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S. Messa nella Commemorazione dei fedeli defunti – 2 novembre 2024

Al link che segue, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione, a cura del Servizio Diocesano di Musica Sacra. (clicca qui)

LA CELEBRAZIONE ODIERNA PREVEDE TRE FORMULARI A SCELTA DEL CELEBRANTE.

PRIMA MESSA

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

Come Gesù è morto e risorto,
così anche Dio, per mezzo di Gesù,
radunerà con lui coloro che sono morti.
E come in Adamo tutti muoiono,
così in Cristo tutti riceveranno la vita. (cf 1Ts 4,14; 1Cor 15,22)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. Il Signore sia con voi.
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE
C. Fratelli e sorelle, facendo memoria di coloro che hanno già compiuto il pellegrinaggio terreno, confermiamo la nostra fede nella infinita misericordia di Dio e nelle vita che non muore.

– Signore, tu sei la risurrezione e la vita. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
– Cristo, Tu sei la speranza che non delude. Christe, eleison.
Christe, eleison.
– Signore, Tu sei la luce che vince le tenebre del peccato e della morte. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A. Amen.

COLLETTA

Nella tua bontà, o Padre,
ascolta le preghiere che ti rivolgiamo,
perché cresca la nostra fede nel Figlio tuo risorto dai morti
e si rafforzi la speranza che i tuoi fedeli
risorgeranno a vita nuova.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dal libro di Giobbe

Io lo so che il mio redentore è vivo. ( Gb 19,1.23-27 )

Rispondendo Giobbe prese a dire:
«Oh, se le mie parole si scrivessero,
se si fissassero in un libro,
fossero impresse con stilo di ferro e con piombo,
per sempre s’incidessero sulla roccia!
Io so che il mio redentore è vivo
e che, ultimo, si ergerà sulla polvere!
Dopo che questa mia pelle sarà strappata via,
senza la mia carne, vedrò Dio.
Io lo vedrò, io stesso,
i miei occhi lo contempleranno e non un altro».

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 26) – Musica: Giuseppe Verardo

Rit: Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi.

Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?

Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per contemplare la bellezza del Signore
e ammirare il suo santuario.

Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me, rispondimi!
Il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondermi il tuo volto.

Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.

SECONDA LETTURA

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Giustificati nel suo sangue, saremo salvati dall’ira per mezzo di lui. ( Rm 5,5-11 )

Fratelli, la speranza non delude, perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.
Infatti, quando eravamo ancora deboli, nel tempo stabilito Cristo morì per gli empi. Ora, a stento qualcuno è disposto a morire per un giusto; forse qualcuno oserebbe morire per una persona buona. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi nel fatto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi.
A maggior ragione ora, giustificati nel suo sangue, saremo salvati dall’ira per mezzo di lui. Se infatti, quand’eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più, ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. Non solo, ma ci gloriamo pure in Dio, per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, grazie al quale ora abbiamo ricevuto la riconciliazione.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Questa è la volontà del Padre mio:
che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna;
e io lo risusciterò nell’ultimo giorno, dice il Signore. (Gv 6,40)
Alleluia.

VANGELO

Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. ( Gv 6,37-40 )

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Giovanni.

Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno.
Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Nella comunione di speranza e di carità che neppure la morte può spezzare, celebriamo il ricordo di tutti i defunti e innalziamo a Dio, con umiltà e fiducia, le nostre suppliche.

L. Preghiamo insieme e diciamo: Dio, nostra speranza, ascoltaci.

1. Dio della pace, accogli nel beato riposo del tuo regno i fratelli e le sorelle che in questo mondo hanno sostenuto l’arduo combattimento della fede. Noi ti preghiamo.

2. Dio, gloria degli umili e premio dei giusti, dona ai vescovi, ai presbiteri e ai diaconi, che hanno svolto il loro ministero in mezzo a noi, la pienezza della vita e la gioia promessa ai servi fedeli. Noi ti preghiamo.

3. Dio di ogni bontà, non lasciare che alcuno perisca di coloro che hai affidato a Cristo buon pastore, maestro e guida per i pascoli eterni. Noi ti preghiamo.

4. Dio della vita, donaci il senso cristiano del vivere e del morire e la certezza che al momento della morte entreremo nella verità tutta intera. Noi ti preghiamo.

