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S. Messa nella Solennità di S. Andrea Apostolo – 30 novembre

Patrono di Amalfi e dell’Arcidiocesi di Amalfi – Cava de’ Tirreni

Dopo i testi della Messa, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione.

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

Mentre camminava lungo il mare di Galilea,
il Signore vide due fratelli, Pietro e Andrea, e disse loro:
«Venite dietro a me e vi farò pescatori di uomini». (Cf. Mt 4, 18-19)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. La grazia del Signore nostro Gesù Cristol’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi.
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE
C. Fratelli e sorelle, per celebrare degnamente i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati.

Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli e sorelle,
che ho molto peccato
in pensieri, parole, opere e omissioni,
per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa.
E supplico la beata sempre Vergine Maria,
gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle,
di pregare per me il Signore Dio nostro.


C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A. Amen.

Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

INNO DI LODE
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,

ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,

Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre;
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore,

tu solo l’Altissimo: Gesù Cristo, con lo Spirito Santo
nella gloria di Dio Padre.
Amen.

COLLETTA

Umilmente ti invochiamo, o Signore:
il santo apostolo Andrea, che fu annunciatore del Vangelo
e guida per la tua Chiesa,
sia presso di te nostro perenne intercessore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell ’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dagli Atti degli Apostoli

Bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli uomini (At 5, 26-32)

In quei giorni, il comandante uscì con gli inservienti e condusse via gli apostoli, ma senza violenza, per timore di essere lapidati dal popolo. Li condussero e li presentarono nel sinedrio; il sommo sacerdote li interrogò dicendo: “Non vi avevamo espressamente proibito di insegnare in questo nome? Ed ecco, avete riempito Gerusalemme del vostro insegnamento e volete far ricadere su di noi il sangue di quest’uomo”. Rispose allora Pietro insieme agli apostoli: “Bisogna obbedire a Dio invece che agli uomini. Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesù, che voi avete ucciso appendendolo a una croce. Dio lo ha innalzato alla sua destra come capo e salvatore, per dare a Israele conversione e perdono dei peccati. E di questi fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo, che Dio ha dato a quelli che gli obbediscono”.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 18)

Rit. Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio.

I cieli narrano la gloria di Dio,
l’opera delle sue mani annuncia il firmamento.
Il giorno al giorno ne affida il racconto
e la notte alla notte ne trasmette notizia.

Senza linguaggio, senza parole,
senza che si oda la loro voce,
per tutta la terra si diffonde il loro annuncio
e ai confini del mondo il loro messaggio.

SECONDA LETTURA

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

La fede viene dall’ascolto e l’ascolto riguarda la parola di Cristo.
(Rm 10,9-18)

Fratello, se con la tua bocca proclamerai: «Gesù è il Signore!», e con il tuo cuore crederai che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo. Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia, e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza.
Dice infatti la Scrittura: «Chiunque crede in lui non sarà deluso». Poiché non c’è distinzione fra Giudeo e Greco, dato che lui stesso è il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano. Infatti: «Chiunque invocherà il nome del Signore sarà salvato».
Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? Come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? Come ne sentiranno parlare senza qualcuno che lo annunci? E come lo annunceranno, se non sono stati inviati? Come sta scritto: «Quanto sono belli i piedi di coloro che recano un lieto annuncio di bene!».
Ma non tutti hanno obbedito al Vangelo. Lo dice Isaìa: «Signore, chi ha creduto dopo averci ascoltato?». Dunque, la fede viene dall’ascolto e l’ascolto riguarda la parola di Cristo. Ora io dico: forse non hanno udito? Tutt’altro:
«Per tutta la terra è corsa la loro voce,
e fino agli estremi confini del mondo le loro parole».

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Venite dietro a me,
vi farò pescatori di uomini (Mt 4,19)
Alleluia.

VANGELO

Essi subito lasciarono le reti e lo seguirono. (Mt 4,18-22)

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Matteo.

Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, mentre camminava lungo il mare di Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedèo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra
,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio

e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Fratelli, apriamo il nostro cuore a Dio che continuamente ci chiama e con bontà e pazienza attende la nostra risposta.

