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VIA CRUCIS

INTRODUZIONE

Canto di Inizio: Ti seguirò
Rit. Ti seguirò, ti seguirò, o Signore, e nella tua strada camminerò.
Ti seguirò nella via del dolore e la tua croce ci salverà. Rit.

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Non ci sia per noi altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo. Egli è nostra salvezza, vita e risurrezione; per mezzo di lui siamo stati salvati e liberati. (Gal 6,14)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore

Per la santa Chiesa, perché diffonda la luce di Cristo nel cuore di ogni uomo, preghiamo.

Per i fratelli segnati dalla sofferenza fisica, morale e spirituale perché uniti alla passione redentrice di Cristo vi attingano forza e consolazione, preghiamo.

Per le nostre comunità, perché la partecipazione nella fede all’amore incondizionato di Cristo le trasformi in luoghi di accoglienza e ospitalità, preghiamo.

C. O Padre,
che in Cristo crocifisso e risorto
offri a tutti i tuoi figli l’abbraccio della riconciliazione,
donaci la grazia di una vera conversione,
per celebrare con gioia la Pasqua dell’Agnello. (Dal Messale III ed. p. 1011)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

L’orme sanguigne del mio Signore, tutto dolore seguiterò.
E ‘l cuore intanto per gli occhi in pianto, sopra il Calvario distillerò.

PRIMA STAZIONE:
GESÙ È CONDANNATO A MORTE

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Disse loro Pilato: “Che farò dunque di Gesù chiamato il Cristo?”. Tutti gli risposero: “Sia crocifisso!” … E, dopo aver fatto flagellare Gesù, lo consegnò ai soldati perché fosse crocifisso. (Matteo 27, 22 e 26)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore.

Perché nelle famiglie ci sia sempre l’attenzione dei genitori verso i figli e dei figli verso i genitori, preghiamo.

Perché tutti abbiano una casa dignitosa, dove sia possibile ritrovarsi insieme e riscoprire il calore dei legami familiari, preghiamo.

Perché il grande dono della libertà diventi opportunità di bene e di amore al prossimo, preghiamo.

C. Concedi a questa tua famiglia, o Padre,
di celebrare con fede
i misteri della passione del tuo Figlio
per gustare la dolcezza del tuo perdono. (p. 127)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

Cuor mio crudele, quando peccasti, allor gridasti: Muoia Gesù.
Mira ch’Ei langue e tutto sangue, Morrò, ti dice, non peccar più.

SECONDA STAZIONE:
GESÙ È CARICATO DELLA CROCE

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Allora i soldati lo condussero dentro il cortile, cioè nel pretorio, e convocarono tutta la coorte… Dopo averlo schernito, lo condussero fuori per crocifiggerlo. (Marco 15, 16 e 20)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore.

Perché il Signore ricompensi le persone che con scrupolo fanno il proprio dovere con serietà e con spirito di sacrificio, preghiamo.

Perché ciascuno possa essere più responsabile, lavorando con determinazione per il bene di tutti, preghiamo.

Perché nella fatica e nell’impegno sentiamo vicina la presenza del Signore, preghiamo.

C. Guarda, Dio onnipotente,
l’umanità sfinita per la sua debolezza mortale,
e fa’ che riprenda vita per la passione del tuo unigenito Figlio. (p. 126)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

Gesù mio caro, ormai è giunto l’acerbo punto del tuo morir.
Stringi la Croce, morte sì atroce; gode il tuo cuore per me soffrir.

TERZA STAZIONE:
GESÙ CADE LA PRIMA VOLTA

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità. (Isaia 53, 5)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore.

Per chi di fronte alla malattia si sente disperato e disarmato, perché senta vicina la presenza rassicurante di Gesù, preghiamo.

Per quanti attendono l’esito di un esame, il referto di una visita e sono presi dall’angoscia, perché gettino ogni preoccupazione nel Signore, preghiamo.

Perché la preoccupazione della salute del corpo ci spinga a preoccuparci anche della salute dell’anima, preghiamo.

C. O Padre, che nell’umiliazione del tuo Figlio
hai risollevato l’umanità dalla sua caduta,
dona ai tuoi fedeli una gioia santa,
perché, liberati dalla schiavitù del peccato,
godano della felicità eterna. (p. 276)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

Deh! Voi sentite, sassi pungenti, i miei lamenti: pietà, pietà!
Gesù è caduto privo di aiuto, e più straziato: ahi crudeltà!

