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S. Messa nella Vigilia della Solennità della Pentecoste – 4 giugno 2022

Dopo i testi della Messa, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione.

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

L’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori
per mezzo dello Spirito Santo che abita in noi. Alleluia. (Rm 5,5; 8,11)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. Il Signore sia con voi.
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE
C. Fratelli e sorelle, oggi lo Spirito Santo di Dio viene come fuoco per trasformare e purificare i nostri cuori e radunarci nell’unico popolo dei redenti. Invochiamo con fiducia la misericordia di Dio, fonte di riconciliazione e di comunione.

– Signore, che asceso alla destra del Padre ci fai dono del tuo Spirito. Kyrie, eleison. Kyrie, eleison.
– Cristo, che sei Parola di verità che illumina il mondo. Christe, eleison. Christe, eleison.
– Signore, che sei inviato dal Padre per fare di noi un nuovo popolo. Kyrie, eleison. Kyrie, eleison.

C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A. Amen.

INNO DI LODE
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,

ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,

Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre;
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore,

tu solo l’Altissimo: Gesù Cristo, con lo Spirito Santo
nella gloria di Dio Padre.
Amen.

COLLETTA

Dio onnipotente ed eterno,
che hai racchiuso la celebrazione della Pasqua
nel tempo sacro dei cinquanta giorni,
rinnova il prodigio della Pentecoste:
fa’ che i popoli dispersi si raccolgano insieme
e le diverse lingue si uniscano
a proclamare la gloria del tuo nome.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure:
Rifulga su di noi, Dio onnipotente,
lo splendore della tua gloria, Gesù Cristo, luce della tua luce,
e confermi con il dono dello Spirito Santo
i cuori di coloro che per tua grazia sono rinati a vita nuova.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

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Nelle chiese dove si celebra la Messa vespertina nella vigilia in forma prolungata, si può celebrare tale Messa nel modo seguente. Se i Primi Vespri, celebrati in coro o in forma comunitaria, precedono immediatamente la Messa, l’azione liturgica può incominciare o dal versetto iniziale e dall’inno Vieni, o Spirito creatore o dall’Ant. d’ingresso L’amore di Dio con la processione d’ingresso e il saluto del sacerdote. In
entrambi i casi si omette l’atto penitenziale. Quindi si prosegue con la salmodia dei Vespri fino alla lettura breve esclusa. Dopo la salmodia, omesso l’atto penitenziale e, secondo l’opportunità, il Kýrie, il sacerdote dice l’orazione: Rifulga su di noi, come nella Messa vespertina della vigilia. Quando la Messa inizia nel modo consueto, dopo il Kýrie il sacerdote dice l’orazione: Rifulga su di noi, come nella Messa vespertina nella vigilia. Quindi, il sacerdote può rivolgersi al popolo con queste o altre simili parole:

Fratelli carissimi, entrati nella vigilia di Pentecoste, sull’esempio degli apostoli e dei discepoli che con Maria, Madre di Gesù, perseveravano nella preghiera nell’attesa dello Spirito promesso dal Signore, ascoltiamo ora, con cuore disponibile, la parola di Dio. Meditiamo sulle opere realizzate da Dio per il suo popolo e preghiamo affinché lo Spirito Santo, che il Padre ha inviato ai credenti come anticipazione, porti a compimento la sua opera nel mondo.

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LITURGIA DELLA PAROLA

Se si celebra normalmente la Messa della Vigilia, la prima lettura si può scegliere tra uno dei testi proposti, tratti dall’Antico Testamento con il relativo salmo.

PRIMA LETTURA

Dal libro della Gènesi

La si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra. ( Gn 11,1-9 )

Tutta la terra aveva un’unica lingua e uniche parole. Emigrando dall’oriente, gli uomini capitarono in una pianura nella regione di Sinar e vi si stabilirono.
Si dissero l’un l’altro: «Venite, facciamoci mattoni e cuociamoli al fuoco». Il mattone servì loro da pietra e il bitume da malta. Poi dissero: «Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo, e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra».
Ma il Signore scese a vedere la città e la torre che i figli degli uomini stavano costruendo. Il Signore disse: «Ecco, essi sono un unico popolo e hanno tutti un’unica lingua; questo è l’inizio della loro opera, e ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro impossibile. Scendiamo dunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l’uno la lingua dell’altro».
Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città. Per questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 32)

Rit: Su tutti i popoli regna il Signore.

