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S. Messa nella Terza Domenica di Avvento “Gaudete” /C – 15 dicembre 2024

Nella nostra Arcidiocesi si celebra oggi la Giornata Caritas per la Raccolta Diocesana di Solidarietà.

Al link che segue, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione, a cura del Servizio Diocesano di Musica Sacra. (clicca qui)

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

Rallegratevi sempre nel Signore, ve lo ripeto:
rallegratevi. Il Signore è vicino! (Cf. Fil 4,4.5)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi.
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE
C. Fratelli e sorelle, il Signore ci esorta ad aprire il nostro cuore alla sua parola, perché la grazia del perdono ci liberi da ogni corruzione di peccato.

Signore, che vieni a visitare il tuo popolo nella pace, Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, che vieni a salvare chi è perduto, Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, che vieni a creare un mondo nuovo, Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.


C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A. Amen.

(non si dice il Gloria)

COLLETTA

Guarda, o Padre, il tuo popolo,
che attende con fede il Natale del Signore,
e fa’ che giunga a celebrare con rinnovata esultanza
il grande mistero della salvezza.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, …

Oppure (per l’anno C):

O Dio, fonte di vita e di gioia,
rinnovaci con la potenza del tuo Spirito,
perché, affrettandoci sulla via dei tuoi comandamenti,
portiamo a tutti gli uomini
il lieto annuncio del Salvatore,
Gesù Cristo tuo Figlio.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dal libro del profeta Sofonìa

Il Signore esulterà per te con grida di gioia. (Sof 3,14-18)

Rallègrati, figlia di Sion,
grida di gioia, Israele,
esulta e acclama con tutto il cuore,
figlia di Gerusalemme!
Il Signore ha revocato la tua condanna,
ha disperso il tuo nemico.
Re d’Israele è il Signore in mezzo a te,
tu non temerai più alcuna sventura.
In quel giorno si dirà a Gerusalemme:
«Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia!
Il Signore, tuo Dio, in mezzo a te
è un salvatore potente.
Gioirà per te,
ti rinnoverà con il suo amore,
esulterà per te con grida di gioia».

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Is 12) – Musica: Giuseppe Verardo

Rit: Canta ed esulta, perché grande in mezzo a te è il Santo d’Israele.

Ecco, Dio è la mia salvezza;
io avrò fiducia, non avrò timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore;
egli è stato la mia salvezza.

Attingerete acqua con gioia
alle sorgenti della salvezza.
Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome,
proclamate fra i popoli le sue opere,
fate ricordare che il suo nome è sublime.

Cantate inni al Signore, perché ha fatto cose eccelse,
le conosca tutta la terra.
Canta ed esulta, tu che abiti in Sion,
perché grande in mezzo a te è il Santo d’Israele.

SECONDA LETTURA

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési

Il Signore è vicino! (Fil 4,4-7)

Fratelli, siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto: siate lieti. La vostra amabilità sia nota a tutti. Il Signore è vicino!
Non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza fate presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti.
E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Lo Spirito del Signore è sopra di me,
mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio. (Is 61,1)
Alleluia.

VANGELO

E noi che cosa dobbiamo fare? (Lc 3,10-18)

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Luca.

Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: «Che cosa dobbiamo fare?». Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto».
Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?». Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato».
Lo interrogavano anche alcuni soldati: «E noi, che cosa dobbiamo fare?». Rispose loro: «Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre paghe».
Poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala per pulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel suo granaio; ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile».
Con molte altre esortazioni Giovanni evangelizzava il popolo.

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra
,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio

e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Il Signore Gesù viene a salvarci e a portarci la sua pace. Nell’attesa della sua venuta, chiediamo al Padre dei cieli di colmare di speranza e di gioia i nostri cuori con la presenza del suo santo Spirito.

L. Ripetiamo insieme: Venga il tuo regno di gioia, Signore.

1. Per il papa, i vescovi, i presbiteri e i diaconi: sostenuti dalla preghiera dell’intero popolo di Dio, siano solleciti nell’indicare la via della pace e della gioia. Preghiamo.

2. Per quanti sono alla ricerca del senso della vita: scoprano la bellezza del disegno di Dio e rispondano con animo generoso alla loro vocazione. Preghiamo.  

3. Per coloro che soffrono nella miseria e nella solitudine: non siano abbandonati a se stessi, ma avvertano nella testimonianza d’amore dei fratelli la vicinanza del Signore che viene. Preghiamo.  

4. Per le nostre comunità: la venuta del Signore rinnovi i cuori e li disponga a un autentico rinnovamento spirituale, con opere di giustizia, di carità e di pace. Preghiamo.  

5. Per noi tutti: lo Spirito Santo ci conceda la grazia di collaborare alla crescita del Regno e di camminare con cuore libero e ardente incontro al Signore che viene. Preghiamo.

C. O Dio, Padre dei poveri, guarda con bontà i nostri cuori: purificali con il tuo amore, perché esultino nello Spirito per la venuta del nostro Salvatore. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Sempre si rinnovi, o Signore,
l’offerta di questo sacrificio
che attua il santo mistero da te istituito,
e con la sua divina potenza
renda efficace in noi l’opera della salvezza.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

RITI DI COMUNIONE

PREGHIERA DEL SIGNORE

Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ANTIFONA DI COMUNIONE

Dite agli smarriti di cuore: «Coraggio, non temete!
Ecco il vostro Dio. Egli viene a salvarvi». (Cf. Is 35,4)

Oppure (per l’anno C):
Tiene in mano la pala per pulire la sua aia
e per raccogliere il frumento nel suo granaio. (Lc 3,17)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

Imploriamo, o Signore, la tua misericordia:
la forza divina di questo sacramento
ci purifichi dal peccato
e ci prepari alle feste ormai vicine.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

13/12/2024 | Liturgia del Giorno | Commenti disabilitati su S. Messa nella Terza Domenica di Avvento “Gaudete” /C – 15 dicembre 2024
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