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S. Messa nella III Domenica di Quaresima /B – 7 marzo 2021

Dopo i testi della Messa, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione.

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

I miei occhi sono sempre rivolti al Signore:
egli libera dal laccio il mio piede.
Volgiti a me e abbi pietà, perché sono povero e solo.
(Cf. Sal 24,15-16)

Oppure:
Quando mostrerò la mia santità in voi,
vi radunerò da ogni terra; vi aspergerò con acqua pura
e sarete purificati da tutte le vostre impurità
e metterò dentro di voi uno spirito nuovo.
(Cf. Ez 36,23-26)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. La pace, la carità e la fede da parte di Dio Padre e del Signore Gesù Cristo siano con tutti voi.
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE

C. Riconosciamoci tutti peccatori, invochiamo la misericordia del Signore e perdoniamoci a vicenda dal profondo del cuore

Signore, che fai passare dalla morte alla vita chi ascolta la tua parola. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, che hai voluto essere innalzato da terra per attirarci a te. Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, che ci sottoponi al giudizio della tua croce. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Dio onnipotente, abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

COLLETTA

O Dio, fonte di misericordia e di ogni bene,
che hai proposto a rimedio dei peccati
il digiuno, la preghiera e le opere di carità fraterna,
accogli la confessione della nostra miseria
perché, oppressi dal peso della colpa,
siamo sempre sollevati dalla tua misericordia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (per l’Anno B):
Signore nostro Dio,
che riconduci i cuori dei tuoi fedeli
all’accoglienza di tutte le tue parole,
donaci la sapienza della croce,
perché in Cristo tuo Figlio
diventiamo tempio vivo del tuo amore.
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dal libro dell’Èsodo

La legge fu data per mezzo di Mosè. (Es 20,1-17)

In quei giorni, Dio pronunciò tutte queste parole: «Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d’Egitto, dalla condizione servile:
Non avrai altri dèi di fronte a me.
Non ti farai idolo né immagine alcuna di quanto è lassù nel cielo, né di quanto è quaggiù sulla terra, né di quanto è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, tuo Dio, sono un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano, ma che dimostra la sua bontà fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.
Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascia impunito chi pronuncia il suo nome invano.
Ricòrdati del giorno del sabato per santificarlo. Sei giorni lavorerai e farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: non farai alcun lavoro, né tu né tuo figlio né tua figlia, né il tuo schiavo né la tua schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te. Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il settimo giorno. Perciò il Signore ha benedetto il giorno del sabato e lo ha consacrato.
Onora tuo padre e tua madre, perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà.
Non ucciderai.
Non commetterai adulterio.
Non ruberai.
Non pronuncerai falsa testimonianza contro il tuo prossimo.
Non desidererai la casa del tuo prossimo. Non desidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo né la sua schiava, né il suo bue né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo».

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 18)

Rit: Signore, tu hai parole di vita eterna.

La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è stabile,
rende saggio il semplice.

I precetti del Signore sono retti,
fanno gioire il cuore;
il comando del Signore è limpido,
illumina gli occhi.

Il timore del Signore è puro,
rimane per sempre;
i giudizi del Signore sono fedeli,
sono tutti giusti.

Più preziosi dell’oro,
di molto oro fino,
più dolci del miele
e di un favo stillante.

SECONDA LETTURA

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Annunciamo Cristo crocifisso, scandalo per gli uomini, ma, per coloro che sono chiamati, sapienza di Dio. (1Cor 1,22-25 )

Fratelli, mentre i Giudei chiedono segni e i Greci cercano sapienza, noi invece annunciamo Cristo crocifisso: scandalo per i Giudei e stoltezza per i pagani; ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, Cristo è potenza di Dio e sapienza di Dio.
Infatti ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria.
Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito;
chiunque crede in lui ha la vita eterna. (Gv 3,16)
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria.

VANGELO

Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere. (Gv 2,13-25)

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Giovanni.

Gloria a te, o Signore.

Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà».
Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo.
Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.
Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa, molti, vedendo i segni che egli compiva, credettero nel suo nome. Ma lui, Gesù, non si fidava di loro, perché conosceva tutti e non aveva bisogno che alcuno desse testimonianza sull’uomo. Egli infatti conosceva quello che c’è nell’uomo.

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra
,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio

e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.

oppure in Quaresima è consigliato recitare il Simbolo apostolico

Io credo in Dio Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra;
e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore,
(a queste parole tutti si inchinano)
il quale fu concepito di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine,

patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese all’inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo,
siede alla destra di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Fratelli e sorelle carissimi, Gesù è il vero tempio, ed è a lui che ci rivolgiamo perché renda forte la nostra fede personale e comunitaria.

L. Preghiamo insieme e diciamo: La nostra fede cresca in te Signore !

L. Il papa Francesco, oggi pellegrino di fede nella terra di Abramo, il Vescovo Orazio e tutti i pastori della Chiesa guidino il popolo cristiano fuori da commistioni con economia e politica che rendono difficile l’incontro con Dio. Per questo noi ti preghiamo.