5. Dio di infinita misericordia, esaudisci la preghiera universale della Chiesa, e purifica ogni creatura con il fuoco della tua carità. Noi ti preghiamo.

C. O Dio, fondamento della speranza che non delude, confortaci nelle fatiche del pellegrinaggio terreno. Alimenta in noi la certezza di essere sempre in comunione di spirito con i nostri cari defunti, nell’attesa di incontrarci tutti in cielo. Per Cristo nostro Signore.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Guarda con benevolenza, o Padre, i nostri doni,
perché i tuoi fedeli defunti siano associati
alla gloria del tuo Figlio,
che tutti ci unisce nel grande sacramento del suo amore.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.

PREFAZIO dei DEFUNTI

RITI DI COMUNIONE

ANTIFONA DI COMUNIONE

«Io sono la risurrezione e la vita», dice il Signore.
«Chi crede in me, anche se muore, vivrà;
chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno». (Gv 11,25-26)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

Fa’, o Signore, che i tuoi fedeli defunti,
per i quali abbiamo celebrato il sacramento pasquale,
entrino nella tua dimora di luce e di pace.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

BENEDIZIONE SOLENNE

Il Dio di ogni consolazione,
che nella sua bontà ineffabile ha creato l’uomo
e nella risurrezione del suo Figlio unigenito
ha concesso ai credenti la speranza di risorgere,
effonda su di voi la sua benedizione.
Amen.

A noi, ancora pellegrini sulla terra,
conceda il Signore il perdono dei peccati,
e a tutti i defunti la dimora della luce e della pace.
Amen.

Doni a tutti noi,
che crediamo in Cristo risorto dai morti,
di vivere con lui nella felicità senza fine.
Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre.
Amen.

SECONDA MESSA

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

L’eterno riposo dona loro, o Signore,
e splenda ad essi la luce perpetua. (Cf. 4Esd 2,34-35 [Volg.])

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. Il Signore sia con voi. 
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE
C. Fratelli e sorelle, facendo memoria di coloro che hanno già compiuto il pellegrinaggio terreno, confermiamo la nostra fede nella infinita misericordia di Dio e nelle vita che non muore.

– Signore, tu sei la risurrezione e la vita. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
– Cristo, Tu sei la speranza che non delude. Christe, eleison.
Christe, eleison.
– Signore, Tu sei la luce che vince le tenebre del peccato e della morte. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A. Amen.

COLLETTA

O Dio, gloria dei credenti e vita dei giusti,
che ci hai salvati con la morte
e la risurrezione del tuo Figlio,
sii misericordioso con i tuoi fedeli defunti;
a loro, che hanno creduto nel mistero
della nostra risurrezione,
dona la gioia della beatitudine eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dal libro del profeta Isaìa

Il Signore eliminerà la morte per sempre. ( Is 25,6.7-9 )

In quel giorno, preparerà il Signore degli eserciti
per tutti i popoli, su questo monte,
un banchetto di grasse vivande.
Egli strapperà su questo monte
il velo che copriva la faccia di tutti i popoli
e la coltre distesa su tutte le nazioni.
Eliminerà la morte per sempre.
Il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto,
l’ignominia del suo popolo
farà scomparire da tutta la terra,
poiché il Signore ha parlato.
E si dirà in quel giorno: «Ecco il nostro Dio;
in lui abbiamo sperato perché ci salvasse.
Questi è il Signore in cui abbiamo sperato;
rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza».

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 24) – Musica: Giuseppe Verardo

Rit: Chi spera in te, Signore, non resta deluso.

Ricòrdati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore, che è da sempre.
Ricòrdati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.

Allarga il mio cuore angosciato,
liberami dagli affanni.
Vedi la mia povertà e la mia fatica
e perdona tutti i miei peccati.

Proteggimi, portami in salvo;
che io non resti deluso,
perché in te mi sono rifugiato.
Mi proteggano integrità e rettitudine,
perché in te ho sperato.

