S. Messa nella Solennità dei SS. Apostoli Pietro e Paolo – 29 giugno 2023
Dopo i testi della Messa, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione.
RITI DI INTRODUZIONE
ANTIFONA D’INGRESSO
Sono questi i santi apostoli
che con il loro sangue hanno fecondato la Chiesa:
hanno bevuto il calice del Signore e sono divenuti gli amici di Dio.
C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.
C. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi.
A. E con il tuo Spirito.
ATTO PENITENZIALE
C. Fratelli, per celebrare degnamente i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati.
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli e sorelle,
che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni,
per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa.
E supplico la beata sempre vergine Maria,
gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle,
di pregare per me il Signore Dio nostro.
C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A. Amen.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
INNO DI LODE
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,
Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre;
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore,
tu solo l’Altissimo: Gesù Cristo, con lo Spirito Santo
nella gloria di Dio Padre.
Amen.
COLLETTA
O Dio, che ci doni la grande gioia
di celebrare in questo giorno
la solennità dei santi Pietro e Paolo,
fa’ che la tua Chiesa
segua sempre l’insegnamento degli apostoli,
dai quali ha ricevuto il primo annuncio della fede.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA
PRIMA LETTURA
Dagli Atti degli Apostoli
Ora so veramente che il Signore mi ha strappato dalla mano di Erode.
At 12,1-11)
In quel tempo il re Erode cominciò a perseguitare alcuni membri della Chiesa. Fece uccidere di spada Giacomo, fratello di Giovanni. Vedendo che ciò era gradito ai Giudei, fece arrestare anche Pietro. Erano quelli i giorni degli Àzzimi. Lo fece catturare e lo gettò in carcere, consegnandolo in custodia a quattro picchetti di quattro soldati ciascuno, col proposito di farlo comparire davanti al popolo dopo la Pasqua.
Mentre Pietro dunque era tenuto in carcere, dalla Chiesa saliva incessantemente a Dio una preghiera per lui. In quella notte, quando Erode stava per farlo comparire davanti al popolo, Pietro, piantonato da due soldati e legato con due catene, stava dormendo, mentre davanti alle porte le sentinelle custodivano il carcere.
Ed ecco, gli si presentò un angelo del Signore e una luce sfolgorò nella cella. Egli toccò il fianco di Pietro, lo destò e disse: «Àlzati, in fretta!». E le catene gli caddero dalle mani. L’angelo gli disse: «Mettiti la cintura e légati i sandali». E così fece. L’angelo disse: «Metti il mantello e seguimi!». Pietro uscì e prese a seguirlo, ma non si rendeva conto che era realtà ciò che stava succedendo per opera dell’angelo: credeva invece di avere una visione.
Essi oltrepassarono il primo posto di guardia e il secondo e arrivarono alla porta di ferro che conduce in città; la porta si aprì da sé davanti a loro. Uscirono, percorsero una strada e a un tratto l’angelo si allontanò da lui.
Pietro allora, rientrato in sé, disse: «Ora so veramente che il Signore ha mandato il suo angelo e mi ha strappato dalla mano di Erode e da tutto ciò che il popolo dei Giudei si attendeva».
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Sal 33) – Musica: Giuseppe Verardo
Rit: Il Signore mi ha liberato da ogni paura.
Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino.
Magnificate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore: mi ha risposto
e da ogni mia paura mi ha liberato.
Guardate a lui e sarete raggianti,
i vostri volti non dovranno arrossire.
Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo salva da tutte le sue angosce.
L’angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono, e li libera.
Gustate e vedete com’è buono il Signore;
beato l’uomo che in lui si rifugia.
SECONDA LETTURA
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo
Ora mi resta soltanto la corona di giustizia. (2Tm 4,6-8.17-18)
Figlio mio, io sto già per essere versato in offerta ed è giunto il momento che io lasci questa vita. Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede.
Ora mi resta soltanto la corona di giustizia che il Signore, il giudice giusto, mi consegnerà in quel giorno; non solo a me, ma anche a tutti coloro che hanno atteso con amore la sua manifestazione.
Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché io potessi portare a compimento l’annuncio del Vangelo e tutte le genti lo ascoltassero: e così fui liberato dalla bocca del leone.
Il Signore mi libererà da ogni male e mi porterà in salvo nei cieli, nel suo regno; a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.
Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa
e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. (Mt 16,18)
Alleluia.
VANGELO
Tu sei Pietro, a te darò le chiavi del regno dei cieli. (Mt 16,13-19)
Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Matteo.
Gloria a te, o Signore.
In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti».
Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».
Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.
PROFESSIONE DI FEDE
Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio
e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.