Il Signore annulla i disegni delle nazioni,
rende vani i progetti dei popoli.
Ma il disegno del Signore sussiste per sempre,
i progetti del suo cuore per tutte le generazioni.

Beata la nazione che ha il Signore come Dio,
il popolo che egli ha scelto come sua eredità.
Il Signore guarda dal cielo:
egli vede tutti gli uomini.

Dal trono dove siede
scruta tutti gli abitanti della terra,
lui, che di ognuno ha plasmato il cuore
e ne comprende tutte le opere.  

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Nel caso di celebrazione prolungata della Liturgia della Parola si prosegue con la prima orazione.

ORAZIONE

Preghiamo.
Dio onnipotente, concedi alla tua Chiesa
di essere sempre fedele alla sua vocazione di popolo radunato
dall ’unità del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo,
per manifestarsi al mondo
come sacramento di santità e di comunione,
e condurlo alla pienezza del tuo amore.
Per Cristo nostro Signore.

★ Oppure:
Preghiamo.
Venga su di noi, o Padre, il tuo santo Spirito,
e con la sua potenza abbatta le barriere
che dividono i popoli:
sulla terra si formi una sola famiglia
e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.

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Dal libro dell’Esodo

Il Signore scese sul monte monte Sinai davanti a tutto il popolo. (Es 19,3-8a,16-20b )

In quei giorni, Mosè salì verso Dio, e il Signore lo chiamò dal monte, dicendo: «Questo dirai alla casa di Giacobbe e annuncerai agli Israeliti: “Voi stessi avete visto ciò che io ho fatto all’Egitto e come ho sollevato voi su ali di aquile e vi ho fatto venire fino a me. Ora, se darete ascolto alla mia voce e custodirete la mia alleanza, voi sarete per me una proprietà particolare tra tutti i popoli; mia infatti è tutta la terra! Voi sarete per me un regno di sacerdoti e una nazione santa”. Queste parole dirai agli Israeliti».
Mosè andò, convocò gli anziani del popolo e riferì loro tutte queste parole, come gli aveva ordinato il Si­gnore. Tutto il popolo rispose insieme e disse: «Quanto il Signore ha detto, noi lo faremo!». Il terzo giorno, sul far del mattino, vi furono tuoni e lampi, una nube densa sul monte e un suono fortissimo di corno: tutto il popolo che era nell’accampamento fu scosso da tremore.
Allora Mosè fece uscire il popolo dall’accampamento incontro a Dio. Essi stettero in piedi alle falde del monte.
Il monte Sinai era tutto fumante, perché su di esso era sceso il Signore nel fuoco, e ne saliva il fumo come il fumo di una fornace: tutto il monte tremava molto. Il suono del corno diventava sempre più intenso: Mosè parlava e Dio gli rispondeva con una voce. Il Signore scese dunque sul monte Sinai, sulla vetta del monte, e il Signore chiamò Mosè sulla vetta del monte.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 102)

Rit: La grazia del Signore è su quanti lo temono.

Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tutti i suoi benefici.

Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue infermità,
salva dalla fossa la tua vita,
ti circonda di bontà e misericordia.

Il Signore compie cose giuste,
difende i diritti di tutti gli oppressi.
Ha fatto conoscere a Mosè le sue vie,
le sue opere ai figli d’Israele.

Ma l’amore del Signore è da sempre,
per sempre su quelli che lo temono,
e la sua giustizia per i figli dei figli,
per quelli che custodiscono la sua alleanza
e ricordano i suoi precetti per osservarli. 

ORAZIONE

Preghiamo.
O Dio, che nel fuoco sul monte Sinai
hai dato a Mosè la Legge antica e hai manifestato in questo giorno
la nuova alleanza nel fuoco dello Spirito,
fa’ che sempre arda in noi quello stesso Spirito
che hai infuso in modo ineffabile nei tuoi apostoli,
e dona al nuovo Israele, raccolto da ogni popolo,
di accogliere lieto la legge eterna del tuo amore.
Per Cristo nostro Signore.

