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S. Messa nella IV Domenica di Pasqua /A – 30 aprile 2023

Oggi si celebra la 60ma Giornata di preghiera per le Vocazioni.

Dopo i testi della Messa, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione.

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

Dell’amore del Signore è piena la terra;
dalla sua parola furono fatti i cieli. Alleluia. (Sal 32,5-6)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. La grazia e la pace di Dio nostro Padre e del Signore nostro Gesù Cristo siano con tutti voi.
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE

C. Fratelli e sorelle, Gesù Cristo, il buon pastore, interceder per noi e ci riconcilia con il Padre. Apriamo il nostro spirito al pentimento per essere meno indegni di accostarci alla mensa del Signore.

Signore, nostra pace. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, nostra Pasqua. Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, nostra vita. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Dio onnipotente, abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

INNO DI LODE
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,

ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,

Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre;
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore,

tu solo l’Altissimo: Gesù Cristo, con lo Spirito Santo
nella gloria di Dio Padre.
Amen.

COLLETTA

Dio onnipotente e misericordioso,
guidaci al possesso della gioia eterna,
perché l’umile gregge dei tuoi fedeli
giunga dove lo ha preceduto Cristo, suo pastore.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (per l’Anno A):

O Dio, nostro Padre,
che hai inviato il tuo Figlio, porta della nostra salvezza,
infondi in noi la sapienza dello Spirito,
perché sappiamo riconoscere la voce di Cristo,
buon pastore, che ci dona la vita in abbondanza.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dagli Atti degli Apostoli

Dio lo ha costituito Signore e Cristo. (At 2,14.36-41)

[Nel giorno di Pentecoste,] Pietro con gli Undici si alzò in piedi e a voce alta parlò così: «Sappia con certezza tutta la casa d’Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso».
All’udire queste cose si sentirono trafiggere il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Che cosa dobbiamo fare, fratelli?».
E Pietro disse loro: «Convertitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e riceverete il dono dello Spirito Santo. Per voi infatti è la promessa e per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, quanti ne chiamerà il Signore Dio nostro».
Con molte altre parole rendeva testimonianza e li esortava: «Salvatevi da questa generazione perversa!». Allora coloro che accolsero la sua parola furono battezzati e quel giorno furono aggiunte circa tremila persone.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 22) – Musica: Giuseppe Verardo

Rit: Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.

Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Rinfranca l’anima mia.

Mi guida per il giusto cammino
a motivo del suo nome.
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici.
Ungi di olio il mio capo;
il mio calice trabocca.

Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore
per lunghi giorni.

SECONDA LETTURA

Dalla prima lettera di san Pietro apostolo

Siete tornati al pastore delle vostre anime. (1Pt 2,20-25)

Carissimi, se, facendo il bene, sopporterete con pazienza la sofferenza, ciò sarà gradito davanti a Dio. A questo infatti siete stati chiamati, perché
anche Cristo patì per voi,
lasciandovi un esempio,
perché ne seguiate le orme:
egli non commise peccato
e non si trovò inganno sulla sua bocca;
insultato, non rispondeva con insulti,
maltrattato, non minacciava vendetta,
ma si affidava a colui che giudica con giustizia.
Egli portò i nostri peccati nel suo corpo
sul legno della croce, perché,
non vivendo più per il peccato,
vivessimo per la giustizia;
dalle sue piaghe siete stati guariti.
Eravate erranti come pecore,
ma ora siete stati ricondotti al pastore
e custode delle vostre anime.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Io sono il buon pastore, dice il Signore,
conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me. (Gv 10,14)
Alleluia.

VANGELO

Io sono la porta delle pecore. (Gv 10,1-10)

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Giovanni.

Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse:
«In verità, in verità io vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra dalla porta, è pastore delle pecore.
Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori. E quando ha spinto fuori tutte le sue pecore, cammina davanti a esse, e le pecore lo seguono perché conoscono la sua voce. Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei».
Gesù disse loro questa similitudine, ma essi non capirono di che cosa parlava loro.
Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità io vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo.
Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza».

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra
,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio

e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.

Oppure si può usare il Simbolo “degli Apostoli”

Io credo in Dio Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra;
e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore,
(a queste parole tutti si inchinano)
il quale fu concepito di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine,

patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese all’inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo,
siede alla destra di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Fratelli e sorelle, l’ascolto fiducioso della parola del Signore Gesù, pastore buono e porta delle pecore, si trasforma ora nella preghiera che i figli rivolgono al Signore della messe.

