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S. Messa nella Prima Domenica di Avvento /B – 29 novembre 2020

Dopo i testi della Messa, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione.

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

A te, Signore, innalzo l’anima mia,
mio Dio, in te confido: che io non resti deluso!
Non trionfino su di me i miei nemici!
Chiunque in te spera non resti deluso. (Sal 24, 1-3 )

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. Il Signore, che guida i nostri cuoi nell’amore e nella pazienza di Cristo, sia con tutti voi.
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE
C. La Parola di Dio si è fatta carne in Gesù per spezzare le catene del peccato e della morte e per spalancare a noi le porte di una vita senza fine. Riprendiamo con gioia il nostro cammino incontro al Signore perché ci liberi dal peso dei nostri peccati.

– Signore, che con la tua venuta ravvivi in noi la speranza. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
– Cristo, che con il tuo amore indichi a noi la vita verso il Padre. Christe, eleison.
Christe, eleison.
– Signore, che con la tua vita ispiri in noi propositi di conversione. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A. Amen.

(non si dice il Gloria)

COLLETTA

O Dio, nostro Padre,
suscita in noi la volontà
di andare incontro con le buone opere al tuo Cristo che viene,
perché egli ci chiami accanto a sé nella gloria
a possedere il regno dei cieli.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell ’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

oppure (per l’anno B):

O Dio, nostro Padre,
nella tua fedeltà ricordati di noi, opera delle tue mani,
e donaci l’aiuto della tua grazia,
perché, resi forti nello spirito,
attendiamo vigilanti
la gloriosa venuta di Cristo tuo Figlio.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dal libro del profeta Isaìa

Se tu squarciassi i cieli e scendessi! ( Is 63,16-17.19; 64,2-7 )

Tu, Signore, sei nostro padre,
da sempre ti chiami nostro redentore.
Perché, Signore, ci lasci vagare lontano dalle tue vie
e lasci indurire il nostro cuore, cosi che non ti tema?
Ritorna per amore dei tuoi servi,
per amore delle tribù, tua eredità.
Se tu squarciassi i cieli e scendessi!
Davanti a te sussulterebbero i monti.
Quando tu compivi cose terribili che non attendevamo,
tu scendesti e davanti a te sussultarono i monti.
Mai si udì parlare da tempi lontani,
orecchio non ha sentito,
occhio non ha visto
che un Dio, fuori di te,
abbia fatto tanto per chi confida in lui.
Tu vai incontro a quelli che praticano con gioia la giustizia
e si ricordano delle tue vie.
Ecco, tu sei adirato perché abbiamo peccato
contro di te da lungo tempo e siamo stati ribelli.
Siamo divenuti tutti come una cosa impura,
e come panno immondo sono tutti i nostri atti di giustizia;
tutti siamo avvizziti come foglie,
le nostre iniquità ci hanno portato via come il vento.
Nessuno invocava il tuo nome,
nessuno si risvegliava per stringersi a te;
perché tu avevi nascosto da noi il tuo volto,
ci avevi messo in balìa della nostra iniquità.
Ma, Signore, tu sei nostro padre;
noi siamo argilla e tu colui che ci plasma,
tutti noi siamo opera delle tue mani.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 79)

Rit: Signore, fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

Tu, pastore d’Israele, ascolta,
seduto sui cherubini, risplendi.
Risveglia la tua potenza
e vieni a salvarci.

Dio degli eserciti, ritorna!
Guarda dal cielo e vedi
e visita questa vigna,
proteggi quello che la tua destra ha piantato,
il figlio dell’uomo che per te hai reso forte.

Sia la tua mano sull’uomo della tua destra,
sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte.
Da te mai più ci allontaneremo,
facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome.

SECONDA LETTURA

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Aspettiamo la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo. ( 1Cor 1,3-9 )

Fratelli, grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo!
Rendo grazie continuamente al mio Dio per voi, a motivo della grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù, perché in lui siete stati arricchiti di tutti i doni, quelli della parola e quelli della conoscenza.
La testimonianza di Cristo si è stabilita tra voi così saldamente che non manca più alcun carisma a voi, che aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo. Egli vi renderà saldi sino alla fine, irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo. Degno di fede è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione con il Figlio suo Gesù Cristo, Signore nostro!

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Mostraci, Signore, la tua misericordia
e donaci la tua salvezza. (Sal 84,8)
Alleluia.

VANGELO

Vegliate: non sapete quando il padrone di casa ritornerà. ( Mc 13,33-37 )

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Marco.

Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare.
Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati.
Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!».

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra
,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio

e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Fratelli e sorelle carissimi, il Signore viene tra noi e ci affida un mondo da custodire, da servire e da amare. Preghiamo perché la nostra attesa sia operosa e sappiamo affrontare questo impegno con slancio e generosità.

L. Preghiamo insieme e diciamo: Visita il tuo popolo, Signore!

L. Per la Chiesa: nel nuovo Anno liturgico, rinnovi il suo impegno missionario, perché tutti gli uomini giungano all’ incontro con il Salvatore. Noi ti preghiamo.

