Ci stiamo preparando alla celebrazione del Natale del Signore.
L’evento sorprendente della nascita di Gesù, duemila anni fa, avvenne in un contesto di semplicità e di umiltà.
Oggi, in tutto il mondo, con una molteplicità di tradizioni, si ricorda questo avvenimento significativo che ha segnato indelebilmente la storia umana: il Figlio di Dio, si è incarnato e si è fatto uomo, è l’Emmanuele, il Dio con noi.
Purtroppo, la ricorrenza, pur universalmente celebrata, viene annualmente sopraffatta da elementi coreografici e commerciali e molti sono attratti più dalle luci scintillanti, dalla corsa ai regali e dal divertimento che dal nucleo centrale della festa che è l’incontro con il festeggiato.
Il cuore del Natale, infatti, è l’incontro con Cristo e l’accoglienza del suo messaggio di pace, di amore, di fratellanza, di vicinanza ai piccoli, ai bisognosi e agli ultimi.
Mi auguro che, in queste feste natalizie, facciamo spazio nel nostro cuore al Santo Bambino e con il suo aiuto possiamo rinascere nella fede, aprirci alla speranza, riaccendere la carità e divenire più attenti, sensibili, generosi, solidali, accoglienti e ospitali verso tutti, specialmente i poveri, i soli e i sofferenti.
Buon e santo Natale a tutti!

+ Orazio Soricelli
Arcivescovo Amalfi – Cava de’ Tirreni