★ Oppure:

Preghiamo.
O Dio dell’alleanza antica e nuova,
che ti sei rivelato sulla santa montagna
e nel fuoco della Pentecoste,
accendi in noi la fiamma del tuo amore,
perché la Chiesa, radunata da tutti i popoli,
accolga con gioia la legge eterna del tuo amore.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

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Dal libro del profeta Ezechiele

Ossa inaridite, infonderò in voi il mio spirito e rivivrete.
(Ez 37, 1-14)

In quei giorni, la mano del Signore fu sopra di me e il Signore mi portò fuori in spirito e mi depose nella pianura che era piena di ossa; mi fece passare accanto ad esse da ogni parte. Vidi che erano in grandissima quantità nella distesa della valle e tutte inaridite.
Mi disse: «Figlio dell’uomo, potranno queste ossa rivi vere?». Io risposi: «Signore Dio, tu lo sai».
Egli mi replicò: «Profetizza su queste ossa e annuncia loro: Ossa inaridite, udite la parola del Signore. Così dice il Signore Dio a queste ossa: Ecco, io faccio entrare in voi lo spirito e rivivrete. Metterò su di voi i nervi e farò crescere su di voi la carne, su di voi stenderò la pelle e infonderò in voi lo spirito e rivivrete. Saprete che io sono il Signore». Io profetizzai come mi era stato ordinato; mentre profetizzavo, sentii un rumore e vidi un movimento fra le ossa, che si accostavano l’uno all’altro, ciascuno al suo corrispondente. Guardai, ed ecco apparire sopra di esse i nervi; la carne cresceva e la pelle le ricopriva, ma non c’era spirito in loro.
Egli aggiunse: «Profetizza allo spirito, profetizza, figlio dell’uomo, e annuncia allo spirito: Così dice il Signore Dio: Spirito, vieni dai quattro venti e soffia su questi morti, perché rivivano». Io profetizzai come mi aveva comandato e lo spirito entrò in essi e ritornarono in vita e si alzarono in piedi; erano un esercito grande, sterminato.
Mi disse: «Figlio dell’uomo, queste ossa sono tutta la casa d’Israele. Ecco, essi vanno dicendo: Le nostre ossa sono inaridite, la nostra speranza è svanita, noi siamo perduti. Perciò profetizza e annuncia loro: Così dice il Signore Dio: Ecco, io apro i vostri sepolcri, vi faccio uscire dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi riconduco nella terra d’Israele. Riconoscerete che io sono il Signore, quando aprirò le vostre tombe e vi farò uscire dai vostri sepolcri, o popolo mio. Farò entrare in voi il mio spirito e rivivrete; vi farò riposare nella vostra terra. Saprete che io sono il Signore. L’ho detto e lo farò». Oracolo del Signore Dio.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 50)

Rit: Rinnovami, Signore, con la tua grazia.

Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia
cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro.

Tu gradisci la sincerità nel mio intimo,
nel segreto del cuore m’insegni la sapienza.
Aspergimi con rami d’issòpo e sarò puro;
lavami e sarò più bianco della neve.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.

Rendimi la gioia della tua salvezza,
sostienimi con uno spirito generoso.
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode.

ORAZIONE

Preghiamo.
O Signore, Dio dell ’universo,
che nella debolezza ridoni forza e la conservi,
accresci il numero dei fedeli chiamati alla rigenerazione
e alla santificazione del tuo nome,
perché tutti coloro che sono purificati nel santo Battesimo
siano sempre guidati dall ’azione del tuo Spirito.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Preghiamo.
O Dio, che ci hai rigenerati con la parola di vita,
effondi su di noi il tuo santo Spirito,
perché, camminando nell’unità della fede,
possiamo giungere alla risurrezione della nostra carne,
chiamata alla gloria incorruttibile.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Preghiamo.
Esulti sempre il tuo popolo, o Dio,
per la rinnovata giovinezza nello Spirito Santo,
e come ora si allieta per la dignità filiale ritrovata,
così attenda nella speranza il giorno glorioso della risurrezione.
Per Cristo nostro Signore.