L. Per i governanti: promuovano ovunque una pace duratura, la giustizia sociale, la salvaguardia del creato, la libertà religiosa. Noi ti preghiamo.

L. Per coloro che hanno perduto la speranza: la benevolenza e la sollecitudine dei battezzati facciano rifiorire la fiducia nei loro cuori. Noi ti preghiamo.

L. Per i giovani: attirati da Cristo, primogenito dell’umanità nuova, ispirino a lui le scelte di vita. Noi preghiamo.

L. Per i colpiti dalla pandemia del coronavirus: trovino la nostra pronta vicinanza nella preghiera e la consolazione per le loro sofferenze che scaturiscono dalla fede. Noi ti preghiamo.

L. Per tutti noi: l’ascolto assiduo della parola di Dio ci illumini per scorgere nella realtà quotidiana la presenza viva e consolante del Signore Gesù. Noi ti preghiamo.

C. Accompagnaci, o Padre, in questo cammino di Avvento. Non manchino mai al nostro spirito la forza e il coraggio di attendere con fede viva, attenta e vigilante la venuta tra noi del tuo Figlio Gesù, che vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Accogli, o Signore, il pane e il vino,
dono della tua benevolenza,
e concedi che il nostro sacrificio spirituale compiuto nel tempo
sia per noi pegno della redenzione eterna.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

RITI DI COMUNIONE

PREGHIERA DEL SIGNORE

Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ANTIFONA DI COMUNIONE

Il Signore donerà il suo bene
e la nostra terra darà il suo frutto. (Sal 84, 13)

oppure (per l’anno B):
Vegliate, perché non sapete né il giorno né l’ora. (Cf. Mc 13, 33 )

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

La partecipazione a questo sacramento,
che a noi pellegrini sulla terra
rivela il senso cristiano della vita,
ci sostenga, o Signore, nel nostro cammino
e ci guidi ai beni eterni.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

CANTI CONSIGLIATI

Canto di ingresso

VIENI, SIGNORE, A SALVARCI

Signore vieni, di te ha sete l’umanità. Signore, vieni, per te il deserto rifiorirà. Tu sei rugiada che dall’immenso discenderà, tu l’acqua viva che dentro al cuore zampillerà.

Rit. Vieni, Signore, a salvarci, vieni, Signore, vieni.

Signore, vieni, il mondo ha fame di verità. Signore, vieni, per te la notte risplenderà. Tu sei la luce che i nostri passi rischiarerà. Tu sei la via che verso il cielo ci porterà. (rit.)

Signore, vieni, con te rinasce fraternità. Signore, vieni, il regno tuo si compirà. Tu sei l’amore che gioia piena ci donerà, tu sei speranza che ci raccoglie nell’unità. (rit.)

Canto di Offertorio

IL DESERTO FIORIRÀ

Rit. Il deserto fiorirà, come un campo fiorirà: coraggio, non temete, egli viene a salvarvi.

Esulti e fiorisca la steppa, come fiore fiorisca; e canti con gioia e giubilo: l’è data la gloria del Libano. (rit.)

Vedranno la gloria del Signore, lo splendore di Dio. Rendete salde le ginocchia e forti le vostre mani. (rit.)

E gli occhi dei ciechi s’apriranno e gli orecchi dei sordi; allora lo zoppo salterà e si udranno i canti di gioia. (rit.)

Palude sarà la terra arsa e sorgente il deserto. Farò una strada nella steppa: la via dei Redenti. (rit.)

Canti alla Comunione

CIELI, IRRORATE LA VOSTRA RUGIADA

Rit. Cieli, irrorate la vostra rugiada; nubi, piovete la vostra salvezza. Cieli, irrorate la vostra rugiada; nubi, piovete la vostra salvezza.

Non adirarti più a lungo, Signore, non ricordare ancora le colpe, or la città dei tuoi santi è deserta, Sion è tutto un triste deserto! (rit.)

Guarda, Signore, alla pena del popolo, manda colui che ci devi mandare, manda l’Agnello che libera e salva, colui che porta perdono e amore. (rit.)

Popolo mio, consolati e spera, popolo, spera e sii nella gioia: perché tu gemi e sei così triste? È questo il pianto che lava il tuo cuore. (rit.)

Nostra speranza è Cristo che torna, ritorna e vive nel cuore dell’uomo: il vero dono di amore del Padre e dello Spirito Santo la gloria. (rit.)

Canto finale

MARIA PORTA DELL’AVVENTO

Maria , tu porta dell’Avvento, Signora del silenzio, sei chiara come aurora, in cuore hai la Parola .

Rit. Beata, Tu hai creduto! Beata, Tu hai creduto.

Maria, tu strada del Signore, maestra nel pregare, fanciulla dell’ attesa, il Verbo in te riposa. (rit.)

Maria, tu madre del Messia per noi dimora sua, sei arca dell’Alleanza, in te Dio è presenza. (rit.)

28/11/2020 | Liturgia del Giorno | Commenti disabilitati su S. Messa nella Prima Domenica di Avvento /B – 29 novembre 2020

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