L. Preghiamo insieme dicendo: Rendici testimoni del tuo amore!

1. Signore del mondo, ti preghiamo per la Chiesa, affinché, sull’esempio di Sant’Andrea, ti segua con fedeltà e sia tra gli uomini il segno della tua misericordia e soprattutto incoraggia la nostra comunità ad essere esempio di unità, perché sull’esempio di Sant’Andrea non si vergogni di testimoniare, in pubblico e in privato, la fede in Cristo Gesù. Noi ti preghiamo.

2. Signore della vita, liberaci dalla pandemia di coronavirus che ha colpito la nostra diocesi e tutto il mondo, affinché possiamo tornare presto alle nostre consuete occupazioni, e possiamo lodarti e ringraziarti con cuore rinnovato e aiutaci ad essere segno del tuo amore e ad avere un’attenzione particolare per chi, nella società, soffre la povertà e la solitudine. Noi ti preghiamo.

3. Signore della speranza ti preghiamo per i bambini e i giovani  interlocutori prediletti del regno di Dio, affinché le loro voci squillanti, i loro sorrisi disarmanti, tornino a rallegrare ancor di più la nostra Comunità che rinasce in Cristo. Noi ti preghiamo.

4. Signore della Chiesa ti preghiamo per tutti noi qui riuniti, perché dall’ascolto di queste preghiere possiamo trarre insegnamento e gettare le basi per recuperare il tempo perduto nell’indifferenza, nella superficialità e fortificare la nostra fede. Che il nostro esempio sia trainante per coloro che oziano o praticano una fede vuota e che tutti uniti possiamo santificare ogni giorno e ogni domenica, giorno di lode al Signore. Noi ti preghiamo.

5. Signore della Misericordia, ti affidiamo i papà, le mamme, i fratelli, i familiari e gli amici che Tu ha già chiamato a te affinché, con l’intercessione di Sant’Andrea, giungano alla celeste e beatifica visione del tuo volto. Noi ti preghiamo.

C. Dio, tu ci conosci e ci chiami per nome; per te siamo tutti importanti e siamo scritti nel tuo cuore di Padre; insegnaci a conoscerti e a seguirti con gioia come l’apostolo Andrea. Per Cristo nostro Signore.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Dio onnipotente, nella festa di sant’Andrea
portiamo questi doni al tuo altare;
fa’ che, offrendoli, siamo a te graditi
e, ricevendoli da te santificati, otteniamo la vita.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

PREFAZIO degli APOSTOLI

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
In alto i nostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.
È cosa buona e giusta.

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Pastore eterno,
tu non abbandoni il tuo gregge,
ma lo custodisci e proteggi sempre
per mezzo dei santi apostoli,
e lo conduci attraverso i tempi
sotto la guida di coloro
che tu stesso hai eletto vicari del tuo Figlio
e hai costituito pastori.
Per questo dono della tua benevolenza,
uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine delle schiere celesti,
cantiamo con voce incessante
l’inno della tua gloria:

Santo, santo, santo…

RITI DI COMUNIONE

PADRE NOSTRO

Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ANTIFONA DI COMUNIONE

Disse Andrea a Simone, suo fratello:
«Abbiamo trovato il Messia, il Cristo». E lo condusse da Gesù. (Cf. Gv 1, 41-42)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

La comunione al tuo sacramento, o Signore,
ci fortifichi, perché, portando in noi i patimenti di Cristo
sull’esempio del santo apostolo Andrea,
possiamo vivere con lui nella gloria.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

CANTI CONSIGLIATI

Canto di ingresso

RALLEGRIAMOCI ED ESULTIAMO

RIT. Rallegriamoci, esultiamo,
al Signore rendiamo gloria.
Sono giunte le nozze dell’Agnello,
la sua sposa è pronta.


Chiesa santa del Signore
convocata nella carità;
casa posta in cima all’alto monte,
luce radiosa delle genti. RIT.

Dagli apostoli gloriosi
sei fondata nella verità;
e dal sangue dei martiri e dei santi
ricevi forza nel cammino. RIT.

Pellegrina per il  mondo
sulle strade dell’umanità;
annunciando il vangelo di salvezza
porti all’uomo il perdono. RIT.