SECONDA LETTURA

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Aspettiamo la redenzione del nostro corpo. ( Rm 8,14-23 )

Fratelli, tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio. E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: «Abbà! Padre!».
Lo Spirito stesso, insieme al nostro spirito, attesta che siamo figli di Dio. E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se davvero prendiamo parte alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria.
Ritengo infatti che le sofferenze del tempo presente non siano paragonabili alla gloria futura che sarà rivelata in noi. L’ardente aspettativa della creazione, infatti, è protesa verso la rivelazione dei figli di Dio.
La creazione infatti è stata sottoposta alla caducità – non per sua volontà, ma per volontà di colui che l’ha sottoposta – nella speranza che anche la stessa creazione sarà liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio.
Sappiamo infatti che tutta insieme la creazione geme e soffre le doglie del parto fino ad oggi. Non solo, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l’adozione a figli, la redenzione del nostro corpo.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Venite, benedetti del Padre mio,
ricevete in eredità il regno preparato per voi
fin dalla creazione del mondo.
Alleluia.

VANGELO

Venite benedetti del Padre mio. ( Mt 25,31-46 )

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Matteo.

Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederà sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra.
Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”.
Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”. E il re risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”.
Poi dirà anche a quelli che saranno alla sinistra: “Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato”.
Anch’essi allora risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?”. Allora egli risponderà loro: “In verità io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l’avete fatto a me”.
E se ne andranno: questi al supplizio eterno, i giusti invece alla vita eterna».

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. La santa Chiesa ci invita a meditare sul mistero della morte alla luce della Pasqua di Gesù Cristo. La comune preghiera sostenga il nostro cammino e alimenti il desiderio della patria celeste.

L. Preghiamo insieme e diciamo: Signore della vita, ascoltaci.

1. Ricordati di tutti i fratelli e le sorelle defunti che hanno testimoniato la fede, e concedi anche a noi di vivere e morire in adesione alla tua volontà. Noi ti preghiamo.

2. Accogli nella tua pace le vittime dell’odio e della violenza, e per il loro sacrificio, unito a quello di Cristo tuo Figlio, liberaci dal male. Noi ti preghiamo.

3. Concedi ai fratelli e alle sorelle che hanno scelto la verginità consacrata, segno della realtà futura, di essere nel mondo una chiara testimonianza del tuo regno. Noi ti preghiamo.

4. Dona alle famiglie che sono nel lutto e nella sofferenza la consolazione della tua parola, la sola che illumina il mistero della vita e della morte. Noi ti preghiamo.

5. Ravviva in tutti noi il desiderio della patria eterna e l’attesa della comunione con chi ci ha preceduto nella gloria della Gerusalemme del cielo. Noi ti preghiamo.

C. Tu sai, Signore, che solo un soffio è la nostra esistenza terrena: insegnaci a contare i nostri giorni e donaci la sapienza del cuore, che riconosce nel momento della morte non la fine ma il passaggio alla pienezza della vita. Per Cristo nostro Signore.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Dio onnipotente e misericordioso,
per questo sacrificio
lava le colpe dei tuoi fedeli defunti nel sangue di Cristo:
tu, che li hai rinnovati nell’acqua del Battesimo,
purificali sempre nella tua infinita misericordia.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

PREFAZIO dei DEFUNTI

RITI DI COMUNIONE

ANTIFONA DI COMUNIONE

Splenda ad essi, o Signore, la luce perpetua
insieme ai tuoi santi in eterno,
perché tu sei buono. (Cf. 4Esd 2,34-35 [Volg.])

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

Nutriti dal sacramento del tuo Figlio unigenito
che, immolato per noi, è risorto nella gloria,
ti preghiamo umilmente, o Padre, per i tuoi fedeli defunti,
perché, purificati dai misteri pasquali,
partecipino alla gloria della risurrezione futura.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

BENEDIZIONE SOLENNE

Il Dio di ogni consolazione,
che nella sua bontà ineffabile ha creato l’uomo
e nella risurrezione del suo Figlio unigenito
ha concesso ai credenti la speranza di risorgere,
effonda su di voi la sua benedizione.
Amen.

A noi, ancora pellegrini sulla terra,
conceda il Signore il perdono dei peccati,
e a tutti i defunti la dimora della luce e della pace.
Amen.

Doni a tutti noi,
che crediamo in Cristo risorto dai morti,
di vivere con lui nella felicità senza fine.
Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre.
Amen.