L. Tutti i discepoli di Cristo ricordino sempre la sua Parola e si affidino alle Scritture per accogliere e vivere la sua novità e che nessun uomo e nessuna donna sia ostacolato nel suo cercare l’incontro con Dio da tradizionalismi che ne celino il vero volto misericordioso. Per questo noi ti preghiamo.

L. I responsabili di associazioni e gruppi ecclesiali non siano esclusivamente custodi di tradizioni, ma soprattutto suscitatori di esperienze che accompagnino verso Cristo, la sua parola, i poveri. Per questo noi ti preghiamo.

L. La nostra comunità diocesana e parrocchiale cammini verso la seconda Pasqua in questo tempo di pandemia discernendo quanto è essenziale e lasciando cadere le scorie accumulate lungo la storia affinché il desiderio dei popoli di essere liberati dalla pandemia sia conosciuto da Cristo ed esaudito dalla sua misericordia. Per questo noi ti preghiamo.

C. O Padre, ascolta queste nostre invocazioni: aiutaci ad abbandonare nella nostra vita ogni forma superficiale di religiosità per entrare in un nuovo e genuino rapporto con te, per Cristo tuo Figlio e nostro Signore.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Per questo sacrificio di riconciliazione, o Padre,
rimetti i nostri debiti
e donaci la forza di perdonare ai nostri fratelli.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

ANAMNESI

Mistero della fede.
Tu ci hai redenti con la tua morte e risurrezione,
salvaci, o Salvatore del mondo.

RITI DI COMUNIONE

PREGHIERA DEL SIGNORE

Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ANTIFONA DI COMUNIONE

Molti, vedendo i segni che egli compiva,
credettero nel suo nome. (Gv2, 23)

Oppure:
Anche il passero trova una casa
e la rondine il nido dove porre i suoi piccoli,
presso i tuoi altari, Signore degli eserciti, mio re e mio Dio.
Beato chi abita nella tua casa:
senza fine canta le tue lodi. (Sal 83,4-5)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

O Dio, che ci nutri in questa vita
con il pane del cielo, pegno della tua gloria,
fa’ che manifestiamo nelle nostre opere
la realtà presente nel sacramento che celebriamo.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

ORAZIONE SUL POPOLO

Guida, o Signore, i cuori dei tuoi fedeli:
nella tua bontà concedi loro la grazia
di rimanere nel tuo amore e nella carità fraterna
per adempiere la pienezza dei tuoi comandamenti.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

CANTI CONSIGLIATI

Canto di ingresso

DAL PROFONDO A TE GRIDO

Rit. Dal profondo a te grido, Signore, dammi ascolto mio Dio, porgi attenti gli orecchi al mio supplice grido, o Signore.

1. Se le colpe ricordi, Signore, chi potrà starti dinanzi; ma presso Te si trova il perdono, perché a Te si ritorni.

2. Io confido, Signore, in Te, io spero nella tua Parola, così t’attende l’anima mia più che le sentinelle l’alba.

3. Israele attende il Signore da Lui la misericordia. Egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.

Canto di Offertorio

VI DARÒ UN CUORE NUOVO

Rit. Vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo.

1. Vi prenderò dalle genti, vi radunerò da ogni terra e vi condurrò sul vostro suolo.

2. Vi aspergerò con acqua pura: e io vi purificherò e voi sarete purificati.

3. Io vi libererò da tutti i vostri peccati, da tutti i vostri idoli.

Canti alla Comunione

ASCOLTA CREATORE PIETOSO 
 
1. Ascolta, Creatore pietoso, le nostre preghiere e le lacrime che in questo tempo santo t’offriamo nella penitenza. Tu scruti le menti e i cuori, conosci le nostre miserie; a noi che torniamo pentiti concedi la grazia del perdono. 
 
Rit. Pietà di noi, pietà di noi, pietà di noi, Signore. Ascolta la nostra supplica, ascolta e perdona. 
 
2. È grande il nostro peccato, ma il tuo amore è più grande. A gloria del tuo santo nome ai deboli dona il tuo balsamo. Col giogo della penitenza correggi il corpo ribelle e l’anima libera sciogli dagli aspri legami del peccato. 

Canto finale

STRADE VUOTE

Rit. Strade vuote, strade senza te, strade buie, strade senza te, dove il mio passo risuona inutilmente: strade vuote, strade vuote.

1. Come potevo dimenticare tutto di te? O mio signore, io voglio ritornare a te!

2. Il nostro cuore tu l’hai creato tutto per te: è inquieto e stanco finché non trova pace in te.


05/03/2021 | Liturgia del Giorno | Commenti disabilitati su S. Messa nella III Domenica di Quaresima /B – 7 marzo 2021

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