Proposta Canti – Santissimo Corpo e Sangue di Cristo/B – 2 Giugno 2024

Questa proposta di canti, a cura del Servizio Diocesano Musica Sacra Amalfi-Cava de’ Tirreni, vuole essere una traccia offerta a tutti gli animatori liturgico – musicali, per la scelta delle parti canore per l’Ingresso, l’Offertorio, la Comunione e il Congedo che siano pertinenti ai testi proposti dal Messale e alla Parola di Dio proclamata, in modo da favorire la scelta anche di altri canti simili come testo/tematica conosciuti dalle Corali e dalle assemblee e, allo stesso tempo, per arricchire il repertorio conosciuto.
Per ogni canto è possibile consultare, oltre il testo, un video di riferimento per l’ascolto nel caso il canto non sia già conosciuto e la fonte bibliografica nella quale reperire la partitura.
Canto d’Ingresso
Fior di frumento
(A. Parisi, T. Ladisa – Dalla Raccolta “Eucaristia, cuore della domenica” ) Video
Rit. Con fior di frumento tu ci nutri, o Signore.
Pane di vita è il tuo Corpo per noi;
con miele dalla roccia tu ci sazi, o Signore:
bevanda di salvezza è il tuo Sangue per noi.
Come il seme, caduto, poi muore
e fiorisce in florida spiga,
il tuo Corpo ci doni, Signore,
è per noi il Pane di vita. Rit.
Come il sole che l’uva matura
in bevanda che gioia dà al cuore,
le ferite il tuo Sangue ci cura
e sigilla per sempre l’Amore. Rit.
Come il lievito dona la vita
perchè tutta la pasta fermenti,
la Parola nel mondo c’invia,
testimoni di Vita splendenti. Rit.
Come l’alba disperde la notte
e la vita alla terra ridona,
la tua Pasqua sconfigge la morte
e speranza nel cuore risuona. Rit.
Chiesa di Cristo
(D. Anselmi, A.M. Galliano – Dalla Raccolta “Alla Cena del Signore”) Video
Rit. Chiesa di Cristo
redenta dal suo sangue prezioso,
rendigli grazie, ricorda il suo amore,
rendigli grazie, canta al tuo Signore!
Egli per noi è il Dio fatto uomo
che riconcilia la terra con il cielo.
Di nuova pace al mondo ha fatto dono. Rit.
Egli per noi ha dato il suo corpo
come l’agnello della nuova pasqua.
Il suo banchetto è colmo di ogni grazia. Rit.
Egli per noi si è offerto in sacrificio
e su di sé ha preso il peccato.
Con la sua morte vita ci ha donato. Rit.
Egli per noi rimane nel mistero
di questi segni della sua alleanza.
È il sacramento della sua presenza. Rit.
Egli per noi è vivo presso il Padre
e nuovo Spirito effonde in ogni cuore.
Ogni preghiera sale nel suo nome. Rit.
Sequenza
Lauda Sion
(Dal Graduale Romanum, pag. 379) – Video
Lauda, Sion Salvatórem,
lauda ducem et pastórem
in hymnis et cánticis.
Quantum potes, tantum aude:
quia maior omni laude,
nec laudáre súfficis.
Laudis thema speciális,
panis vivus et vitális
hódie propónitur.
Quem in sacræ mensa cenæ,
turbæ fratrum duodénæ
datum non ambígitur.
Sit laus plena, sit sonóra,
sit iucúnda, sit decóra
mentis iubilátio.
Dies enim solémnis ágitur,
in qua mensæ prima recólitur
huius institútio.
In hac mensa novi Regis,
novum Pascha novæ legis
Phase vetus términat.
Vetustátem nóvitas,
umbram fugat véritas,
noctem lux elíminat.
Quod in cena Christus gessit,
faciéndum hoc expréssit
in sui memóriam.
Docti sacris institútis,
panem, vinum, in salútis
consecrámus hóstiam.
Dogma datur Christiánis,
quod in carnem transit panis,
et vinum in sánguinem.
Quod non capis, quod non vides,
animósa firmat fides,
præter rerum órdinem.
Sub divérsis speciébus,
signis tantum, et non rebus,
latent res exímiæ.
Caro cibus, sanguis potus:
manet tamen Christus totus,
sub utráque spécie.
A suménte non concísus,
non confráctus, non divísus:
ínteger accípitur.
Sumit unus, sumunt mille:
quantum isti, tantum ille:
nec sumptus consúmitur.
Sumunt boni, sumunt mali:
sorte tamen inæquáli,
vitæ vel intéritus.
Mors est malis, vita bonis:
vide paris sumptiónis
quam sit dispar éxitus.
Fracto demum sacraménto,
ne vacílles, sed memento,
tantum esse sub fragménto,
quantum toto tégitur.
Nulla rei fit scissúra:
signi tantum fit fractúra:
qua nec status nec statúra
signáti minúitur.
Ecce panis Angelórum,
factus cibus viatórum:
vere panis fíliórum,
non mitténdus cánibus.
In figúris præsignátur,
cum Isaac immolátur:
agnus paschæ deputátur:
datur manna pátribus.
Bone Pastor, panis vere,
Iesu, nostri miserére:
tu nos pasce, nos tuére:
tu nos bona fac vidére
in terra vivéntium.
Tu, qui cuncta scis et vales:
qui nos pascis hic mortales:
tuos ibi commensáles,
coherédes et sodales
fac sanctórum cívium.
Amen. Allelúia.
Oppure si consiglia il Canto O Sion loda il Salvatore (M. Frisina – Dalla Raccolta “Pane di Vita Nuova”)
Canto d’offertorio
Guarda Signore i doni della tua Chiesa
(F. Massimillo – Dalla Raccolta “Abbiamo visto il Signore” ) Video
Rit. Guarda, Signore, i doni della tua Chiesa
e trasformali per noi in cibo di salvezza.