TERZA MESSA

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti,
darà la vita anche ai nostri corpi mortale
per mezzo dello Spirito che abita in noi. (Cf. Rm 8,11)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. Il Signore sia con voi. 
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE
C. Fratelli e sorelle, facendo memoria di coloro che hanno già compiuto il pellegrinaggio terreno, confermiamo la nostra fede nella infinita misericordia di Dio e nelle vita che non muore.

– Signore, tu sei la risurrezione e la vita. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
– Cristo, Tu sei la speranza che non delude. Christe, eleison.
Christe, eleison.
– Signore, Tu sei la luce che vince le tenebre del peccato e della morte. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A. Amen.

COLLETTA

O Dio, che hai fatto passare alla gloria del cielo
il tuo Figlio unigenito, vincitore della morte,
concedi ai tuoi fedeli defunti che, vinta la condizione mortale,
possano contemplarti in eterno creatore e redentore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dal libro della Sapuenza

Il Signore li ha graditi come l’offerta di un olocausto. ( Sap 3,1-9 )

Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio,
nessun tormento li toccherà.
Agli occhi degli stolti parve che morissero,
la loro fine fu ritenuta una sciagura,
la loro partenza da noi una rovina,
ma essi sono nella pace.
Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi,
la loro speranza resta piena d’immortalità.
In cambio di una breve pena riceveranno grandi benefici,
perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di sé;
li ha saggiati come oro nel crogiolo
e li ha graditi come l’offerta di un olocausto.
Nel giorno del loro giudizio risplenderanno,
come scintille nella stoppia correranno qua e là.
Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli
e il Signore regnerà per sempre su di loro.
Coloro che confidano in lui comprenderanno la verità,
i fedeli nell’amore rimarranno presso di lui,
perché grazia e misericordia sono per i suoi eletti.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 41) – Musica: Giuseppe Verardo

Rit: L’anima mia ha sete del Dio vivente.

Come la cerva anela
ai corsi d’acqua,
così l’anima mia anela
a te, o Dio.

L’anima mia ha sete di Dio,
del Dio vivente:
quando verrò e vedrò
il volto di Dio?

Avanzavo tra la folla,
la precedevo fino alla casa di Dio,
fra canti di gioia e di lode
di una moltitudine in festa.

Manda la tua luce e la tua verità:
siano esse a guidarmi,
mi conducano alla tua santa montagna,
alla tua dimora.

Verrò all’altare di Dio,
a Dio, mia gioiosa esultanza.
A te canterò sulla cetra,
Dio, Dio mio.

Perché ti rattristi, anima mia,
perché ti agiti in me?
Spera in Dio: ancora potrò lodarlo,
lui, salvezza del mio volto e mio Dio.

SECONDA LETTURA

Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo

Non vi sarà più la morte. ( Ap 21,1-5.6-7 )

Io, Giovanni, vidi un cielo nuovo e una terra nuova: il cielo e la terra di prima infatti erano scomparsi e il mare non c’era più. E vidi anche la città santa, la Gerusalemme nuova, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo.
Udii allora una voce potente, che veniva dal trono e diceva:
«Ecco la tenda di Dio con gli uomini!
Egli abiterà con loro
ed essi saranno suoi popoli
ed egli sarà il Dio con loro, il loro Dio.
E asciugherà ogni lacrima dai loro occhi
e non vi sarà più la morte
né lutto né lamento né affanno,
perché le cose di prima sono passate».
E Colui che sedeva sul trono disse:
«Ecco, io faccio nuove tutte le cose.
Io sono l’Alfa e l’Omèga,
il Principio e la Fine.
A colui che ha sete
io darò gratuitamente da bere
alla fonte dell’acqua della vita.
Chi sarà vincitore erediterà questi beni;
io sarò suo Dio ed egli sarà mio figlio».

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Ti rendo lode, Padre,
Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del regno. (Mt 11,25)
Alleluia.

VANGELO

Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. ( Mt 5,1-12 )

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Matteo.

Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Fratelli, Cristo risorto accoglie e presenta al Padre tutti coloro che muoiono credendo in lui. Domandiamo a Dio che, in Cristo, trasformi il dolore dell’uomo in speranza di vita.

