Secondo Giorno Salerno – Colonia S. Giuseppe: Es. Sp. del Clero
Secondo Giorno degli Esercizi Spirituali – seconda meditazione
Punti di riflessione schematizzati da don Gioacchino Lanzillo
Meditazione di S.E. Mons. Beniamino Depalma delle ore 16,00
– Papa Francesco ci invita a sognare una Chiesa che sia missionaria e coraggiosa. Il Papa desidera una riforma spirituale della Chiesa, dalla quale scaturisce quella strutturale;
– Nel mondo c’è presenza del male ma c’è anche tanto desiderio di Dio. L’uomo è alla ricerca del senso della vita (homo viator);
– In questa ricerca di senso bisogna innestare l’evangelizzazione che fa vivere e aiuta a vivere una nuova forma di umanità con stile povero, umile e ospitale;
– Gli atteggiamenti per vivere tale stile sono: sguardo positivo (un prete felice), la competenza spirituale – umana – culturale, l’audacia pastorale (sperimentazione pastorale che richiede il discernimento), linguaggio nuovo (urgenza di un linguaggio più umano di Dio, un Dio che parla alla vita e di vita), sensus fidei (non bisogna togliere le forme di religiosità ma riempirle di contenuti), l’intuizione (forza profetica).
– Il card. Carlo Maria Martini diceva: “Oggi non è più tempo di credenti e non credenti; oggi è il tempo di pensanti e non pensanti”;
– Chi si pone domande non invecchia mai, scopre sempre nuove “americhe”.