★ Oppure:
Preghiamo.
O Dio, origine di tutte le cose, infondi in noi il tuo alito di vita,
perché lo Spirito creatore rinnovi i nostri cuori
e nell’ultimo giorno risusciti i nostri corpi alla vita senza fine.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

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Dal libro del profeta Gioèle

Io effonderò il mio spirito sopra ogni uomo. (Gl 3,1-5)

Così dice il Signore:
«Io effonderò il mio spirito sopra ogni uomo
e diverranno profeti i vostri figli e le vostre figlie;
i vostri anziani faranno sogni,
i vostri giovani avranno visioni.
Anche sopra gli schiavi e sulle schiave
in quei giorni effonderò il mio spirito.
Farò prodigi nel cielo e sulla terra,
sangue e fuoco e colonne di fumo.
Il sole si cambierà in tenebre e la luna in sangue,
prima che venga il giorno del Signore, grande e terribile.
Chiunque invocherà il nome del Signore, sarà salvato,
poiché sul monte Sion e in Gerusalemme
vi sarà la salvezza, come ha detto il Signore,
anche per i superstiti che il Signore avrà chiamato».

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 103)

Rit: Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra.

Benedici il Signore, anima mia!
Sei tanto grande, Signore, mio Dio!
Sei rivestito di maestà e di splendore,
avvolto di luce come di un manto.

Quante sono le tue opere, Signore!
Le hai fatte tutte con saggezza;
la terra è piena delle tue creature.
Benedici il Signore, anima mia.

Tutti da te aspettano
che tu dia loro cibo a tempo opportuno.
Tu lo provvedi, essi lo raccolgono;
apri la tua mano, si saziano di beni.

Togli loro il respiro: muoiono,
e ritornano nella loro polvere.
Mandi il tuo spirito, sono creati,
e rinnovi la faccia della terra.

ORAZIONE

Preghiamo.
Compi, o Signore, la tua promessa su di noi,
perché lo Spirito Santo con la sua venuta
ci renda davanti al mondo testimoni
del Vangelo del Signore nostro Gesù Cristo.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

★ Oppure:
Preghiamo.
Ascolta, o Dio, la tua Chiesa
raccolta in preghiera a compimento della Pasqua:
lo Spirito la guidi sulle vie del mondo e illumini la mente dei fedeli,
perché tutti i rinati nel Battesimo
siano testimoni e profeti del regno che viene.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

Quindi il sacerdote intona l’inno Gloria a Dio. Concluso l’inno, il sacerdote dice la colletta Dio onnipotente ed eterno, come alla Messa vespertina nella vigilia.

★ Oppure:
O Dio, che oggi
porti a compimento il mistero pasquale del tuo Figlio,
effondi lo Spirito Santo sulla Chiesa,
perché sia segno di santificazione e di comunione
fino agli estremi confini della terra,
e tutti i popoli giungano al tuo regno di giustizia,
di amore e di pace.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

★ Oppure:
O Dio, che apri la tua mano
e sazi di beni ogni vivente,
fa’ scaturire fiumi d’acqua viva nella Chiesa,
raccolta con Maria in perseverante preghiera;
effondi il tuo santo Spirito,
perché quanti ti cercano possano estinguere
la sete di verità e di giustizia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell ’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

Quindi il lettore proclama la lettura dell’Apostolo (Rm 8, 22-27) e la Messa prosegue nel modo consueto.

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SECONDA LETTURA

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Lo Spirito intercede con gemiti inesprimibili. (Rm 8,22-27)

Fratelli, sappiamo che tutta insieme la creazione geme e soffre le doglie del parto fino ad oggi. Non solo, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l’adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. Nella speranza infatti siamo stati salvati.
Ora, ciò che si spera, se è visto, non è più oggetto di speranza; infatti, ciò che uno già vede, come potrebbe sperarlo? Ma, se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza.
Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza; non sappiamo infatti come pregare in modo conveniente, ma lo Spirito stesso intercede con gemiti inesprimibili; e colui che scruta i cuori sa che cosa desidera lo Spirito, perché egli intercede per i santi secondo i disegni di Dio.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Vieni, Spirito Santo,
riempi i cuori dei tuoi fedeli,
e accendi in essi il fuoco del tuo amore.
Alleluia.

