legato a questo “verbo” ha subito tante incomprensioni: c’è infatti chi la confonde con la forza dell’imposizione , che genera solo paura e terrore, per cui qualcuno pensa giusto di nascondersi dietro l’autorità, facendo “il dittatore”, ed escludendo a priori ogni via di crescita lenta
nell’ educando, attraverso il nobile e divino metodo del dialogo, parola magica. Altri invece all’opposto in nome di un falso senso dell’accondiscendenza e della simpatia da ottenere a ogni costo, l’hanno bandita dal vocabolario e hanno abbassato troppo il livello della loro capacità educativa, non donando più niente agli educandi: sono i cosiddetti educatori-compagnoni. Gesù invece da Maestro e Profeta ci insegna cosa è l’autorità: Egli ha nella sua Parola la potenza di Dio che crea e perciò è efficace. Da Lui possiamo quindi imparare come vivere la nostra autorità (“usiamola” questa parola, che spinge a convertirci prima noi) di genitori, professori, catechiste, educatori in genere. Come il buon cibo o il buon bere possiamo far “arrivare” ai cuori il nostro messaggio solo perché ci crediamo fino in fondo e lo testimoniamo con le scelte di vita: la forza della nostra parola di profeti sta tutta lì! Quante conversioni i gesti dei profeti di Dio hanno suscitato nella storia! L’altra immagine è quella della chitarra, che si accorda con il LA di un diapason e poi le sue varie corde che si accordano una con l’altra; esse perciò vibrano quando ascoltano lo stesso suono e la stessa nota: il profeta è, come Gesù, colui il cui cuore vibra alla nota di Dio Padre, all’unisono, e che non porta al mondo un’altra nota, ma solo quella di Dio. Il profeta-battezzato-catechista dedica molta attenzione a vibrare al suono del Cuore di Dio, che lo chiama, in modo tale da essere la bocca di Dio nel mondo, il suo ambasciatore e da annunciare solo quella Parola, incarnata nel tempo della storia, che Dio trasmetterebbe oggi. E’ un grande impegno “donare” la Parola, perché coinvolge la vita, il cuore e le scelte ed inoltre perché comporta sintonizzare il proprio cuore con il Cuore di Cristo, come la corda della chitarra al suono del LA del diapason. Insomma Dio vuol parlare ancora oggi attraverso di me e di te: ci stai a vibrare al suono del LA di Dio? La società nella quale viviamo, forse ancora più di quella a cui si rivolgeva Paolo VI, ha bisogno di testimoni e non di maestri e ascolta i maestri solo in quanto testimoni. Io spesso ne faccio esperienza scuola. I giovani cercano, desiderano, bramano, hanno bisogno di maestri-testimoni, non di professori-genitori-amici, solo “compagnoni” di pizza o “adult-escenti” quasi come loro: persone che tradiscono, conservando pigramente per timore di non essere seguiti, i tesori preziosi che un giorno sono stati trasmessi anche a loro.
don Luigi, servo vostro

25/01/2018 | News, Ufficio Catechistico | Commenti disabilitati su Paginetta per i catechisti: UNA CORDA DI CHITARRA CHE VIBRA AL “LA” DI DIO
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