menu chiudi menu

Paginetta per i catechisti: TITOLO: UNA BELLA ED “ELASTICA” FISARMONICA

TITOLO: UNA BELLA ED “ELASTICA” FISARMONICA : Carissimi/e catechisti/e, non voglio sembrare irriverente, ma in settimana, pensando a queste pagine della Sacra Scrittura, mi è venuta in mente tale immagine, perché Gesù mi sembra che così vuole noi, suoi discepoli, capaci di muoverci come una fisarmonica, che si apre e si chiude per dare suoni, note e pause diversi tra loro, ma ben intrecciati ed armonizzati, fino a dare una bella sinfonia: noi, pronti ad “aprirci” totalmente alla missione verso le comunità ed il mondo, ma anche di ”chiuderci”, in un’esperienza altrettanto coinvolgente per la persona, che è il sano riposo. Gesù perciò possiamo immaginarlo anche come un grande “Maestro” di fisarmonica, che siamo noi, che mai vuole che essa stia ferma ed inutilizzata, ma sempre “in opera”, “in cammino”, dice papa Francesco, aprendosi o chiudendosi, per dare note che rallegrano con ritmi di gioia i cuori degli ascoltatori; in verità il Vangelo e la prima lettura ci dicono che Gesù è il vero, grande Pastore di noi, sue pecorelle, delle anime nostre. Egli ci conosce, cioè ci ama, fino in fondo, “fino al cuore” e ci insegna con amore a saper ritmare la nostra vita, con tanta Sapienza ed Equilibrio Divini, con momenti di missione, di donazione totale al popolo di Dio, senza riservare nulla per sé, come abbiamo ascoltato domenica scorsa, in uno spirito di grande essenzialità, ma poi anche di pause, di momenti di sano riposo, che non è il “vuoto” o il “nulla” , il “perdere” semplicemente tempo o l’evadere, ma è uno “stare” con Lui (sentiamo la nota di pausa e di tempo che scorre?), che come bel Pastore è pronto ad ascoltarci, a farci riposare, mentre scarichiamo su di Lui i nostri pesi, le nostre amarezze e i nostri fallimenti nella missione: in modo tale che noi recuperiamo il nostro vigore spirituale, psicologico e fisico! Possiamo immaginare anche Gesù come un Bravo Medico, che, dei discepoli che sono andati nel mondo in missione, incontro a tanti pericoli, al ritorno si prende cura, in tutti gli aspetti della persona, domandando loro non solo come sono andati gli incontri con le persone, ma, forse prima, come stiano loro stessi dentro e “fuori”, dopo questa esperienza. Gesù però non è schierato solo con questa “squadra” di discepoli, ma conserva attenzione per l’intero “quadro” e quindi al popolo tutto, che comunque avendo trovato in questa “squadra” un punto di riferimento e di crescita vincenti, non la “molla” neppure un istante ed il Pastore non lesina le sue forze e va, insegnando loro molte cose, perché si commuove, ha uno sguardo di compassione, legge loro dentro, guarda nei loro occhi tanta attesa di amore e di risposte vere interiori, … ma non hanno nessuno, sono sbandati; se dovessimo riconoscere da dove nasce una vocazione al sacerdozio, possiamo ben rispondere: da questo modo di guardare con amore al popolo, di fare uno “screening” spirituale, con raggi infrarossi d’amore; il pastore di Gesù ha un suo modo di vedere nel cuore del popolo attese di spirito e sente di rispondere con l’unica ricchezza che ha, che è la sua povera vita, per donarla nelle mani del grande Maestro di fisarmonica; Egli poi ci apre e ci chiude secondo le note che Lui ritiene che noi siamo chiamati a suonare! Una parola in più sulla “nota” del riposo: tante volte non suonata proprio e la musica risulta troppo intensa, senza pause, e poi la fisarmonica non recupera aria di potenza, oppure suonata male, come evasione, sballo, chiasso, stordimento, notte di sbornie di vino e di discoteca; io sono preoccupato anche di chi ritiene che la fisarmonica debba stare sempre aperta, ed anche questo può essere una forma di evasione da se stesso, per non pensare, per non rientrare in sé, per non riflettere sulle proprie scelte, i propri errori o i propri peccati, oppure ancora una forma di superbia o di orgoglio, per dire:”io ho fatto!”. Gesù non vuole così i suoi discepoli e perciò umilmente chiediamoGli la Sapienza di lasciarci “suonare” da Lui, come una fisarmonica, nelle note di pausa, come nelle note di acuto musicale.
don Luigi, servo vostro

21/07/2018 | News, Ufficio Catechistico | Commenti disabilitati su Paginetta per i catechisti: TITOLO: UNA BELLA ED “ELASTICA” FISARMONICA
Tag:

I commenti sono chiusi.