PREGHIERE DEI FEDELI
Fratelli e sorelle, lodando Dio per la testimonianza di fede dell’apostolo Pietro e per la missione alle genti dell’apostolo Paolo, presentiamo al Padre le nostre suppliche per la Chiesa sparsa nel mondo.
Preghiamo insieme e diciamo: Accresci la nostra fede, Signore.
Tu che hai fondato la Chiesa sulla solida roccia di Pietro, proteggi il nostro papa Francesco e fa’ che il popolo cristiano, sotto la sua guida, progredisca nella fede, nella speranza e nella carità. Noi ti preghiamo.
Tu che hai scelto l’apostolo Paolo per annunciare a tutti i popoli il mistero della salvezza, ravviva l’opera dei missionari del Vangelo e fa’ che quanti ancora non ti conoscono credano in te e in colui che hai mandato. Noi ti preghiamo.
Tu che vuoi il bene dell’umanità, continua a seminare vocazioni nel campo della Chiesa e fa’ che numerosi giovani rispondano con gioia, scegliendo di mettersi a completa disposizione dei fratelli. Noi ti preghiamo.
Tu che conduci a scoprire il valore salvifico della sofferenza, sostieni gli infermi e gli afflitti e fa’ che nella loro debolezza si manifesti la tua forza, fonte di fiducia e di coraggio. Noi ti preghiamo.
Tu che guardi con amore ogni uomo e lo previeni con la tua grazia, donaci di avere gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù e fa’ che diventiamo cittadini sempre più degni del tuo regno. Noi ti preghiamo.
Ricordati, o Padre, della tua Chiesa edificata sui santi apostoli Pietro e Paolo: infondi un rinnovato fervore nei pastori e nei fedeli, perché avvertano l’urgenza di annunciare a ogni creatura Cristo, redentore dell’uomo. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.
LITURGIA EUCARISTICA
PREGHIERA SULLE OFFERTE
La preghiera dei santi apostoli accompagni, o Signore,
l ’offerta che presentiamo a gloria del tuo nome,
e ci renda ferventi nella celebrazione di questo sacrificio.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
PREFAZIO degli APOSTOLI
Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
In alto i nostri cuori.
Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.
È cosa buona e giusta.
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Oggi ci dai la gioia di celebrare i due santi apostoli:
Pietro, che per primo confessò la fede nel Cristo,
Paolo, che illuminò le profondità del mistero;
il pescatore di Galilea,
che costituì la Chiesa delle origini con i giusti d’Israele,
il maestro e dottore,
che annunciò la salvezza a tutte le genti.
In modi diversi
hanno radunato l’unica famiglia di Cristo
e, associati nella venerazione del popolo cristiano,
condividono la stessa corona di gloria.
E noi,
insieme agli angeli e ai santi,
cantiamo senza fine
l’inno della tua gloria:
Santo…
RITI DI COMUNIONE
ANTIFONA DI COMUNIONE
Simon Pietro disse a Gesù: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
Rispose Gesù: «Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa». (Cf. Mt 16, 16.18)
PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE
Nutriti da questo sacramento, ti preghiamo, o Signore:
fa’ che viviamo nella tua Chiesa
perseveranti nello spezzare il pane
e nell’insegnamento degli apostoli,
per formare, saldi nel tuo amore,
un cuore solo e un’anima sola.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
BENEDIZIONE SOLENNE
Dio onnipotente, che ha fondato la Chiesa
sulla fede dell’apostolo Pietro,
vi renda saldi nell’adesione a Cristo
e vi colmi della sua benedizione.
Amen.
Dio, che ci ha illuminato con la predicazione di san Paolo,
vi insegni con l’esempio dell’apostolo
a condurre a Cristo i fratelli.
Amen.
Pietro con il potere delle chiavi,
Paolo con la sua parola
intercedano per noi
e ci accompagnino a quella patria
che essi hanno raggiunto
con il martirio della croce e della spada.
Amen.
E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre.
Amen.
CANTI CONSIGLIATI
Canto di ingresso
RALLEGRIAMOCI ED ESULTIAMO
RIT. Rallegriamoci, esultiamo,
al Signore rendiamo gloria.
Sono giunte le nozze dell’Agnello,
la sua sposa è pronta.
Chiesa santa del Signore
convocata nella carità;
casa posta in cima all’alto monte,
luce radiosa delle genti. RIT.
Dagli apostoli gloriosi
sei fondata nella verità;
e dal sangue dei martiri e dei santi
ricevi forza nel cammino. RIT.
Pellegrina per il mondo
sulle strade dell’umanità;
annunciando il vangelo di salvezza
porti all’uomo il perdono. RIT.