L. Preghiamo insieme dicendo: Signore della vita, ascoltaci!

L. Per la Chiesa diffusa su tutta la terra, affinché sia concorde ed unanime nella preghiera incessante a favore di tutti i fedeli defunti. Noi ti preghiamo.

L. Per coloro che sono morti in tragiche circostanze a causa della violenza, dell’odio, della guerra, della depressione, affinché il loro ricordo, ci aiuti a combattere e vincere tutti questi mali con la forza del bene che Gesù ha portato nel mondo. Noi ti preghiamo.

L. Per tutte quelle mamme e quei papà che sono afflitti, angosciati e desolati per la perdita di un figlio, affinché trovino consolazione nella propria fede e nella vicinanza di tutta la Comunità Cristiana. Noi ti preghiamo.

L. Per tutti coloro che hanno lasciato questa terra vittime del coronavirus , affinché incontrino la misericordia ed il perdono di Gesù che è venuto nel mondo per salvare tutta l’umanità perché non vuol perdere nulla di quanto il Padre gli ha dato ma desidera risuscitarlo nell’ultimo giorno. Noi ti preghiamo.

C. O Dio, ricco di misericordia, accogli nel nome di Cristo, morto e risorto, le nostre preghiere: a tutti i defunti, liberati da ogni colpa, svela il mistero del tuo volto e rendili partecipi della tua vita per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Accogli con bontà, o Signore,
l’offerta che ti presentiamo per tutti i tuoi fedeli
che riposano in Cristo, perché,
liberati per questo mirabile sacrificio dai vincoli della morte,
ricevano la vita eterna.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

PREFAZIO dei DEFUNTI

RITI DI COMUNIONE

ANTIFONA DI COMUNIONE

Aspettiamo il nostro Salvatore Gesù Cristo:
egli trasfigurerà il nostro corpo mortale
a immagine del suo corpo glorioso. (Cf. Fil 3,20-21)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

Per la comunione al Corpo e al Sangue di Cristo
effondi, o Signore, la tua misericordia sui tuoi fedeli defunti,
e a quanti hanno ricevuto la grazia del Battesimo
concedi la pienezza della gioia eterna.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

BENEDIZIONE SOLENNE

Il Dio di ogni consolazione,
che nella sua bontà ineffabile ha creato l’uomo
e nella risurrezione del suo Figlio unigenito
ha concesso ai credenti la speranza di risorgere,
effonda su di voi la sua benedizione.
Amen.

A noi, ancora pellegrini sulla terra,
conceda il Signore il perdono dei peccati,
e a tutti i defunti la dimora della luce e della pace.
Amen.

Doni a tutti noi,
che crediamo in Cristo risorto dai morti,
di vivere con lui nella felicità senza fine.
Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre.
Amen.

IO CREDO: RISORGERÒ

Io credo: risorgerò,
questo mio corpo vedrà il Salvatore !


Prima che io nascessi,
mio Dio, tu mi conosci:
ricordati, Signore,
che l’uomo è come l’erba
come il fiore del campo.

Io credo: risorgerò,
questo mio corpo vedrà il Salvatore !

Ora è nelle tue mani
quest’anima che mi hai data:
accoglila, Signore,
da sempre tu l’hai amata,
è preziosa ai tuoi occhi.

Io credo: risorgerò,
questo mio corpo vedrà il Salvatore !


Padre, che mi hai formato
a immagine del tuo volto:
conserva in me, Signore,
il segno della tua gloria,
che risplenda in eterno.

Io credo: risorgerò,
questo mio corpo vedrà il Salvatore !


Cristo, mio Redentore,
risorto nella luce:
io spero in te, Signore,
hai vinto, mi hai liberato
dalle tenebre eterne.

Io credo: risorgerò,
questo mio corpo vedrà il Salvatore !


Spirito della vita,
che abiti nel mio cuore:
rimani in me, Signore,
rimani oltre la morte,
per i secoli eterni.

Io credo: risorgerò,
questo mio corpo vedrà il Salvatore !

01/11/2024 | Liturgia del Giorno | Commenti disabilitati su S. Messa nella Commemorazione dei fedeli defunti – 2 novembre 2024
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