Paginetta per i catechisti: NE VEDREMO DI BELLE!
TITOLO: NE VEDREMO DI BELLE! Carissimi e carissime, conosciamo questa espressione ed il suo significato; nasconde il senso di una sorpresa che potrà arrecare soltanto novità lieta e grande gioia. Ebbene, è bellissimo per noi avvicinarsi con tale spirito al Regno di Dio ed attenderne l’Avvento: questa anche è la lieta Notizia di queste stupende pagine della Sacra Scrittura della ventunesima domenica del tempo ordinario. “Signore, sono pochi quelli che si salvano?” Salvarsi, non solo stare bene in salute, salvarsi e non affogare nel mare delle passioni e delle distrazioni del mondo: irrompe nel cuore dell’estate, come una freccia acuminata, il desiderio sincero di questo tale del Vangelo, comunque fratello e certamente benedetto per la presenza di un’ansia spirituale, mai domata, anche se sempre oggetto
del tentativo di essere scacciata, da parte del mondo, dai cuori e dalle vite delle persone. Ti prego, Signore, come pastore: che accanto e dentro alla pura e genuina domanda di cibo, riposo e divertimento, non sia messa fuori dalle anime o sentita come nemica la ricerca interiore della vita vera, quella senza barriere e limiti, come precisa espressione della nostra identità di uomini e donne. Tale volontà ci dice chi siamo noi sulla terra e, sola, qualifica il nostro passaggio terreno: “fatti non foste per viver come bruti…”. Grazie fratello tale, che ci rammenti questa luminosa verità. La risposta, sulle labbra del Maestro, è altrettanto carica di splendore: sforzatevi, cioè lottate, come gli atleti medagliati e non, desiderate fortemente, come i bambini il dolcino o la carezza della madre ed aspirate intensamente, come un minatore l’aria o un annegante la riva. Siate attraversati interamente, come la moneta dal filo argentato, da questo interrogativo, poiché è proprio questo filo che le dona autenticità: per favore ditemi, quanto vale un soldo senza? E perché dovrebbe valere una vita che ne è priva? Respiriamo a pieni polmoni con il Vangelo e la prima lettura che lo precede, lo introduce e lo accompagna l’aria ossigenata dell’universalita’. Questa pagina è la casa accogliente e calda di ogni uomo e donna che abita la faccia della terra, molto al di là di quei confini solo ideologici, che possono dare anche le religioni purtroppo, quando sono interpretate e vissute male. Infine mi permettete una stranezza, forse l’ennesima di questa mia figlia spirituale, che è la paginetta; voglio elevare alla gloria dei miei altari un nuovo santo: fratello desiderio. Quanto è importante e la sua presenza efficace agli occhi di Dio e degli uomini? Per favore cliccatelo e ficcatelo dentro di voi. Vi porterà al Regno delle sorprese, dove ne vedremo di belle! Gli ultimi i primi e i primi gli ultimi, senza pietà più, questa volta, ma finalmente con giustizia e misericordia. Pronti al decollo e a lasciarci sconvolgere le previsioni? DON LUIGI SERVO, NEL REGNO DELLE SORPRESE