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Paginetta per i catechisti: I SANTI, I CAMPIONI DI DIO

TITOLO: I SANTI, I CAMPIONI DI DIO: Carissimi/e catechisti/e, ci ritroviamo per poter meditare insieme sul significato della celebrazione di questo giorno speciale: la solennità di tutti i Santi. Potreste voi immaginare la vita delle nostre parrocchie senza la festa dei Santi Patroni? Si potrebbe “permettere” un parroco o un vescovo di non far festeggiare a loro modo alle comunità i Santi, a cui sono dedicati le parrocchie o i nostri paesi? Dovremmo concludere allora a questo punto che non c’è bisogno di molto spazio alla meditazione, perché la nostra gente è già ben preparata a dare onore e gloria a coloro che, soli, la meritano. Ma è proprio così? Siamo convinti che siamo sempre sulla buona strada nel modo di onorare i Santi? Possiamo dire che Dio Padre sia contento del modo in cui noi festeggiamo i Santi? Lascio alla riflessione comune questi interrogativi, con cui mi sono introdotto e passo ai valori che voglio annunciare. Le squadre di calcio, che seguiamo con tanta passione, sono composte tutte da bravi giocatori, che in campo cercano di dare il meglio di sé, per difendere i colori della propria squadra; tra di loro certamente però ci sono dei campioni, che con un guizzo geniale o con una trovata strabiliante a volte possono far gol e risolvere a favore della propria squadra la partita: ne abbiamo conosciuti e ne conosciamo tanti! I Santi per me sono i campioni di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo, quelli che più di ogni altro hanno saputo mettere in pratica le indicazioni del “Mister”, non sempre dotati di qualità eccezionali e riuscendo, nonostante tutto, a compiere opere straordinarie; non loro da soli però, ma Dio in loro! I Santi perciò ci dicono, innanzitutto con la vita, quello che Dio può operare in noi, se lasciamo che Lui agisca in noi, se siamo docili alla sua voce e alla sua ispirazione spirituale interiore; essi sono la chiara e per tutti leggibile testimonianza della grandezza delle opere dell’uomo, che non per forza lascia vincere il Male in Lui, che non è vittima predestinata di cattivi impulsi ed istinti, ma è grande, solo se si apre a Dio e se crede che attraverso di lui Egli può agire; sì, carissimi/e, anche attraverso di me e di te, così come siamo, perchè l’opera di Dio in noi non si è esaurita, il braccio di Dio non si è raccorciato; oggi, in questo momento Lui è all’opera e vuole ancora fare di noi dei Santi, che sono i suoi capolavori riusciti, l’opera compiuta meglio da Dio, solo perchè ha trovato “materia” più disponibile. I Santi ci dicono allora che la nostra semplice vicenda non è inutile, che dentro questi intrecci, che non sempre sono negativi o immediatamente comprensibili, Dio sta costruendo e tessendo le trame di una storia santa e lo vuole fare ancora di più, aiutandoci però a leggere la nostra storia all’incontrario, cioè non come la legge il mondo, che dà lode solo ha chi ha successo, soldi e potere. In quella umiliazione allora, in quella mortificazione, in quella incomprensione, in quella sofferenza, in quella incapacità di ricambiare il male, in quel perdono dato e non capito, in quella solitudine offerta a Dio, io non ci leggo solo la mia incapacità e la mia frustrazione, ma innanzitutto, con l’aiuto dello Spirito Santo, la trama dell’opera di un Dio che vuole fare dei miei cenci il suo capolavoro, la sua opera d’arte, e lasciare emergere la sua Bellezza in me, proprio in me, che sono tanto povero. Questa solennità allora ci apre a grandi orizzonti e ci dà grande speranza, che qualcosa di buono Dio sta costruendo anche nella storia contemporanea e nella nostra storia personale e sgombriamo il campo quindi da ogni scoraggiamento o depressione; ci domandiamo quindi: intorno a noi, oltre le statue di quelli che abbiamo nelle chiese, quale santità di vita notiamo? Chi sono quelli a cui possiamo dire: voglio agire e vivere come te? Chi sono quelli che ci aprono oggi autostrade di cielo verso Dio con la vita e le parole?
don Luigi vostro servo

31/10/2017 | News, Ufficio Catechistico | Commenti disabilitati su Paginetta per i catechisti: I SANTI, I CAMPIONI DI DIO
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