QUARTA STAZIONE:
GESÙ INCONTRA SUA MADRE

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: “Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l’anima”. (Luca 2,34s)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore.

Per i genitori che sono stati chiamati a un dolore grande, perché siano consolati e rafforzati dalle parole della fede, preghiamo.

Per tutti genitori perché, riconoscenti per il dono dei figli, guardino a Dio Padre come a Colui che è fonte della vita, preghiamo.

Per i genitori in difficoltà, perché non si scoraggino per le sconfitte e le amarezze, ma rinsaldino ancora di più l’amore per i figli, preghiamo.

C. O Dio, che in questo tempo concedi alla tua Chiesa
di imitare la beata Vergine Maria
nella contemplazione della passione di Cristo,
donaci, per sua intercessione,
di conformarci sempre più al tuo Figlio unigenito
e di giungere alla pienezza della sua grazia. (p. 114)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

Ahimè che veggo! Langue Maria, che per la via vede il Signor
di sangue intriso, e come ucciso: la Madre e ‘l Figlio han gran dolor.

QUINTA STAZIONE:
GESÙ È AIUTATO DAL CIRENEO

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Mentre lo conducevano via, presero un certo Simone di Cirène che veniva dalla campagna e gli misero addosso la croce da portare dietro a Gesù. (Luca 23,26)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore.

Perché sappiamo mettere in pratica il comandamento dell’amore che Gesù ci ha lasciato, preghiamo.

Perché non ci dimentichiamo mai che alla fine saremo giudicati sull’amore, preghiamo.

Perché sappiamo coltivare la carità non solo nelle grandi occasioni, ma anche nei semplici gesti della vita quotidiana, preghiamo.

C. Dio misericordioso,
che susciti nei tuoi figli la volontà di servirti,
illumina i nostri cuori purificati dalla penitenza
e nella tua bontà ascolta le nostre invocazioni. (p. 112)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

Simon, la Croce sovra il mio dorso, se dar soccorso or non vuoi tu,
porterò io: Ahi muore, oh Dio! Sotto il gran peso, ahi, muor Gesù!

SESTA STAZIONE:
LA VERONICA ASCIUGA IL VOLTO DI GESÙ

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che ben conosce il patire, come uno davanti al quale ci si copre la faccia. (Isaia 53,2s)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore

Perché riscopriamo che essere cristiani significa essere fratelli, preghiamo.

Perché la Chiesa mostri sempre più il suo volto materno, preghiamo.

Perché la preghiera sostenga la prova e accompagni il nostro cammino, preghiamo.

C. Dio misericordioso,
il tuo popolo ti renda continuamente grazie
per le tue grandi opere,
e ripercorra nel suo pellegrinaggio le vie della penitenza,
per giungere alla contemplazione del tuo volto. (p. 73)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

Bel volto, oh come la tua bellezza, la tua dolcezza, come sparì?
Tutto ferito, impallidito: in te chi mai tanto infierì?

SETTIMA STAZIONE:
GESÙ CADE LA SECONDA VOLTA

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Salvami, o Dio: l’acqua mi giunge alla gola. Affondo nel fango e non ho sostegno; sono caduto in acque profonde l’onda mi travolge. (Salmo 69, 2s)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore.

Per i sacerdoti, che seguono Gesù ogni giorno sulla via della croce, e condividono con lui il volere del Padre: che tutti gli uomini siano salvati, preghiamo.

Per i sacerdoti che in questo tempo di pandemia sono impediti a raggiungere la gente loro affidata, perché nella preghiera e nella liturgia chiedano la grazia di Dio per tutti, preghiamo.

Per i sacerdoti morti per Coronavirus, per quelli deceduti per altri motivi, perché possano sempre cantare in eterno la liturgia celeste nel Regno di Dio, preghiamo.

C. Dio onnipotente e misericordioso,
guarda con bontà la sofferenza dei tuoi figli,
allevia il peso che grava su di noi
e rafforza la nostra fede,
perché, senza esitazione,
possiamo sempre confidare nella tua provvidenza di Padre. (p. 914)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

Turbe insolenti, perché sì fiere, a schiere a schiere, contro il mio Ben
incrudelite con le ferite, s’egli è caduto, e già vien men?

OTTAVA STAZIONE:
GESÙ CONSOLA LE DONNE DI GERUSALEMME

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. (Luca 23, 27)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore.

