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S. Messa nella XXVII Domenica per annum /A – 8 ottobre 2023

Oggi la nostra Arcidiocesi ricorda la Dedicazione della Chiesa Cattedrale. Se ne faccia ricordo nella celebrazione.

Dopo i testi della Messa, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione, a cura del Servizio Diocesano Musica Sacra.

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

Tutte le cose sono in tuo potere
e nessuno può opporsi alla tua volontà.
Tu hai fatto il cielo e la terra
e tutte le meraviglie che si trovano sotto il firmamento:
tu sei il Signore di tutte le cose. (Cf. Est 4,17b-c)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. Il Signore sia con voi. 
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE
C. Fratelli e sorelle, per accostarci degnamente alla mensa del Signore, riconosciamo i nostri peccati e invochiamo Dio con cuore pentito.

– Signore, che alla donna peccatrice hai donato la tua misericordia. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
– Cristo, che al ladrone pentito hai offerto il paradiso. Christe, eleison.
Christe, eleison.
– Signore, che a Pietro hai offerto il tuo perdono. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A. Amen.

INNO DI LODE
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,

ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,

Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre;
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore,

tu solo l’Altissimo: Gesù Cristo, con lo Spirito Santo
nella gloria di Dio Padre.
Amen.

COLLETTA

Dio onnipotente ed eterno,
che esaudisci le preghiere del tuo popolo
oltre ogni desiderio e ogni merito,
effondi su di noi la tua misericordia:
perdona ciò che la coscienza teme
e aggiungi ciò che la preghiera non osa sperare.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (per l’anno A):

Padre giusto e misericordioso,
che non abbandoni mai la tua Chiesa, 
vigna che la tua destra ha piantato, 
custodisci e proteggi ogni suo tralcio, 
perché, innestato in Cristo, vite vera, 
porti frutti buoni nel tempo e nell’eternità.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, 
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, 
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dal libro del profeta Isaìa

La vigna del Signore degli eserciti è la casa d’Israele. ( Is 5,1-7 )

Voglio cantare per il mio diletto
il mio cantico d’amore per la sua vigna.
Il mio diletto possedeva una vigna
sopra un fertile colle.
Egli l’aveva dissodata e sgombrata dai sassi
e vi aveva piantato viti pregiate;
in mezzo vi aveva costruito una torre
e scavato anche un tino.
Egli aspettò che producesse uva;
essa produsse, invece, acini acerbi.
E ora, abitanti di Gerusalemme
e uomini di Giuda,
siate voi giudici fra me e la mia vigna.
Che cosa dovevo fare ancora alla mia vigna
che io non abbia fatto?
Perché, mentre attendevo che producesse uva,
essa ha prodotto acini acerbi?
Ora voglio farvi conoscere
ciò che sto per fare alla mia vigna:
toglierò la sua siepe
e si trasformerà in pascolo;
demolirò il suo muro di cinta
e verrà calpestata.
La renderò un deserto,
non sarà potata né vangata
e vi cresceranno rovi e pruni;
alle nubi comanderò di non mandarvi la pioggia.
Ebbene, la vigna del Signore degli eserciti
è la casa d’Israele;
gli abitanti di Giuda
sono la sua piantagione preferita.
Egli si aspettava giustizia
ed ecco spargimento di sangue,
attendeva rettitudine
ed ecco grida di oppressi.
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 79) – Musica: Giuseppe Verardo

Rit: La vigna del Signore è la casa d’Israele.

Hai sradicato una vite dall’Egitto,
hai scacciato le genti e l’hai trapiantata.
Ha esteso i suoi tralci fino al mare,
arrivavano al fiume i suoi germogli.

Perché hai aperto brecce nella sua cinta
e ne fa vendemmia ogni passante?
La devasta il cinghiale del bosco
e vi pascolano le bestie della campagna.

Dio degli eserciti, ritorna!
Guarda dal cielo e vedi
e visita questa vigna,
proteggi quello che la tua destra ha piantato,
il figlio dell’uomo che per te hai reso forte.

Da te mai più ci allontaneremo,
facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome.
Signore, Dio degli eserciti, fa’ che ritorniamo,
fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.

SECONDA LETTURA

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési

Mettete in pratica queste cose e il Dio della pace sarà con voi. ( Fil 4,6-9 )

Fratelli, non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza fate presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti.
E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù.
In conclusione, fratelli, quello che è vero, quello che è nobile, quello che è giusto, quello che è puro, quello che è amabile, quello che è onorato, ciò che è virtù e ciò che merita lode, questo sia oggetto dei vostri pensieri.
Le cose che avete imparato, ricevuto, ascoltato e veduto in me, mettetele in pratica. E il Dio della pace sarà con voi!

