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S. Messa nella XVIII Domenica per annum /B – 1 agosto 2021

I TESTI SONO STATI ADEGUATI ALLA TERZA EDIZIONE DEL MESSALE ROMANO.

Dopo i testi della Messa, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione.

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

O Dio, vieni a salvarmi,
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Tu sei mio aiuto e mio liberatore:
Signore, non tardare. (Sal 70,2.6)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. Il Signore, che guida i nostri cuori all’amore e alla pazienza di Cristo, sia con tutti voi.
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE
C. Riconosciamoci tutti peccatori, invochiamo la misericordia del Signore e perdoniamoci a vicenza dal profondo del cuore.

– Signore, mandato da Padre a salvare i contriti di cuore. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
– Cristo, che sei venuto a chiamare i peccatori. Christe, eleison.
Christe, eleison.
– Signore, che siedi alla destra del Padre e intercedi per noi. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A. Amen.

INNO DI LODE
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,

ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,

Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre;
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore,

tu solo l’Altissimo: Gesù Cristo, con lo Spirito Santo
nella gloria di Dio Padre.
Amen.

COLLETTA

Mostra la tua continua benevolenza, o Padre,
e assisti il tuo popolo,
che ti riconosce creatore e guida;
rinnova l’opera della tua creazione
e custodisci ciò che hai rinnovato.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (per l’anno B):

O Dio, che affidi al lavoro dell’uomo 
le risorse del creato,  
fa’ che non manchi il pane sulla mensa dei tuoi figli,  
e risveglia in noi il desiderio della tua parola.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, 
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, 
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dal libro dell’Esodo

Io farò piovere pane dal cielo per voi. (Es 16,2-4.12-15)

In quei giorni, nel deserto tutta la comunità degli Israeliti mormorò contro Mosé e contro Aronne. Gli Israeliti dissero loro: «Fossimo morti per mano del Signore nella terra d’Egitto, quando eravamo seduti presso la pentola della carne, mangiando pane a sazietà! Invece ci avete fatto uscire in questo deserto per far morire di fame tutta questa moltitudine».
Allora il Signore disse a Mosé: «Ecco, io sto per far piovere pane dal cielo per voi: il popolo uscirà a raccoglierne ogni giorno la razione di un giorno, perché io lo metta alla prova, per vedere se cammina o no secondo la mia legge. Ho inteso la mormorazione degli Israeliti. Parla loro così: “Al tramonto mangerete carne e alla mattina vi sazierete di pane; saprete che io sono il Signore, vostro Dio”».
La sera le quaglie salirono e coprirono l’accampamento; al mattino c’era uno strato di rugiada intorno all’accampamento. Quando lo strato di rugiada svanì, ecco, sulla superficie del deserto c’era una cosa fine e granulosa, minuta come è la brina sulla terra. Gli Israeliti la videro e si dissero l’un l’altro: «Che cos’è?», perché non sapevano che cosa fosse. Mosé disse loro: «E il pane che il Signore vi ha dato in cibo».

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 77)

Rit: Donaci, Signore, il pane del cielo.

Ciò che abbiamo udito e conosciuto
e i nostri padri ci hanno raccontato
non lo terremo nascosto ai nostri figli,
raccontando alla generazione futura
le azioni gloriose e potenti del Signore
e le meraviglie che egli ha compiuto.

Diede ordine alle nubi dall’alto
e aprì le porte del cielo;
fece piovere su di loro la manna per cibo
e diede loro pane del cielo.
 
L’uomo mangiò il pane dei forti;
diede loro cibo in abbondanza.
Li fece entrare nei confini del suo santuario,
questo monte che la sua destra si è acquistato.

SECONDA LETTURA

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini

Rivestite l’uomo nuovo, creato secondo Dio. ( Ef 4, 17. 20-24 )

Fratelli, vi dico e vi scongiuro nel Signore: non comportatevi più come i pagani con i loro vani pensieri.
Voi non così avete imparato a conoscere il Cristo, se davvero gli avete dato ascolto e se in lui siete stati istruiti, secondo la verità che è in Gesù, ad abbandonare, con la sua condotta di prima, l’uomo vecchio che si corrompe seguendo le passioni ingannevoli, a rinnovarvi nello spirito della vostra mente e a rivestire l’uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella vera santità.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Non di solo pane vivrà l’uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio. ( Mt 4,4b )
Alleluia.