Perché tutte le famiglie riscoprano la bellezza dello stare insieme e del camminare insieme verso il futuro, preghiamo

Perché le famiglie in difficoltà, per il lavoro, per la malattia, per altre motivazioni, sperimentino l’aiuto di Gesù, il figlio di Dio che si è fatto figlio dell’uomo, preghiamo.

Perché i genitori anziani possano contare sull’amore e sulla dedizione dei figli, e non si sentano mai dimenticati o trascurati, preghiamo

C. Perdona, o Signore, le colpe del tuo popolo,
e, poiché la nostra debolezza ci ha resi schiavi del peccato,
la tua misericordia converta a te i nostri cuori. (p. 114)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

Donne pietose, oh che bel vanto se il vostro pianto si mescolò
coll’amoroso sangue prezioso, che dalle Piaghe Gesù versò!

NONA STAZIONE:
GESÙ CADE LA TERZA VOLTA

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Maltrattato si lasciò umiliare e non aprì la sua bocca; era come agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la sua bocca. (Isaia 53,7)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore.

Tu che non hai considerato un tesoro geloso la tua uguaglianza con Dio, sostieni la solidarietà perché tutti possano avere ciò che è necessario per una vita dignitosa, preghiamo.

Tu che sollevi il misero dalla polvere, soccorri quanti in Te confidano e aiutali a rialzarsi, preghiamo.

Tu che hai percorso la via della Croce, donaci la forza di seguirti, preghiamo.

C. Dio di eterna gloria, che nel sole di giustizia,
Cristo tuo Figlio, sorto dalla Vergine Madre,
hai introdotto nel mondo la vera gioia,
liberaci dal peso del peccato
che rattrista il tuo Spirito,
e accoglici alla mensa del tuo regno
per saziarci del pane che ha in sé ogni dolcezza. (p. 1102)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

Dal peso oppresso del tuo peccato Gesù è cascato: non più tardar.
Indebolisce e tramortisce: lascia il peccato se ‘l vuoi sgravar.

DECIMA STAZIONE:
GESÙ È SPOGLIATO DELLE VESTI

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? …Si dividono le mie vesti, sul mio vestito gettano la sorte. (Salmo 22, 2 e 19)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore.

Perché ad ogni uomo venga riconosciuta la dignità di essere umano, senza umiliazioni, emarginazioni, esclusioni, preghiamo.

Perché chi è più vulnerabile nel corpo o nello spirito, sia aiutato dalla carità dei fratelli a ritrovare la strada della fiducia in se stessi e nell’amore di Dio, preghiamo.

Perché coloro che sono indeboliti dall’età avanzata siano destinatari di attenzioni e cure prestate con competenza e amore, preghiamo.

C. O Padre, che con il dono del tuo amore
ci riempi di ogni benedizione,
trasformaci in creature nuove,
per essere preparati alla Pasqua gloriosa del tuo regno. (p. 110)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

Angeli, voi, dal ciel scendete, l’ali stendete per ricoprir
Gesù nudato! Ahi! Tu, sfacciato, tanto rossore gli fai soffrir!

UNDICESIMA STAZIONE:
GESÙ È INCHIODATO IN CROCE

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Erano le nove del mattino quando lo crocifissero… Con lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sinistra. (Marco 15, 25-27)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore.

Perché chi vive il tempo della malattia si senta partecipe della passione di Gesù, preghiamo.

Perché il Signore conceda forza a chi è chiamato a vivere la sofferenza, preghiamo.

Perché tutti noi ci mettiamo alla scuola di Cristo crocifisso, unico vero maestro, preghiamo.

C. Padre misericordioso,
tu hai voluto che il Cristo tuo Figlio
subisse per noi il supplizio della croce
per liberarci dal potere del nemico:
donaci di giungere alla gloria della risurrezione. (p. 128)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

A me ti volgi, mio Ben spirante: Tuo sguardo amante concedi a me.
Dal duolo assorto ch’io resti morto sotto la Croce, Gesù, con Te.

DODICESIMA STAZIONE:
GESÙ MUORE IN CROCE

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. Il velo del tempio si squarciò nel mezzo. Gesù, gridando a gran voce, disse: “Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. Detto questo, consegnò lo Spirito. (Luca 23, 44-46)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore.

Perché risplenda a tutti i defunti la luce eterna, preghiamo.