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Io ho scelto voi, dice il Signore,
perché andiate e portiate frutto
e il vostro frutto rimanga. (Gv 15,16)
Alleluia.

VANGELO

Darà in affitto la vigna ad altri contadini. ( Mt 21,33-43 )

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Matteo.

Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo:
«Ascoltate un’altra parabola: c’era un uomo, che possedeva un terreno e vi piantò una vigna. La circondò con una siepe, vi scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano.
Quando arrivò il tempo di raccogliere i frutti, mandò i suoi servi dai contadini a ritirare il raccolto. Ma i contadini presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono. Mandò di nuovo altri servi, più numerosi dei primi, ma li trattarono allo stesso modo.
Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: “Avranno rispetto per mio figlio!”. Ma i contadini, visto il figlio, dissero tra loro: “Costui è l’erede. Su, uccidiamolo e avremo noi la sua eredità!”. Lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero.
Quando verrà dunque il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini?».
Gli risposero: «Quei malvagi, li farà morire miseramente e darà in affitto la vigna ad altri contadini, che gli consegneranno i frutti a suo tempo».
E Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture:
“La pietra che i costruttori hanno scartato
è diventata la pietra d’angolo;
questo è stato fatto dal Signore
ed è una meraviglia ai nostri occhi”?
Perciò io vi dico: a voi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti».

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra
,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio

e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. In comunione con tutta la Chiesa ci rivolgiamo al Padre che si prende cura di noi con premura misericordiosa.

L. Preghiamo insieme e diciamo: Nella tua bontà, ascoltaci, Signore.

1. Per la santa Chiesa: lasciandosi permeare e trasformare dalla parola viva ed efficace del Signore, renda visibile nel mondo il miracolo della santità. Preghiamo.

2. Per il papa, i vescovi, i presbiteri e i diaconi: illuminati e sostenuti dallo Spirito Santo, sappiano discernere i segni dei tempi e guidare la Chiesa sulle vie della volontà di Dio. Preghiamo.

3. Per tutti i Paesi del mondo: siano liberati dal flagello della guerra e da ogni fermento di violenza. Preghiamo.

4. Per quanti hanno perso il lavoro e per i giovani alla ricerca di una prima occupazione: le istituzioni favoriscano nuove possibilità di impiego, nel rispetto della dignità e delle attitudini di ogni persona. Preghiamo.

5. Per noi tutti: condividendo ora nella comunione fraterna la mensa della Parola e del Pane di vita, possiamo diventare testimoni credibili del Vangelo e partecipare un giorno al banchetto delle nozze eterne. Preghiamo.

C. Accogli, o Padre, queste preghiere che ti rivolgiamo con fede, e fa’ che la nostra vita testimoni sempre la tua grazia e la tua infinita misericordia. Per Cristo nostro Signore.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Accogli, o Signore, il sacrificio
che tu stesso ci hai comandato di offrirti
e per questi misteri che celebriamo
con il nostro servizio sacerdotale
porta a compimento la tua opera di santificazione.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

RITI DI COMUNIONE

ANTIFONA DI COMUNIONE

Buono è il Signore con chi spera in lui,
con colui che lo cerca. (Lam 3, 25)

Oppure:
Uno solo è il pane,
e noi, pur essendo molti, siamo un corpo solo:
tutti partecipiamo all’unico pane e all’unico calice. (Cf. 1Cor 10,17)

Oppure (per l’anno A):
La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo. (Cf. Mt 21,42)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

Concedi a noi, Padre onnipotente,
che, inebriati e nutriti da questi sacramenti,
veniamo trasformati in Cristo
che abbiamo ricevuto come cibo e bevanda di vita.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.

CANTI CONSIGLIATI

Canti di ingresso

I CIELI NARRANO (M. Frisina)

Dalla Raccolta “Benedici il Signore”

I cieli narrano la gloria di Dio
E il firmamento annunzia l’opera sua
alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.

Il giorno al giorno ne affida il messaggio
La notte alla notte ne trasmette notizia
Non è linguaggio, non sono parole,
di cui non si oda il suono. Rit.

Lui sorge dall’ultimo estremo del cielo
E la sua corsa l’altro estremo raggiunge
Nessuna delle creature potrà
Mai sottrarsi al suo calore. Rit.

La legge di Dio rinfranca l’anima mia
La testimonianza del Signore è verace
Gioisce il cuore ai suoi giusti
Precetti che danno la luce agli occhi Rit.

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CRISTO SPERANZA DELLE GENTI (RNS – Sentieri di speranza)

Dalla Raccolta “Sentieri di speranza”

Cristo Gesù speranza delle genti,
Cristo Gesù salvezza di ogni debole,
Cristo Gesù ricchezza di ogni povero,
sei la mia eredità.


Luce del mondo sei,
sole senza tramonto,
il tuo splendore rischiara la notte
e guida i passi miei. Rit.