L. Diciamo insieme: Venga il tuo regno, Signore.

1. Per i battezzati: tu che hai mandato il Figlio per donare vita in abbondanza, fa’ che molti lo seguano, divenendo l’uno il custode della vita dell’altro. Noi ti preghiamo.  

2. Per i vescovi e i presbiteri: tu che li vuoi simili a Cristo, custode delle anime, fa’ che mossi dallo Spirito veglino sul gregge con amorevole dedizione. Noi ti preghiamo. 

3. Per le nostre diocesi: tu che hai a cuore il futuro della Chiesa, fa’ che siano numerose le vocazioni al sacerdozio ministeriale, alla vita religiosa, all’opera missionaria e all’esperienza contemplativa. Noi ti preghiamo.

4. Per l’umanità, bisognosa di governanti affidabili: tu che sei guida per il giusto cammino, fa’ che ogni autorità agisca con rettitudine e trasparenza a servizio del bene comune. Noi ti preghiamo.  

5. Per le nostre famiglie: tu che le hai costituite nel sacramento del Matrimonio, fa’ che in esse si sviluppino risposte generose alla tua parola. Noi ti preghiamo.

C. Signore Dio nostro, ascolta con amore di Padre le nostre voci e fa’ che seguendo tuo Figlio, pastore e agnello, ci disponiamo a camminare ogni giorno in sincera adesione alla tua volontà. Per Cristo nostro Signore.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

O Dio, che in questi santi misteri
compi l’opera della nostra redenzione,
fa’ che questa celebrazione pasquale
sia per noi fonte di perenne letizia.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

RITI DI COMUNIONE

PREGHIERA DEL SIGNORE

Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ANTIFONA DI COMUNIONE

È risorto il buon pastore
che ha dato la vita per le sue pecore,
e per il suo gregge è andato incontro alla morte. Alleluia.

Oppure:
Io sono il buon pastore e do la mia vita per le pecore.
Alleluia. (Gv 10,14-15)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

Custodisci benigno, o Dio nostro Padre,
il gregge che hai redento
con il sangue prezioso del tuo Figlio,
e guidalo ai pascoli eterni del cielo.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

CANTI CONSIGLIATI

Canto di ingresso

CRISTO RISORGE

Rit. Cristo risorge, Cristo trionfa. Alleluia!

1. Al Re immortale dei secoli eterni, al Signor della vita che vince la morte, risuoni perenne la lode e la gloria.

2. All’Agnello immolato che salva le genti, al Cristo risorto che sale nei cieli, risuoni perenne la lode e la gloria.

3. Nei cuori festanti del regno dei cieli, nel mondo redento dal Figlio di Dio, risuoni perenne la lode e la gloria.

4. Pastore divino che guidi il tuo gregge Ai pascoli eterni di grazia e d’amore, riceve perenne la lode e la gloria.

Canto di Offertorio

CRISTO RISUSCITI

Rit. Cristo risusciti in tutti i cuori.

Cristo si celebri, Cristo s’adori. Gloria al Signor!

1. Cantate, o popoli, del regno umano, Cristo sovrano! Gloria al Signor!

2. Noi risorgiamo in te, Dio Salvatore, Cristo Signore! Gloria al Signor!

3. Tutti lo acclamano, angeli e santi, la terra canti: Gloria al Signor!

4. Egli sarà con noi nel grande giorno: al suo ritorno. Gloria al Signor!

5. Cristo nei secoli! Cristo è la storia! Cristo è la gloria! Gloria al Signor!

Canti alla Comunione

IL SIGNORE È IL MIO PASTORE

Rit. Il Signore è il mio pastore non manco di nulla.
Il Signore è il mio pastore non manco di nulla.

1. Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce. RIT.

2. Mi guida e rinfranca nel giusto cammino,
per amore del suo santo nome. RIT.

3. Se dovessi andare in valle oscura,
non potrò temere alcun male. RIT.

4. Perché, o Signore, tu con me sei sempre,
col bastone e il vincastro mi dai pace. RIT.

5. Per me tu prepari una mensa,
davanti agli occhi dei nemici. RIT.

6. Cospargi di olio il mio capo,
di gioia trabocca il mio calice. RIT.

7. Felicità e grazia mi saranno compagne
per tutti i giorni della vita. RIT.

8. Signore, abiterò nella tua casa
per la lunga distesa dei giorni. RIT.

Canto finale

REGÍNA CAELI

Regína caeli laetáre, allelúia.
Quia quem merúisti portáre, allelúia.
Resurréxit, sicut dixit, allelúia.
Ora pro nobis Deum, allelúia.

28/04/2023 | Liturgia del Giorno | Commenti disabilitati su S. Messa nella IV Domenica di Pasqua /A – 30 aprile 2023
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