VANGELO

Chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai! (Gv 6, 24-35)

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Giovanni.

Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, quando la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla ricerca di Gesù. Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: «Rabbi, quando sei venuto qua?».
Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati. Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dell’uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo». Gli dissero allora: «Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?». Gesù rispose loro: «Questa è l’opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato».
Allora gli dissero: «Quale segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai? I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: “Diede loro da mangiare un pane dal cielo”». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mose che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo».
Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane». Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!».

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra
,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio

e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Fratelli e sorelle, cercatori del cibo che rimane per la vita eterna, accostiamoci a Gesù e a lui eleviamo la preghiera.

L. Preghiamo insieme e diciamo: Saziaci, Signore, del tuo pane!

L. Per il papa Francesco e tutti i pastori della Chiesa: accompagnino i fratelli nella ricerca della parola del Vangelo, pane che nutre per la vita. Noi ti preghiamo.

L. Per ogni uomo e donna: il loro cercare un pane che riempia la vita approdi presso Cristo per accogliere il suo Vangelo. Noi ti preghiamo.

L. Per ciascuno di noi: ogni giorno ci veda impegnati a compiere l’opera di Dio, credere al Figlio suo e vivere il Vangelo. Noi ti preghiamo.

L. Per la nostra società: rigetti un modello di sviluppo fondato sull’accumulo di risorse e ricerchi una più equa ripartizione di cibo e ricchezze. Noi ti preghiamo.

L. Per chi in queste settimane cerca una pausa dal lavoro: riesca a trovare Cristo e nutrirsi della sua parola. Noi ti preghiamo.

C. Ascolta, Signore Gesù, questa preghiera  e donaci lo Spirito Santo, affinché, nutriti di te, pane disceso dal cielo, con te giungiamo all’incontro con il Padre, ora e per i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Santifica, o Signore, i doni che ti presentiamo
e, accogliendo questo sacrificio spirituale,
trasforma anche noi in offerta perenne a te gradita.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

RITI DI COMUNIONE

ANTIFONA DI COMUNIONE

Ci hai mandato, Signore, un pane dal cielo,
un pane che porta in sé ogni dolcezza
e soddisfa ogni desiderio. (Sap 16,20)

Oppure (per l’anno B):
Io sono il pane della vita;
chi viene a me non avrà più fame
e chi crede in me non avrà più sete. (Gv 6, 35)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

Accompagna con la tua continua protezione, o Signore,
i tuoi fedeli che nutri con il pane del cielo,
e rendi degni della salvezza eterna
coloro che non privi del tuo aiuto.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

CANTI CONSIGLIATI

Canto di ingresso

PANE DI VITA NUOVA  
 
1. Pane di vita nuova, vero cibo dato agli uomini  nutrimento che sostieni il mondo, dono splendido di grazia. Tu sei sublime frutto di quell’albero di vita che Adamo non poté toccare: ora è in Cristo a noi donato. R.   
 
Rit. Pane della vita, sangue di salvezza,  vero corpo, vera bevanda,  cibo di grazia per il mondo.  
 
2. Sei l’Agnello immolato nel cui sangue è la salvezza, memoriale della vera Pasqua della nuova Alleanza. Manna che nel deserto nutri il popolo in cammino, sei sostegno e forza nella prova per la Chiesa in mezzo al mondo. R.  
 
3. Vino che ci dà gioia, che riscalda il nostro cuore, sei per noi il prezioso frutto della vigna del Signore. Dalla vite ai tralci scorre la vitale linfa che ci dona la vita divina, scorre il sangue dell’amore. R. 
 
4. Al banchetto ci inviti che per noi hai preparato, doni all’uomo la tua Sapienza, doni il Verbo della vita. Segno d’amore eterno pegno di sublimi nozze, comunione nell’unico corpo che in Cristo noi formiamo. R. 
 