Re di speranza e di pace,
gioia del mondo sei.
La tua giustizia e la tua misericordia
splendono su di me. Rit.

Quando verrai nella gloria
del regno del Padre tuo
Giudicherai con sapienza e indulgenza
e i miti accoglierai. Rit.

Canti di Offertorio

BENEDETTO SEI TU SIGNORE (A.M. Galliano, D.Anselmi)

Dalla Raccolta “Alla cena del Signore”

Benedetto sei tu, Signore, Padre dell’Universo,
che ci doni ogni bene.
Benedetto sei tu, Signore, Padre di Gesù Cristo,
che ci doni ogni bene.


Benedetto sei tu, per la terra e per il cielo,
per il pane e per il vino, e per chi li offre in dono. Rit.

Benedetto sei tu, per la vita e per l’amore,
per la gioia ed il dolore, e per chi ci fa sperare. Rit.

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GUARDA SIGNORE I DONI DELLA TUA CHIESA (F. Massimillo)

Dalla Raccolta “Abbiamo visto il Signore”

Guarda, Signore, i doni della tua Chiesa
e trasformali per noi in cibo di salvezza.


Pane e vino ti offriamo, Signore,
nutrimento per il corpo tu trasformi nel tuo Figlio,
nel mistero di salvezza che ci dà vita.

Figli nel Figlio, un popolo santo,
consacrato nell’amore della nuova alleanza,
dimoriamo nella gioia del tuo Vangelo.

Canta ed esulta, o Figlia di Sion,
nel Signore che ti adorna di bellezza e di splendore
per le nozze dell’Agnello, Re vittorioso.

A te la lode, o Padre Creatore,
a te gloria, o Signore, a te, Spirito d’amore,
la potenza e l’onore per tutti i secoli.

Canti alla Comunione

COME UNICO PANE (G.M. Rossi)

Dal Repertorio Nazionale – n.348

Come unico pane
anche noi qui formiamo un solo corpo,
perché tutti mangiamo
il pane vivo di Cristo.

È questa la vita per noi,
è questa la gioia:
il vivere uniti con Cristo
facendo la Chiesa.


Per un’unica fede
noi crediamo a questa santa cena
e cantiamo all’amore
di un Dio fatto si carne. Rit.

Siamo quelli di sempre,
ma l’amore di Cristo ci trasforma
e vogliamo gridarlo
a chi ricerca la pace. Rit.

Siamo quelli che ha scelto
per portare la vita ai suoi fratelli:
noi saremo la voce
di Cristo, Dio e uomo. Rit.

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LA VERA VITE (M. Frisina)

Dalla Raccolta “Pane di vita nuova”

Io son la vite, voi siete i tralci
Restate in me, porterete frutto
Io son la vite, voi siete i tralci
Restate in me, porterete frutto.


Come il Padre ha amato me
Così io ho amato voi
Restate nel mio amore
Perché la gioia sia piena. Rit.

Voi come tralci innestati in me
Vivete tutti nell’unità
Unica in voi è la vita
Unico in voi è l’amore. Rit.

Il tralcio buono che porterà
Frutti d’amore vivendo in me
Il Padre mio lo poterà
Perché migliore sia il frutto. Rit.

Canto finale

SALVE DOLCE VERGINE (M. Frisina)

Dalla Raccolta “Non temere”

Salve dolce Vergine
Salve dolce Madre
In Te esulta tutta la terra
E gli cori degli angeli

Tempio santo del Signore
Gloria delle vergini
Tu giardino del Paradiso
Soavissimo fiore

Tu sei trono altissimo
Tu altar purissimo
In te esulta, o piena di grazia
Tutta la creazione

Paradiso mistico
Fonte sigillata
Il Signore in Te germoglia
L’albero della vita

O Sovrana semplice
O Potente umile
Apri a noi le porte del cielo
Dona a noi la luce

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O DONNA GLORIOSA (M. Frisina)

Dalla raccolta “Vergine Madre”

O Donna gloriosa, alta sopra le stelle
Nutri sul tuo seno Dio che t’ha creato
In te, Vergine Santa, canta la terra.

Quel che Eva ci tolse ce lo rendi nel Figlio
E dischiudi il cammino verso il regno dei cieli
In te, Madre di luce, gioisce il mondo

Sei la via della pace, sei la porta regale
Ti acclaman le genti dal tuo Figlio redente
A te, dolce Regina, guardano i popoli

A Dio Padre sia lode e al Figlio Signore
E allo Spirito Santo sia gloria per sempre
D’una veste di grazia t’hanno adonata
Amen

06/10/2023 | Liturgia del Giorno | Commenti disabilitati su S. Messa nella XXVII Domenica per annum /A – 8 ottobre 2023
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