menu chiudi menu

Paginetta per i catechisti: GLI ASINI VOLANO!

TITOLO: GLI ASINI VOLANO! Carissimi fratelli e carissime sorelle, in genere siamo stati educati a valutare una persona ingenua, quando accetta di credere anche a quello che, razionalmente parlando, è impossibile che si compia; per questo i nostri educatori ci hanno spinto ad essere attenti a renderci ben conto di quanto ci viene riferito. Ma oggi, ventisettesima domenica del tempo ordinario, “eppur il gelso vola”: è il Vangelo a dircelo e noi lì, a crederlo possibile! L’avete udito: pensiero che nasce dalla genuina e pura fantasia di Gesù, dal suo Cuore di catechista entusiasta, dalla sua capacità di mettere in relazione stretta e naturale creato e spirito ed infine dalla sua straripante energia, capace far volare anche noi sulle ali di un’ edificante immaginazione. E poi va oltre, si spinge al di là dei confini del possibile, dicendomi addirittura che io posso essere il protagonista di questa epica impresa; io posso, io lo posso, con il mio niente e con il poco della mia fede: ecco la causa scatenante del volo e dell’impossibile fatto carne. La fede: quanto vale la fede! Quanto è preziosa! Sposta le montagne e fa volare gli alberi! Scusate: ma voi avete mai visto qualcuno andare dall’orafo ed acquistare 10 chili d’oro? Ma no, don Luigi, ne basta poco! Un poco per sradicare il gelso dei miei vizi e dei miei comportamenti sbagliati, o quello del corso degli eventi catastrofici della mia famiglia, o quello delle scelte bizzarre e distruttive dei cosiddetti grandi della storia. Custodiamo la fede, fratelli e sorelle, vi imploro in ginocchio: ne abbiamo bisogno più del pane! Perdiamo a carte, gli oggetti, le puntate in borsa e persino lo scudetto, ma non la fede. Resistiamo e “resiliamo”, diamo luce alla storia, leggiamo con occhio positivo le vicende, alimentiamo l’impegno e la lotta, nonostante tutto, le forze avverse e gli ostacoli, come la mia piccolezza, il mio niente, i miei limiti ed il mio peccato. “Pecca fortiter, sed ama fortius”. Posso farlo risorgere questo antico adagio, senza sembrare scriteriato? Credi più fortemente ancora nella potenza e nella bellezza della luce, dentro, come anche oltre l’oscurità delle tenebre e nella sua vittoria finale! Andiamo preparati al ring della “lotta libera” della fede: chi l’ha detto che la conserverò per sempre, senza mai impegno, cura ed amore? Stravolgi, Gesù, le nostre abitudini e i nostri pensieri: la fede, ultimo posto tra le nostre preoccupazioni, scarto ecologico delle nostre scelte. Che bello, invece: la mia fede, dono dall’alto e lotta dal basso. Ed infine: ama ancora di più disinteressatamente, il Signore Dio e la comunità, senza aspettarti gratitudine e ricompense, come i grazie, le dediche, le lapidi e le targhe. Il fatto che stai servendo ed amando, in uno stato d’animo di gioia celestiale ed inenarrabile è già quel premio che va al di là dei tuoi meriti e delle tue aspettative. Qui Gesù corre proprio a duecento all’ ora e va avanti a noi esageratamente; ci supera e ci spinge a mettere la “quarta”, a noi con la lenta auto del dono di noi stessi, alimentata solo da complimenti mondani. Aiutaci, Gesù, a cambiare non auto, ma alimentazione: come ora compriamo auto elettriche ed ecologiche, così fa che ci basti per continuare ad “andare” l’energia del Tuo amore ed anche le “caramelle” di chi ci ostacola.

DON LUIGI, APPRENDISTA SERVO INUTILE

01/10/2022 | News | Commenti disabilitati su Paginetta per i catechisti: GLI ASINI VOLANO!

I commenti sono chiusi.