Pane e vino ti offriamo, Signore,
nutrimento per il corpo tu trasformi nel tuo Figlio,
nel mistero di salvezza che ci dà vita. Rit.
Figli nel Figlio, un popolo santo,
consacrato nell’amore della nuova alleanza,
dimoriamo nella gioia del tuo Vangelo. Rit.
Canta ed esulta, o Figlia di Sion,
nel Signore che ti adorna di bellezza e di splendore
per le nozze dell’Agnello, Re vittorioso. Rit.
A te la lode, o Padre Creatore,
a te gloria, o Signore, a te, Spirito d’amore,
la potenza e l’onore per tutti i secoli. Rit.
Segno di unità
(A. Parisi, T. Ladisa – Dalla Raccolta “Eucarestia, cuore della domenica” ) Video
Rit. Il tuo Corpo, o Signore,
sacramento è dell’Amore;
per noi è segno di unità,
è legame di carità.
Per noi è segno di unità,
è legame di carità.
In un mondo affamato
il tuo Corpo ci hai donato;
della tua bontà è segno,
della Vita per noi pegno. Rit.
Il peccato ci divide,
alimenta in noi la lite;
il tuo Spirito ci dona
quell’Amor che il cuor rinnova. Rit.
Nelle nostre divisioni
la tua pace a noi doni;
il fratello accogliamo,
nella Luce noi viviamo. Rit.
I tuoi doni a te offriamo,
te in dono riceviamo;
innalziamo i nostri canti
all’Amor che ci fa santi. Rit.
Canto di comunione
Hai dato un cibo
(Ignoto (1670) – B. Cerino – Dalla Raccolta “Nella Casa del Padre” – n. 658) Video
Hai dato un cibo a noi Signore
germe vivente di bontà.
Nel tuo Vangelo o buon pastore
sei stato guida di verità.
Rit. Grazie, diciamo a te Gesù!
Resta con noi, non ci lasciare;
sei vero amico solo tu!
Alla tua mensa accorsi siamo
pieni di fede nel mister.
O Trinità noi ti invochiamo
Cristo sia pace al mondo inter. Rit.
Grazie, diciamo a te Gesù!
Resta con noi, non ci lasciare;
sei vero amico solo tu! Rit.
Verbo di Dio, carne nostra,
Cristo Signor, Emmanuel.
Tuo Corpo è il Pane e Sangue il vino,
per la parola tua fedel. Rit.
Grazie, diciamo a te Gesù!
Resta con noi, non ci lasciare;
sei vero amico solo tu! Rit.
Tu hai parlato a noi Signore
la tua Parola è verità.
Come una lampada rischiara
i passi dell’umanità. Rit.
Sei tu Signore il pane
(E. Costa – G. Kirbye – Dal Repertorio Nazionale – n. 378) Video
Sei tu, Signore, il pane,
tu cibo sei per noi
Risorto a vita nuova,
sei vivo in mezzo a noi.
Nell’ultima sua cena
Gesù si dona ai suoi:
“Prendete pane e vino,
la vita mia per voi”.
“Mangiate questo pane:
chi crede in me vivrà.
Chi beve il vino nuovo
con me risorgerà”.
È Cristo il pane vero,
diviso qui fra noi:
formiamo un solo corpo
e Dio sarà con noi.
Se porti la sua croce,
in lui tu regnerai.
Se muori unito a Cristo,
con lui rinascerai.
Verranno i cieli nuovi,
la terra fiorirà.
Vivremo da fratelli:
la Chiesa è carità.
Canto di congedo
Salve, Mater misericordiae
(M. Frisina – Dalla Raccolta “Dio ha tanto amato il mondo”) Video
Rit. Salve, Mater misericordiae,
Mater Dei et Mater veniae,
Mater spei et Mater gratiae,
Mater plena sanctae laetitiae
salve, Virgo dignior ceteris,
quae virgines omnes transgrederis
et altius sedes in superis.
O Maria, o Maria, Mater misericordiae. Rit.
nam qui sedet in Patris dextera,
caelum regens et aethera,
intra tua se clausit viscera.
O Maria, o Maria, Mater misericordiae. Rit
adamavit te Unigenitus,
fecundavit te Sanctus Spiritus,
tu es facta tota divinitus.
O Maria, o Maria, Mater misericordiae. Rit
te respexit ancillam humilem,
te quaesivit sponsam amabilem,
tibi nnmquam fecit consimilem.
O Maria, o Maria, Mater misericordiae. Rit
omnes iusti, sed non sufficiunt;
multas laudes te concipiunt,
sed in illis prorsus deficiunt.
O Maria, o Maria, Mater misericordiae. Rit
nostrum esto, tu Virgo, gaudium;
et nos tandem post hoc exsilium,
laetos iunge choris caelestium.
O Maria, o Maria, Mater misericordiae. Rit
Gloria a Te, Cristo Gesù
(J.P. Lecot – Dalla Raccolta “Celebriamo Cristo”) Video
Rit. Gloria a te, Cristo Gesù,
oggi e sempre tu regnerai!
Gloria a te! Presto verrai:
sei speranza solo tu!
Sia lode a te! Tutta la Chiesa,
celebra il Padre con la tua voce
e nello Spirito canta di gioia.
Solo in te pace e unità! Amen! Alleluia! Rit.
Sia lode a te! La benedetta,
Vergine Madre prega con noi:
tu l’esaudisci, tu la coroni.
Solo in te pace e unità! Amen! Alleluia! Rit.