5.Nel tuo Sangue è la vita ed il fuoco dello Spirito, la sua fiamma incendia il nostro cuore  e purifica il mondo. Nel prodigio dei pani tu sfamasti ogni uomo, nel tuo amore il povero è nutrito e riceve la tua vita. R. 
 
6. Sacerdote eterno Tu sei vittima ed altare, offri al Padre tutto l’universo, sacrificio dell’amore. Il tuo Corpo è tempio della lode della Chiesa, dal costato tu l’hai generata, nel tuo Sangue l’hai redenta. R. 
 
7. Vero Corpo di Cristo tratto da Maria Vergine, dal tuo fianco doni a noi la grazia,  per mandarci tra le genti. Dai confini del mondo, da ogni tempo e ogni luogo  il creato a te renda grazie, per l’eternità ti adori. R. 
 
8. A te Padre la lode, che donasti il Redentore, e al Santo Spirito di vita  sia per sempre onore e gloria. Amen. 

Canto di Offertorio

RIT. NON DI SOLO PANE VIVE L’UOMO,
MA DI OGNI PAROLA CHE VIENE DA DIO,
T’HA NUTRITO DI MANNA NEL DESERTO
IL TUO SIGNORE.


Ricordati di tutto il cammino
che il tuo Dio ti ha fatto percorrere
per quarant’anni nel deserto
per metterti alla prova,
per metterti alla prova.
RIT.

Ti ho condotto nel deserto,
ma il tuo abito non è logoro.
Non sono consumati i tuoi sandali
perché io sono il Signore,
io sono il tuo Dio.
RIT.

Comprendi dunque nel tuo cuore
riconosci che il tuo Signore
corregge come un padre i suoi figli
li  punisce  con  amore,
con la misericordia.
RIT.

Canti alla Comunione

TU, PAROLA E PANE DEL CIELO

1. Ti adoriamo, sublime Bellezza, o Signore risorto e glorioso: sei la vita che splende in pienezza, Tu sei grazia e verità. Nella fede con vivo stupore contempliamo il tuo Volto divino: Tu del Padre l’eterno splendore, ci rivesti di novità.
Rit. Tu, Parola e Pane del Cielo, sei presenza che il cuore ristora, sei la luce che ci trasfigura come figli di Dio.

2. Il Tuo Corpo è per noi trasparenza di sostanza divina d’amore, la tua vita è per noi trascendenza, un respiro di eternità. Sei lo Sposo dell’unica Chiesa, che irradia il tuo amore nel mondo; delle nozze eterne l’attesa custodisce con fedeltà.

3. Sei il vertice della creazione, d’ogni cosa Tu sei compimento, l’Uomo nuovo e la perfezione, che ci adorna di santità. A Te, Cristo Risorto e Signore, ed al Padre eleviamo la lode nello Spirito Santo Amore, fonte ardente di unità.

Canto finale

MADRE SANTA

Madre santa, il Creatore
da ogni macchia ti serbò.
Sei tutta bella nel tuo splendore:
Immacolata noi ti acclamiam!

Ave, ave, ave Maria!

Tanto pura, vergine, sei
che il Signor discese in te.
Formasti al cuore al re dei re:
Madre di Dio noi ti acclamiam!

Gran prodigio Dio creò
quando tu dicesti: “sì”:
il Divin Verbo donasti a noi:
Vergine Madre noi ti acclamiam!

Hai vissuto con il Signore
in amore e umiltà.
Presso la Croce fu il tuo dolore:
o Mediatrice, noi ti acclamiam!

Nella gloria assunta sei
dopo tanto tuo patir.
Serto di stelle splende per te:
nostra Regina, noi t’invochiam!

Nelle lotte, nei timori,
in continue avversità,
della Chiesa Madre sei tu:
Ausiliatrice, noi t’invochiamo!

Tanto grande, Vergine, sei
che dai ali al supplicar.
Esuli figli vegli dal cielo:
Consolatrice, noi t’invochiamo!

Tu gloriosa vivi nei cieli
con l’eterna carità.
per te accolga la nostra lode
ora e sempre per la Trinità!

30/07/2021 | Liturgia del Giorno | Commenti disabilitati su S. Messa nella XVIII Domenica per annum /B – 1 agosto 2021

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