Perché siamo rafforzati dalla speranza nella risurrezione, preghiamo.

Perché moriamo al peccato per vivere una vita nuova, preghiamo.

C. O Padre, che hai voluto salvare gli uomini
con la croce del tuo Figlio unigenito,
concedi a noi, che abbiamo conosciuto in terra il suo mistero,
di ottenere in cielo i frutti della sua redenzione. (p. 632)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

Il sol si oscura, e infin la Terra, il Sen disserra pel gran dolor.
Morto è il Signore, o peccatore; se tu non piangi, sei senza cuor.

TREDICESIMA STAZIONE:
GESÙ È DEPOSTO DALLA CROCE

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Giuseppe d’Arimatèa, membro autorevole del sinedrio, che aspettava anche lui il regno di Dio, andò coraggiosamente da Pilato per chiedere il corpo di Gesù… e, comprato un lenzuolo, lo calò giù dalla croce. (Marco 15, 43. 45)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore.

Perché tutti quanti sappiamo apprezzare il dono della vita e ogni giorno ringraziare Colui che ce l’ha data, preghiamo.

Perché sappiamo sempre amare le cose di ogni giorno, anche le più semplici, preghiamo.

Perché, di fronte alle difficoltà, ci sia sempre la fraternità e l’aiuto reciproco, preghiamo.

C. O Padre, che accanto al tuo Figlio, innalzato sulla croce,
hai voluto presente sua Madre, a lui unita nel dolore,
fa’ che la tua Chiesa,
resa con lei partecipe della passione di Cristo,
giunga alla gloria della risurrezione. (p. 634)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

Deh! Madre pia, con grande affetto, Piangendo, al petto stringi Gesù!
Io l’ho ferito, ma son pentito; non più peccati, non più, non più.

QUATTORDICESIMA STAZIONE:
GESÙ È POSTO NEL SEPOLCRO

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora deposto. Là dunque deposero Gesù, a motivo della Preparazione dei Giudei, poiché quel sepolcro era vicino. (Giovanni 19, 41s)

2L. Diciamo insieme: Ascoltaci, o Signore.

Perché chi sta per morire da solo senta la presenza rassicurante del Cristo, preghiamo.

Perché il dolore dei parenti e dei familiari sia consolato dalla certezza nella vita futura, preghiamo.

Perché il Padre, che ha visto morire il suo unico Figlio sulla croce, consoli il dolore di chi in questi giorni piange un familiare morto, preghiamo.

C. Proteggi, o Signore, il tuo popolo
che si prepara alle feste pasquali
e accompagnalo con l’abbondanza della tua grazia,
perché attraverso le consolazioni terrene
sia guidato ai beni eterni. (p. 107)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

Dal tuo sepolcro non vo’ partire senza morire; ma qui starò
finché il dolore m’uccida il cuore: l’alma, piangendo, qui spirerò.

CONCLUSIONE

C. Ti adoriamo, Cristo e ti benediciamo,
A. perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

1L. Giunse Simon Pietro ed entrò nel sepolcro e vide le bende per terra, e il sudario, che gli era stato posto sul capo, non per terra con le bende, ma piegato in un luogo a parte. Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. (Giovanni 20,6-8)

2L. Nel Credo professiamo: “Il terzo giorno risuscitò da morte, salì al cielo, siede alla destra di Dio, Padre onnipotente: di là verrà a giudicare i vivi e i morti.” Fa’, o Signore, che il nostro annuncio sia intriso di questa fede pasquale e che nella vita possiamo testimoniare la gioia che proviene dall’incontro con il Risorto. Così, senza aver visto, crederemo.

A. Padre nostro…

C. Preghiamo.
O Padre, che hai risuscitato il tuo Figlio
e in lui hai voluto finalmente sconfitta la morte,
aiutaci a vivere nel tempo
la sua stessa vita nello Spirito,
e a vedere tutte le cose
nella radiosa luce della risurrezione. (p. 1092)
Per Cristo nostro Signore.
A. Amen.

C. E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre.
A. Amen.

C. Nel nome del Signore, andate in pace.
A. Rendiamo grazie a Dio.

Canto finale: Stava Maria Dolente
1. Stava Maria dolente, senza respiro e voce
mentre pendeva in croce del mondo il Redentor.
2. E nel fatale istante, crudo materno affetto
le lacerava il petto, le trafiggeva il cor.