Tu dimora del Signore,
luogo santo di salvezza,
le tue porte spalanchi verso il mondo
donando agli uomini la grazia. RIT.

Membra vive del suo Corpo
che l’amore raccoglie in unità,
popolo della nuova alleanza,
vigna scelta del Signore. RIT.

Gloria al Padre innalziamo
ed al Figlio Redentore,
sia lode allo Spirito Santo
che dà la vita alla sua Chiesa. RIT.

I CIELI NARRANO

Rit. I cieli narrano la gloria di Dio
e il firmamento annunzia l’opera sua.
Alleluja, alleluja, alleluja, alleluja.


Il giorno al giorno ne affida il messaggio,
la notte alla notte ne trasmette notizia,
non è linguaggio, non sono parole,
di cui non si oda il suono. RIT.

Là pose una tenda per il sole che sorge,
è come uno sposo dalla stanza nuziale,
esulta come un prode che corre
con gioia la sua strada. RIT.

Lui sorge dall’ultimo estremo del cielo
e la sua corsa l’altro estremo raggiunge.
Nessuna delle creature potrà
mai sottrarsi al suo calore. RIT.

La legge di Dio rinfranca l’anima mia,
la testimonianza del Signore è verace.
Gioisce il cuore ai suoi giusti precetti
che danno la luce agli occhi. RIT.

CHIESA DI DIO 
 
Rit. Chiesa di Dio, popolo in festa, alleluia, alleluia! Chiesa di Dio, popolo in festa, canta di gioia il Signore è con te! 
 
1. Dio ti ha scelto, Dio ti chiama, nel suo amore ti vuole con sé: spargi nel mondo il suo Vangelo, seme di pace e di bontà. R. 

2. Dio ti guida come un padre: tu ritrovi la vita con lui. Rendigli grazie, sii fedele, finché il suo Regno ti aprirà. R. 

3. Dio ti nutre col suo cibo, nel deserto rimane con te. Ora non chiudere il tuo cuore: spezza il tuo pane a chi non ha. R. 

4. Dio mantiene la promessa: in Gesù Cristo ti trasformerà. Porta ogni giorno la preghiera di chi speranza non ha più. R. 

5. Chiesa che vivi nella storia, sei testimone di Cristo quaggiù: apri le porte ad ogni uomo, salva la vera libertà. R. 

Canto di Offertorio

GUSTATE E VEDETE

Rit. Gustate e vedete come è buono il Signore,
beato l’uomo che trova il suo rifugio in lui.
Temete il Signore, suoi santi,
nulla manca a coloro che lo temono.


Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca la sua lode.
Io mi glorio nel Signore,
ascoltino gli umili e si rallegrino. RIT.

Celebrate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore
e m’ha risposto, m’ha liberato. RIT.

Guardate a Lui e sarete raggianti,
non saranno confusi i vostri volti.
Il Signore ascolta il povero,
egli lo libera da ogni angoscia. RIT.

DOV’È CARITÀ E AMORE

Rit. Dov’è carità e amore qui c’è Dio.

Ci ha riuniti tutti insieme Cristo amore, godiamo esultanti nel Signore, temiamo e amiamo il Dio vivente, e amiamoci tra noi con cuore sincero.

Noi formiamo qui riuniti un solo corpo, evitiamo di dividerci tra noi. Via le lotte maligne, via le liti e regni in mezzo a noi Cristo Dio.

Chi non ama resta sempre nella notte e dall’ombra della morte non risorge; ma se noi camminiamo nell’amore noi saremo veri figli della luce.

Nell’amore di colui che ci ha salvati, rinnovati dallo Spirito del Padre, tutti uniti sentiamoci fratelli e la gioia diffondiamo sulla terra.

Imploriamo con fiducia il Padre Santo perché doni ai nostri giorni la sua pace: ogni popolo dimentichi i rancori, ed il mondo si rinnovi nell’amore.

Fa’ che un giorno contempliamo il tuo volto, nella gloria dei beati, Cristo Dio, e sarà gioia immensa, gioia vera: durerà per tutti i secoli, senza fine.

