menu chiudi menu

S. Messa nella II Domenica di Quaresima /C – 13 marzo 2022

Dopo i testi della Messa, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione.

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

Il mio cuore ripete il tuo invito:
«Cercate il mio volto!».
Il tuo volto, o Signore, io cerco,
non nascondermi il tuo volto. (Sal 26,8-9)

Oppure:
Ricordati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore che è da sempre.
Non trionfino su di noi i nemici.
Da ogni angoscia salvaci, Dio d’Israele. (Sal 24,6.2.22)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi.
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE

C. Fratelli e sorelle, il Signore ci chiama alla conversione per poter entrare nella sua gioia pasquale. Riconosciamo il nostro peccato e invochiamo con fiducia il perdono del Padre.

– Signore, che fai passare dalla morte alla vita chi ascolta la tua parola. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
– Cristo, che hai voluto essere innalzato da terra per attirarci a te. Christe, eleison.
Christe, eleison.
– Signore, che ci sottoponi al giudizio della tua croce. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Dio onnipotente, abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

COLLETTA

O Padre,
che ci chiami ad ascoltare il tuo amato Figlio,
guidaci con la tua parola,
perché purificati interiormente,
possiamo godere la visione della tua gloria.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (per l’Anno C):

O Padre,
che hai fatto risplendere la tua gloria
sul volto del tuo Figlio in preghiera,
donaci un cuore docile alla sua parola
perché possiamo seguirlo sulla via della croce
ed essere trasfigurati a immagine del suo corpo glorioso.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dal libro della Gènesi

Dio stipula l’alleanza con Abram fedele. (Gen 15,5-12.17-18)

In quei giorni, Dio condusse fuori Abram e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle» e soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza». Egli credette al Signore, che glielo accreditò come giustizia.
E gli disse: «Io sono il Signore, che ti ho fatto uscire da Ur dei Caldei per darti in possesso questa terra». Rispose: «Signore Dio, come potrò sapere che ne avrò il possesso?». Gli disse: «Prendimi una giovenca di tre anni, una capra di tre anni, un ariete di tre anni, una tortora e un colombo».
Andò a prendere tutti questi animali, li divise in due e collocò ogni metà di fronte all’altra; non divise però gli uccelli. Gli uccelli rapaci calarono su quei cadaveri, ma Abram li scacciò.
Mentre il sole stava per tramontare, un torpore cadde su Abram, ed ecco terrore e grande oscurità lo assalirono.
Quando, tramontato il sole, si era fatto buio fitto, ecco un braciere fumante e una fiaccola ardente passare in mezzo agli animali divisi. In quel giorno il Signore concluse quest’alleanza con Abram:
«Alla tua discendenza
io do questa terra,
dal fiume d’Egitto
al grande fiume, il fiume Eufrate».

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 26)

Rit: Il Signore è mia luce e mia salvezza.

Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?

Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me, rispondimi!
Il mio cuore ripete il tuo invito:
«Cercate il mio volto!».
Il tuo volto, Signore, io cerco.

Non nascondermi il tuo volto,
non respingere con ira il tuo servo.
Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi,
non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.

Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.

SECONDA LETTURA

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési

Cristo ci trasfigurerà nel suo corpo glorioso. (Fil 3,17- 4,1)

Fratelli, fatevi insieme miei imitatori e guardate quelli che si comportano secondo l’esempio che avete in noi. Perché molti – ve l’ho già detto più volte e ora, con le lacrime agli occhi, ve lo ripeto – si comportano da nemici della croce di Cristo. La loro sorte finale sarà la perdizione, il ventre è il loro dio. Si vantano di ciò di cui dovrebbero vergognarsi e non pensano che alle cose della terra.
La nostra cittadinanza infatti è nei cieli e di là aspettiamo come salvatore il Signore Gesù Cristo, il quale trasfigurerà il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo glorioso, in virtù del potere che egli ha di sottomettere a sé tutte le cose.
Perciò, fratelli miei carissimi e tanto desiderati, mia gioia e mia corona, rimanete in questo modo saldi nel Signore, carissimi!

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria.
Dalla nube luminosa, si udì la voce del Padre:
«Questi è il mio Figlio, l’amato: ascoltatelo!». (Mc 9,7)
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria.

VANGELO

Mentre Gesù pregava, il suo volto cambiò d’aspetto. (Lc 9,28-36)

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Luca.

Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elìa, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme.
Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui.
Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elìa». Egli non sapeva quello che diceva.
Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All’entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!».
Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra
,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio

e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.

oppure in Quaresima è consigliato recitare il Simbolo apostolico

Io credo in Dio Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra;
e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore,
(a queste parole tutti si inchinano)
il quale fu concepito di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine,

patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese all’inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo,
siede alla destra di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Fratelli e sorelle, in questo Tempo di Quaresima il Signore ci invita a rinnovarci nei pensieri e nelle opere. Preghiamo insieme, perché egli accompagni il cammino della nostra conversione con l’abbondanza della sua grazia.

L. Preghiamo insieme e diciamo: Ricordati, Signore, della tua misericordia.

1.Per il popolo cristiano: guidato dallo Spirito Santo, riscopra, con cuore umile e sapiente, le radici della propria fede. Preghiamo. 