VANGELO

Sgorgheranno fiumi di acqua viva. (Gv 7,37-39)

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Giovanni.

Gloria a te, o Signore.

Nell’ultimo giorno, il grande giorno della festa, Gesù, ritto in piedi, gridò: «Se qualcuno ha sete, venga a me, e beva chi crede in me. Come dice la Scrittura: dal suo grembo sgorgheranno fiumi di acqua viva».
Questo egli disse dello Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui: infatti non vi era ancora lo Spirito, perché Gesù non era ancora stato glorificato.

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PROFESSIONE DI FEDE

Io credo in Dio, Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra.
E in Gesù Cristo, Suo unico Figlio, nostro Signore,
il quale fu concepito di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo,
siede alla destra di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Lo Spirito Santo, atteso e invocato, oggi discende sulla Chiesa per rinnovare nel nostro tempo i prodigi della Pentecoste. Apriamoci alla sua azione dolce e potente.

L. Preghiamo insieme e diciamo: Rinnovaci, o Padre, nel tuo santo Spirito.

1.Concedi che lo Spirito di amore faccia di tutti i cristiani un popolo solo: in un mondo lacerato da conflitti e discordie, la Chiesa risplenda come segno di unità e di pace. Noi ti preghiamo.  

2. Rinnova per il papa, i vescovi, i presbiteri e i diaconi le meraviglie della Pentecoste: rendi gioioso e fecondo il loro servizio all’umanità. Noi ti preghiamo.  

3. Accendi nei credenti il fuoco dello Spirito: annuncino con la vita il Vangelo di Cristo, mite e umile di cuore, e sostengano con pazienza un dialogo schietto e disinteressato con tutti. Noi ti preghiamo.  

4. Soccorri coloro che soffrono e lottano per la giustizia: tengano viva la speranza, dono dello Spirito, per credere che l’amore è più forte dell’odio. Noi ti preghiamo.  

5. Benedici noi qui riuniti: la forza del tuo Spirito ci doni il coraggio di respingere ogni forma di egoismo e di compromesso con il male, per camminare in santità di vita. Noi ti preghiamo.  

C. O Padre, fonte di ogni rinnovamento nell’amore, fa’ che in ogni lingua, popolo e cultura risuoni l’annuncio gioioso del Vangelo, e il tuo santo Spirito ci rigeneri nella Pasqua del tuo Figlio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
A. Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Effondi, o Padre,
la benedizione del tuo Spirito sui doni che presentiamo,
perché la loro forza susciti nella Chiesa
quell’amore che rivela a tutti gli uomini
la verità del tuo mistero di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

PREFAZIO DELLA PENTECOSTE

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
In alto i nostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.
È cosa buona e giusta.

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Oggi hai portato a compimento il mistero pasquale,
e su coloro che hai reso figli di adozione in Cristo tuo Figlio
hai effuso lo Spirito Santo,
che agli albori della Chiesa nascente
ha rivelato a tutti i popoli il mistero nascosto nei secoli
e ha riunito i linguaggi della famiglia umana
nella professione dell’unica fede.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra
e con l’assemblea degli angeli e dei santi
canta senza fine l’inno della tua gloria:

Santo…

RITI DI COMUNIONE

ANTIFONA DI COMUNIONE

Nell’ultimo giorno, il grande giorno della festa,
Gesù, ritto in piedi, gridò:
«Se qualcuno ha sete, venga a me, e beva». Alleluia. (Gv 7,37)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

I doni che abbiamo ricevuto, o Padre,
accendano in noi il fuoco dello Spirito
che hai effuso in modo mirabile sugli apostoli
nel giorno della Pentecoste.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

BENEDIZIONE SOLENNE

Dio, sorgente di ogni luce,
che ha illuminato i discepoli
con l’effusione dello Spirito consolatore,
vi rallegri con la sua benedizione
e vi colmi sempre dei doni del suo Spirito.
Amen.