Canto alla Comunione

PANE DI VITA NUOVA

1. Pane di vita nuova, vero cibo dato agli uomini  nutrimento che sostieni il mondo, dono splendido di grazia. Tu sei sublime frutto di quell’albero di vita che Adamo non poté toccare: ora è in Cristo a noi donato. R.  

Rit. Pane della vita, sangue di salvezza,  vero corpo, vera bevanda,  cibo di grazia per il mondo.

2. Sei l’Agnello immolato nel cui sangue è la salvezza, memoriale della vera Pasqua della nuova Alleanza. Manna che nel deserto nutri il popolo in cammino, sei sostegno e forza nella prova per la Chiesa in mezzo al mondo. R.

3. Vino che ci dà gioia, che riscalda il nostro cuore, sei per noi il prezioso frutto della vigna del Signore. Dalla vite ai tralci scorre la vitale linfa che ci dona la vita divina, scorre il sangue dell’amore. R.

4. Al banchetto ci inviti che per noi hai preparato, doni all’uomo la tua Sapienza, doni il Verbo della vita. Segno d’amore eterno pegno di sublimi nozze, comunione nell’unico corpo che in Cristo noi formiamo. R.

5.Nel tuo Sangue è la vita ed il fuoco dello Spirito, la sua fiamma incendia il nostro cuore  e purifica il mondo. Nel prodigio dei pani tu sfamasti ogni uomo, nel tuo amore il povero è nutrito e riceve la tua vita. R.

6. Sacerdote eterno Tu sei vittima ed altare, offri al Padre tutto l’universo, sacrificio dell’amore. Il tuo Corpo è tempio della lode della Chiesa, dal costato tu l’hai generata, nel tuo Sangue l’hai redenta. R.

7. Vero Corpo di Cristo tratto da Maria Vergine, dal tuo fianco doni a noi la grazia,  per mandarci tra le genti. Dai confini del mondo, da ogni tempo e ogni luogo  il creato a te renda grazie, per l’eternità ti adori. R.

8. A te Padre la lode, che donasti il Redentore, e al Santo Spirito di vita  sia per sempre onore e gloria. Amen.

TU VENUTO ALLA RIVA

Tu venuto alla riva, non cercavi né saggi né ricchi,  solo mi chiedi che io ti segua.

Rit. Tu, Signor, m’hai guardato negli occhi, sorridendo, hai detto il mio nome; sulla spiaggia ho lasciato la barca, insieme a te solcherò un altro mar.

2. Tu mi conosci, Signore, non possiedo né oro né argento, solo una rete e il mio lavoro.

3. Tu, pescator d’altri laghi, ansia eterna di un cuore che cerca, amico buono, così ti chiami.

MARANATHA

RIT. MARANATHÀ, MARANATHÀ
       VIENI,VIENI SIGNORE GESÙ.

Il mondo attende la luce del tuo volto,
le sue strade son solo oscurità;
rischiara i cuori di chi ti cerca,
di chi è in cammino incontro a te.
RIT.

Vieni per l’uomo che cerca la sua strada,
per chi soffre, per chi non ama più,
per chi non spera, per chi è perduto
e trova il buio attorno a sé.
RIT.

Tu ti sei fatto compagno nel cammino,
ci conduci nel buio insieme a te,
tu pellegrino sei per amore,
mentre cammini accanto a noi.
RIT.

Canto Finale

INNO A SANT’ANDREA

O di Amalfi protettore,
Sant’Andrea nostro duce,
spicca un raggio di tua luce
nostre menti ad illustrar.

Vibra un dardo del tuo amore
Dei tuoi figli in mezzo al seno
e del fuoco in un baleno
bruci ognun di carità.

Dalla culla t’invocammo
innocenti pargoletti:
oggi i voti, i nostri affetti
a te son rivolti ancor.

Vieni e siedi sulla prora
dei navigli amalfitani
e dai lidi assai lontani
giunga salvo ogni nocchier.

Pescator di Galilea,
benedici ogni mattina
e le reti e la marina
e la barca e il pescator.

Calma il mare procelloso,
fuga i morbi, il nembo, il tuono
del tuo nome al dolce suono
nostro insigne Protettor.