2. Per i nostri pastori: seguendo assiduamente il Signore Gesù, siano sostenuti, in tutte le prove, dal Dio sempre fedele. Preghiamo.

3. Per i governanti delle nazioni: mossi da pensieri e progetti di pace, utilizzino le immense energie della terra per soccorrere chi è oppresso dalla miseria. Preghiamo.

4. Per le nostre sorelle e i nostri fratelli malati: uniti a Cristo sofferente, ricevano forza e consolazione. Preghiamo.

5. Per noi qui riuniti: con lo sguardo fisso sul volto di Cristo, risplendente di luce, possiamo condividere la pienezza della sua gloria. Preghiamo.

C. O Padre, generoso verso quanti ti invocano, esaudisci la preghiera che ti rivolgiamo e donaci di lasciar risuonare in noi la voce del tuo Figlio amato. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Questa offerta, Padre misericordioso,
ci ottenga il perdono dei nostri peccati
e ci santifichi nel corpo e nello spirito,
perché possiamo celebrare degnamente le feste pasquali.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

PREFAZIO PROPRIO

La trasfigurazione del Signore

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Egli, dopo aver dato ai discepoli
l’annuncio della sua morte,
sul santo monte manifestò la sua gloria
e chiamando a testimoni la legge e i profeti
indicò agli apostoli che solo attraverso la passione
possiamo giungere al trionfo della risurrezione.
E noi, uniti agli angeli del cielo,
acclamiamo senza fine la tua santità,
cantando l’inno di lode: 
Santo, …

ANAMNESI

Mistero della fede.
Tu ci hai redenti con la tua morte e risurrezione,
salvaci, o Salvatore del mondo.

RITI DI COMUNIONE

PREGHIERA DEL SIGNORE

Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ANTIFONA DI COMUNIONE

Questi è il Figlio mio, l’amato:
in lui ho posto il mio compiacimento.
Ascoltatelo. (Mt 17,5)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

Per la partecipazione ai tuoi gloriosi misteri
vogliamo renderti grazie, o Signore,
perché a noi ancora pellegrini sulla terra
fai pregustare i beni del cielo.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

ORAZIONE SUL POPOLO

Benedici sempre i tuoi fedeli, o Padre,
perché, aderendo al Vangelo
del tuo Figlio unigenito,
possano desiderare e raggiungere
la gloria manifestata agli apostoli
in tutta la sua bellezza.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

CANTI CONSIGLIATI

Canto di ingresso

UN CUORE NUOVO

Rit. Ti darò un cuore nuovo popolo mio, il mio spirito effonderò in te, toglierò da te, il cuore di pietra, un cuore di carne ti darò, popolo mio.

1. Da tutte le nazioni vi radunerò, vi mostrerò la strada della vita, e vivrà chi la seguirà.

2. Vi aspergerò con acqua, e puri vi farò, dagli idoli sarete liberati, Questa è la mia libertà.

3. Mio popolo sarete, le genti lo vedranno, abiterete dentro la mia casa, e vedrete il mio volto.

Canto di Offertorio

LA TRASFIGURAZIONE

Rit. Gesù prese con sé i suoi discepoli e salito sul monte, davanti ai loro occhi, si trasfigurò. 


1. Ascolta o Signore la mia voce io grido abbi pietà, di te ha detto il mio cuore: “Cercate il suo volto”. 

2. Il volto tuo rivolgi al tuo servo non abbandonarmi Signor. Contemplerò il tuo volto, il tuo amore.  

3. Ho chiesto una cosa al Signore, questa sola io cercherò: gustare la gioia di Dio, la sua bellezza.  

Canti alla Comunione

ASCOLTA CREATORE PIETOSO 
 
1. Ascolta, Creatore pietoso, le nostre preghiere e le lacrime che in questo tempo santo t’offriamo nella penitenza. Tu scruti le menti e i cuori, conosci le nostre miserie; a noi che torniamo pentiti concedi la grazia del perdono. 
 
Rit. Pietà di noi, pietà di noi, pietà di noi, Signore. Ascolta la nostra supplica, ascolta e perdona. 
 
2. È grande il nostro peccato, ma il tuo amore è più grande. A gloria del tuo santo nome ai deboli dona il tuo balsamo. Col giogo della penitenza correggi il corpo ribelle e l’anima libera sciogli dagli aspri legami del peccato. 

Canto finale

O CRISTO, TU REGNERAI  
 
Rit. O Cristo tu regnerai! O Croce tu ci salverai!  
 
1. Il Cristo crocifisso morendo ci riscattò. La croce benedetta salvezza a noi portò. Rit.  
 
2. Estendi sopra il mondo il regno di santità: o croce, sei sorgente di grazia e di bontà. Rit.  
 
3. Nei nostri cuori infondi un fuoco di carità: tu, fonte del perdono, rinnova l’umanità. Rit.  
 
4. Cantiamo lode e gloria a Cristo, il Redentor, e al Padre onnipotente, in te, Spirito d’amor. Rit. 

11/03/2022 | Liturgia del Giorno | Commenti disabilitati su S. Messa nella II Domenica di Quaresima /C – 13 marzo 2022

I commenti sono chiusi.