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Paginetta per i catechisti: COME UNO SPARTITO MUSICALE!

TITOLO: COME UNO SPARTITO MUSICALE! Carissimi/e catechisti/e, fratelli e sorelle, chi più e chi meno tutti quanti siamo in possesso di qualche nozione musicale; le mie conoscenze in questo campo risalgono al periodo non proprio felicissimo per me delle scuole medie, legate ad un bravo professore di educazione musicale: pochi ed essenziali insegnamenti che sono rimasti impressi nella mia memoria. Sappiamo bene quindi che, perché si esegua un “pezzo di musica”, i vari suonatori o cantori sono chiamati ad osservare con disciplina le indicazioni di uno spartito, che fa da matrice di riferimento comune; gli esecutori leggono le note e quasi magicamente le traducono in musica! A questo punto, se fossimo in presenza, mi direste: e quale musica, don Luigi, il Vangelo della Passione ascoltato nella domenica delle Palme ci fa ascoltare? Perchè ti sei introdotto con questa immagine? Carissimi e carissime, forse mai come nei giorni che hanno preceduto la Settimana Santa nel mio cuore ho prestato tante volte lo sguardo e l’orecchio a questo Vangelo e all’uomo, contemporaneamente, a Gesù e alla nostra storia, o alla Parola e al giornale per scriverla con K. Barth ed ho pensato: quale musica sta oggi suonando questo nostro caro mondo? Quali note fuoriescono dai vari strumenti che ci siamo sforzando di suonare? Possiamo con sicurezza affermare che le composizioni musicali che riusciamo ad eseguire sono segnate e fortemente caratterizzate dalle tonalità in minore, ed i canti somigliano molto di più a lamenti da tragedia greca che ad opere teatrali di esultanza festosa, come l’inno alla gioia. Provo perciò insieme a voi ad immaginare che oggi tutta l’umanità sia salita sul palco per eseguire alcuni brani dietro i quali ci può essere possibile riconoscere con la sapienza unica della fede lo spartito del brano del Vangelo, protagonista in questa domenica: possiamo dire che nel Corpo di Cristo vivente, che è la Chiesa nel mondo, sta ancora continuando l’unica Passione di Cristo di duemila anni fa. Carissimi e carissime, io credo fermamente che, se noi ce ne rendiamo conto, riusciamo meglio a reagire, sia lottando contro il male, sia impegnandoci per evitarlo oppure resistendo e aiutando chi è in difficoltà; certamente non saremo disperati, anzi cercheremo con tutte le forze anche un senso a questi giorni dove, per dirla con Vasco Rossi, facciamo tanta fatica a trovarne uno; inevitabilmente, se non ci riusciamo, ci costringiamo ad essere vuoti ed annoiati, facendo sì che il nulla governi e domini i sentimenti ed i pensieri nostri: quanto senso di disaccordo provoca in me il ritenere che questo sia solo un tempo sospeso tra la normalità precedente e quella che attendiamo con ansia, col dramma, peggiore della stessa pandemia, che tutto sia stato inutile ed insignificante. Ecco allora che questa pagina del Vangelo, maestosa ed asciutta nello stesso tempo, si pone davanti a noi come corretto spartito, unico capace di farci eseguire, comunque, opere in musica orecchiabili ed anche nuove, in quanto capaci di correggere stonature precedenti, che come umanità stavamo pericolosamente eseguendo; mi domando: e se il Maestro avesse deciso di farci “aggiustare il tiro” rispetto agli errori dei passati concerti, finiti male? E se fosse un processo inaspettato di rinnovamento e di riparazione “of a musical & moral education”? Infine mi perdonate oggi se esagero con le immagini, in quanto me ne sovviene di supporto ancora un’altra; “il Passio” lo paragono ad una brava donna che il Signore pone al fianco di noi uomini, come grande compagna di vita, per non essere soli; la sua presenza comporta tutto l’impegno di esserle fedele e non tradirla: ma come fare? Fuori metafora quindi: basta rappresentare questo racconto evangelico su un palco di teatro o per le strade dei nostri paesi, condito di musiche ed effetti speciali? Oppure occorre solo ascoltarlo, magari distratti ed appesantiti, in questo giorno solenne? O invece ci chiede di camminare accanto, rivedendoci in lei/Lui, per imitarne i gesti e le parole?

Don Luigi, servo in lieta musica  

27/03/2021 | Ufficio Catechistico | Commenti disabilitati su Paginetta per i catechisti: COME UNO SPARTITO MUSICALE!
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