Il Signore risorto
vi comunichi il fuoco dello Spirito
e vi illumini con la sua sapienza.
Amen.

Lo Spirito Santo,
che ha riunito i popoli diversi nell’unica Chiesa,
vi renda perseveranti nella fede
e gioiosi nella speranza
fino alla visione beata nel cielo.
Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre.
Amen.

CONGEDO FINALE
Andate e portate a tutti la gioia del Signore Risorto, alleluia, alleluia.
Rendiamo grazie a Dio, alleluia, alleluia.

CANTI CONSIGLIATI

Canto di ingresso

VENI CREATOR SPIRITUS
Veni, creátor Spíritus, mentes tuòrum vísita, imple supérna grátia, quæ tu creásti péctora.
Qui díceris Paráclitus, altíssimi donum Dei, fons vivus, ignis, cáritas, et spiritális únctio.
Tu septifòrmis múnere, dígitus patérnæ déxteræ, tu rite promíssum Patris, sermóne ditans gúttura.
Accénde lumen sénsibus, infúnde amórem córdibus, infírma nostri córporis virtúte firmans pérpeti.
Hostem repéllas lóngius pacémque dones prótinus; ductóre sic te prævio vitémus omne nóxium.
Per Te sciámus da Patrem noscámus atque Fílium, teque utriúsque Spíritum credámus omni témpore. Amen.

Canto di offertorio

VIENI, SPIRITO D’AMORE
Rit. Vieni, vieni, Spirito d’amore, ad insegnar le cose di Dio. Vieni, vieni, Spirito di pace, a suggerir le cose che Lui ha detto a noi.
1. Noi t’invochiamo, Spirito di Cristo, vieni Tu dentro di noi. Cambia i nostri occhi, fa che noi vediamo la bontà di Dio per noi.
2. Vieni o Spirito dai quattro venti e soffia su chi non ha vita. Vieni o Spirito, soffia su di noi perché anche noi riviviamo.
3. Insegnaci a sperare, insegnaci ad amare. Insegnaci a lodare Iddio. Insegnaci a pregare, insegnaci la via. Insegnaci Tu l’unità.

Canti di comunione

TU CHE FAI NUOVE
Rit. Tu, che fai nuove tutte le cose, fa’ che oggi diventiamo nuovi come te.
1. Fa’ nuovo questo lavoro, questo mio giorno, perché siano tutti gli istanti vissuti solo per te.
2. Fa’ nuovo questo incontro con i fratelli, Signor, so che in ognuno di loro sempre incontrarti si potrò.
3. Fa’ nuovo questo dolore che anche oggi verrà: facci scoprire l’amore che in ogni croce sarà.
4. E, quando mi sento fallito, dammi di ricominciare, donami un cuore nuovo che sia capace d’amare.
5. Nel mondo c’è ancora la guerra e tutto passa quaggiù: preparaci un’altra terra, dove ci sei solo tu.
6. Fa’ nuova questa preghiera, quando ti dico il mio “si”: fa’ che nell’ultima sera possa ridirla così.

O SPIRITO DI DIO
Rit. O Spirito di Dio, scendi su di noi e ricolma il cuore di grazia.1. Tu sciogli il nostro cuore dal dubbio e dal dolore e dona pace ed unità. Rafforza in noi la fede, ravviva la speranza e dona la tua carità.
2. Fa’ che rivolti al Padre col cuore e con la mente accogliamo la tua verità, che sia la nostra vita un dono per chi attende la luce della tua bontà.
3. Tu donaci sapienza che guidi il nostro cuore per compier la tua volontà. Ricolmaci di grazia perché possiamo sempre servirti nella fedeltà.

Canto finale

REGINA COELI
Regína caeli laetáre, allelúia.
Quia quem merúisti portáre, allelúia.
Resurréxit, sicut dixit, allelúia.
Ora pro nobis Deum, allelúia.

03/06/2022 | Liturgia del Giorno | Commenti disabilitati su S. Messa nella Vigilia della Solennità della Pentecoste – 4 giugno 2022

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