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Paginetta per i catechisti: GESU’ “UOMO PER GLI UOMINI”

TITOLO: GESU’ “UOMO PER GLI UOMINI”: Carissimi/e catechisti/e, è il giorno a cui ci siamo preparati con la liturgia così viva dell’Avvento: il Natale del Signore, l’Incarnazione del Figlio di Dio. La Rivelazione di Dio raggiunge il suo compimento, in Gesù che si fa uomo vediamo e contempliamo tutto l’Amore e la Tenerezza di Dio e possiamo dire con convinzione che Dio Padre ci ha fatto conoscere la sua Misericordia. E’ una circostanza che ci vede tanto impegnati in famiglia ed in parrocchia, perché particolarmente i fanciulli sono coinvolti a Natale e “l’aria magica” di questi giorni santi fa rivivere in noi il fanciullino che si nasconde dentro e ci richiama, accanto ai presepi così belli e ben preparati, a recuperare l’incanto, con cui vogliamo guardare la Bellezza che viene da Dio e chiederGli di sentire ed agire come fanciulli nelle sue mani di Padre. Abbiamo già compiuto la prima parte dell’anno pastorale e colgo l’occasione di un profondo ringraziamento a voi che tanto generosamente collaborate per dare gambe, braccia e labbra al Vangelo di Dio: lo fate per Lui, perché Lo amate e Lui solo saprà ricompensarvi e benedirvi. Di questa Liturgia così ricca e luminosa vorrei mettere in evidenza innanzitutto il valore della Compagnia di Dio e del suo Mistero, poi quello della povertà di Dio e legato, quello dell’accoglienza dell’uomo. Immagino allora un giovane che passeggia o è disteso ad un tavolo di bar; il Compagno per eccellenza chiede: posso camminare con te? Posso stare seduto al tavolo? Ti fa piacere? Gradisci la mia compagnia? Vengo, cammino o mi siedo, però, non per fare solo un po’ di chiasso in più, ma per parlare del Cielo e per donarlo, aprendolo completamente e perché voi che guardate soltanto alle cose della terra per il peccato che avete dentro, possiate essere certi che il Cielo non vi è negato, anzi con me che abito con voi, da questo giorno in poi e per sempre voi siete chiamati a vivere sulla terra un poco come in cielo, portando sulla terra, in mezzo agli uomini, quel modo di dialogare e di amare che è presente in cielo, tra il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo: ci state? Vi piace? Quel re invece che voleva indagare e scrutare il Mistero di Dio e nessuno dei suoi esperti sacerdoti gli dava soddisfacenti risposte, si sentì dire dal suo più umile e povero contadino che, se proprio lui voleva conoscere qualcosa di Dio, allora loro due dovevano scambiarsi gli abiti! Dio da ricco che era si è fatto povero, perché noi così poveri potessimo essere arricchiti dell’abito nuziale della sua infinita Misericordia; il Natale è la festa allora dell’uomo povero che diventa ricco del tesoro della Grazia di Dio e del Vangelo, la più bella notizia. Il Natale inoltre ci mostra chiaramente chi sono quelli che accolgono Gesù uomo e lo riconoscono come Dio e lo adorano: solo i poveri e quelli che hanno un cuore povero, pronto ad arricchirsi solo dell’Amore di Dio; quanto sono forti le espressioni del Vangelo di Giovanni, che nel prologo mette in evidenza il mistero “dell’iniquità dell’uomo”, che pur visitato da Dio Lo rifiuta, Gli chiude le porte in faccia! Come non spiegare alla luce di queste forti parole le chiusure dell’uomo di oggi al progetto di Dio? Come non trovare, alla luce di ciò, la chiave perché noi operatori possiamo proseguire nella testimonianza e non scoraggiarci e pregare perché, solo il Signore che “possiede” i cuori degli uomini, può scardinare porte blindate! E’ chiaro: i saccenti di questo mondo, quelli che sono pieni di sé, che che sempre la sanno più lunga di tutti, non riescono a cogliere la grandezza del Mistero “Piccolo” del Natale e non accolgono Gesù nel loro cuore, non riescono ad aprirsi alla sua Grazia e al suo amore e ad iniziare un vero cammino di conversione, cioè: poter essere uomini come lo è stato Gesù ed “umanizzare” la nostra umanità e le nostre relazioni come sa fare solo Gesù. AUGURI!
Don Luigi, servo vostro

23/12/2017 | News, Ufficio Catechistico | Commenti disabilitati su Paginetta per i catechisti: GESU’ “UOMO PER GLI UOMINI”
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