Maiori – Corpus Domini 2020, diversa celebrazione per un immutato mistero
«Beato chi abita la tua casa: sempre canta le tue lodi!Beato chi trova in te la sua forza e decide nel suo cuore il santo viaggio.» Salmo 84
Ad una settimana dalla riapertura al culto della nostra Chiesa Collegiata, la Comunità Ecclesiale di Maiori vivrà con particolare intensità la Solennità del Corpo e Sangue del Signore, domenica 12 giugno prossimo.
In linea con la normativa vigente per il contenimento del contagio da Covid-19 e dei Chiarimenti ed integrazioni alle disposizioni emanate il 15 maggio 2020 dal nostro Arcivescovo, questa speciale ricorrenza dell’Anno Liturgico sarà celebrata in maniera più sobria ed intima, senza le consuete manifestazioni di pietà popolare.
Al mattino saranno celebrate le S. Messe usuali in S. Domenico alle ore 8.30 (capienza ) e alle ore 10.30 in Collegiata (capienza 115 persone).
A sera, alle ore 18, si terrà, sempre in Collegiata, una speciale Adorazione Eucaristica sui seguirà, alle ore 19, la S. Messa Solenne vespertina con la partecipazione di una rappresentanza dei gruppi ecclesiali parrocchiali e delle autorità civili. Al termine della Celebrazione sarà esposto nuovamente il Ss. Sacramento per la Processione Eucaristica sul Sagrato della Chiesa e la Benedizione alla Città.
Un gesto, questo, teso a richiamare quello compiuto Giovedì 19 Marzo, Solennità di S. Giuseppe, che assume in questa occasione la particolare accezione di Ringraziamento al Signore, realmente presente nel pane eucaristico, per il momentaneo scampato pericolo. Sarà con questa intenzione che canteremo il tradizionale Te Deum e riceveremo la Benedizione Eucaristica solenne.
L’assenza, quest’anno, della Tradizionale Processione del Corpus Domini per le strade del nostro paese non sia vista in forma di privazione ma come opportunità: ci aiuti a riscoprire la reale dimensione di questa solennità, che richiama la nostra attenzione al silenzio e all’adorazione del Cristo vivo e vero che nell’Eucarestia si rende presente a noi in tutto sé stesso. Perché possiamo riscoprire questa Presenza, di cui sentiamo l’inaudito bisogno, al di là delle manifestazioni esteriori, buone e belle se ci stimolano a vivere con il giusto spirito i momenti forti della vita ecclesiale, ma altrettanto insidiose se riducono il mistero a manifestazione di folclore.
N.B.: si ricorda che la capienza per la Chiesa di S. Domenico è di 55 unità, e di 115 per la Collegiata. Per seguire la diretta della Celebrazione serale sulla Pagina della Parrocchia clicca qui