Paginetta per i catechisti: TITOLO: PER TE!
TITOLO: PER TE! Carissimi/e catechisti/e, fratelli e sorelle, quanto valgono le parole e quanto possono incidere nella nostra vita! A volte, solo perché un professore ha saputo motivare un suo alunno svogliato con l’apertura di nuovi orizzonti di vita, tutto cambia agli occhi ed al cuore di quel discepolo: si sente pronto per fare grandi cose! Chi non è stato mai capace di umili rinunce, solo spinto da un grande “per te”, può compiere quello che neanche lui sa di poter realizzare. E noi? Oggi, solennità del Corpus Domini, sento che Gesù si propone e ci dice: Io sono il tuo “per Te”, Io sono Colui per cui val la pena offrirsi o soffrire, gioire o patire, vivere e morire, ridere e piangere, comprendere e non esserlo: la S.Messa, dialogo d’amore dell’Amante e dell’amato/a. Ricorda: Io non sono un’idea o una nuvola, un Cielo grigio o uno sfondo incolore; Io non sono neanche al di la’ del mare o oltre le nubi: tu Mi trovi se Mi cerchi, Io mi lascio trovare da chi ha il cuore semplice, da colui a cui basta un pane, un uomo di Dio e una comunità. La trilogia dei piccoli di Gesù: un pane, questo è tutto? Un uomo di Dio, per farsene cosa? Una comunità, proprio quelli e quelle? I grandi, infatti, cercano altro, si muovono solo se ci sta il sensazionale o il leader di turno, capace di prendere in giro tutto e tutti. Un pane, frutto di chicchi di grano, donati dal Cielo per nutrire e non ricattare il povero, un uomo di Dio, chiamato e affascinato da Gesù per provvedere a tutti gli affamati di Dio, una comunità, convocata per porre il Cielo su una mensa. E chi lo sa? Chi se ne accorge ancora? Ma che scrivi, don Luigi? Noi vogliamo altro ed altri, dice il mondo e forse non ci accorgiamo che cominciamo a pensarlo anche noi cristiani: che Dio non voglia! Mettiamoci in ginocchio e preghiamo, perché non manchino mai a noi il Pane, l’uomo di Dio e la comunità, con le sue campane. Ma ditemi un po’: viene prima il Pane o l’uomo di Dio? Prima l’uomo di Dio o la comunità? Prima l’uovo o la gallina? Vi lascio a risolvere questo intrigante rebus. Poi mi farete sapere la risposta, gentilmente. Io, invece, voglio solo pregare e parlare del Pane, dell’uomo di Dio e della comunità, che vanno amati! Come hai scritto, don Luigi, amati? Ho letto bene? Si, ed amati come li ama Gesù. Se amiamo Gesù, ameremo anche il Pane, l’uomo di Dio e la comunità. Non dimenticateli mai anche voi, per favore. Grazie. DON LUIGI, SERVO DEL PANE, DI DIO E DELLA COMUNITÀ