Tu dimora del Signore,
luogo santo di salvezza,
le tue porte spalanchi verso il mondo
donando agli uomini la grazia. RIT.
Membra vive del suo Corpo
che l’amore raccoglie in unità,
popolo della nuova alleanza,
vigna scelta del Signore. RIT.
Gloria al Padre innalziamo
ed al Figlio Redentore,
sia lode allo Spirito Santo
che dà la vita alla sua Chiesa. RIT.
Canto di Offertorio
GUSTATE
E VEDETE
Rit. Gustate e vedete come è buono il Signore,
beato l’uomo che trova il suo
rifugio in lui.
Temete il Signore, suoi
santi,
nulla manca a coloro che lo
temono.
Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca la sua lode.
Io mi glorio nel Signore,
ascoltino gli umili e si rallegrino. RIT.
Celebrate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore
e m’ha risposto, m’ha liberato. RIT.
Guardate a Lui e sarete raggianti,
non saranno confusi i vostri volti.
Il Signore ascolta il povero,
egli lo libera da ogni angoscia. RIT.
SE TU MI AMI SIMONE
Rit. Se tu mi ami Simone,
pasci le mie pecorelle;
io t’affido il mio gregge,
amalo come me.
Signore tu lo sai che ti amo,
sostieni la mia debolezza,
accresci in me la tua carità,
la tua fiducia, la tua forza. RIT.
Da chi potremo andare, Signore,
tu solo hai parole di salvezza,
e noi abbiam creduto che Tu sei
il Figlio eterno del Dio vivo. RIT.
Nessuno ha un amore più grande,
di chi sa donare la sua vita,
Maestro fa che possa come te,
dare la vita per il mondo. RIT.
Canto alla Comunione
PANE DI VITA NUOVA
1. Pane di vita nuova, vero cibo dato agli uomini nutrimento che sostieni il mondo, dono splendido di grazia. Tu sei sublime frutto di quell’albero di vita che Adamo non poté toccare: ora è in Cristo a noi donato. R.
Rit. Pane della vita, sangue di salvezza, vero corpo, vera bevanda, cibo di grazia per il mondo.
2. Sei l’Agnello immolato nel cui sangue è la salvezza, memoriale della vera Pasqua della nuova Alleanza. Manna che nel deserto nutri il popolo in cammino, sei sostegno e forza nella prova per la Chiesa in mezzo al mondo. R.
3. Vino che ci dà gioia, che riscalda il nostro cuore, sei per noi il prezioso frutto della vigna del Signore. Dalla vite ai tralci scorre la vitale linfa che ci dona la vita divina, scorre il sangue dell’amore. R.
4. Al banchetto ci inviti che per noi hai preparato, doni all’uomo la tua Sapienza, doni il Verbo della vita. Segno d’amore eterno pegno di sublimi nozze, comunione nell’unico corpo che in Cristo noi formiamo. R.
5.Nel tuo Sangue è la vita ed il fuoco dello Spirito, la sua fiamma incendia il nostro cuore e purifica il mondo. Nel prodigio dei pani tu sfamasti ogni uomo, nel tuo amore il povero è nutrito e riceve la tua vita. R.
6. Sacerdote eterno Tu sei vittima ed altare, offri al Padre tutto l’universo, sacrificio dell’amore. Il tuo Corpo è tempio della lode della Chiesa, dal costato tu l’hai generata, nel tuo Sangue l’hai redenta. R.
7. Vero Corpo di Cristo tratto da Maria Vergine, dal tuo fianco doni a noi la grazia, per mandarci tra le genti. Dai confini del mondo, da ogni tempo e ogni luogo il creato a te renda grazie, per l’eternità ti adori. R.
8. A te Padre la lode, che donasti il Redentore, e al Santo Spirito di vita sia per sempre onore e gloria. Amen.
Canto Finale
INNO A SANT’ANDREA
O di Amalfi protettore,
Sant’Andrea nostro duce,
spicca un raggio di tua luce
nostre menti ad illustrar.
Vibra un dardo del tuo amore
Dei tuoi figli in mezzo al seno
e del fuoco in un baleno
bruci ognun di carità.
Dalla culla t’invocammo
innocenti pargoletti:
oggi i voti, i nostri affetti
a te son rivolti ancor.
Vieni e siedi sulla prora
dei navigli amalfitani
e dai lidi assai lontani
giunga salvo ogni nocchier.
Pescator di Galilea,
benedici ogni mattina
e le reti e la marina
e la barca e il pescator.
Calma il mare procelloso,
fuga i morbi, il nembo, il tuono
del tuo nome al dolce suono
nostro insigne Protettor.