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S. Messa nella XXXII Domenica per annum /A – 12 novembre 2023

Dopo i testi della Messa, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione, a cura del Servizio Diocesano Musica Sacra.

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO
Giunga fino a te la mia preghiera,
tendi l’orecchio alla mia supplica, Signore. (Sal 87,3)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. Il Signore, che guida i nostri cuoi all’amore e alla pazienza di Cristo, sia con tutti voi.
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE
C. Umili e pentiti come il pubblicano al tempio, accostiamoci al Dio giusto e santo, perché abbia misericordia di noi peccatori.

C. Pietà di noi, Signore.
A. Contro di te, abbiamo peccato.
C. Mostraci, Signore, la tua misericordia.
A. E donaci la tua salvezza.

C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A. Amen.

Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

INNO DI LODE
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,

ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,

Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre;
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore,

tu solo l’Altissimo: Gesù Cristo, con lo Spirito Santo
nella gloria di Dio Padre.
Amen.

COLLETTA

Dio onnipotente e misericordioso,
allontana ogni ostacolo nel nostro cammino verso di te,
perché, nella serenità del corpo e dello spirito,
possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (per l’anno A):

O Dio, voce che ridesta il cuore,
nella lunga attesa dell’incontro con Cristo tuo Figlio
fa’ che non venga a mancare l’olio delle nostre lampade,
perché, quando egli verrà,
siamo pronti a corrergli incontro
per entrare con lui alla festa nuziale. 
Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell’unità dello Spirito Santo, 
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dal libro della Sapienza

La sapienza si lascia trovare da quelli che la cercano. (Sap 6,12-16)

La sapienza è splendida e non sfiorisce,
facilmente si lascia vedere da coloro che la amano
e si lascia trovare da quelli che la cercano.
Nel farsi conoscere previene coloro che la desiderano.
Chi si alza di buon mattino per cercarla non si affaticherà,
la troverà seduta alla sua porta.
Riflettere su di lei, infatti, è intelligenza perfetta,
chi veglia a causa sua sarà presto senza affanni;
poiché lei stessa va in cerca di quelli che sono degni di lei,
appare loro benevola per le strade
e in ogni progetto va loro incontro.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 62) – Musica: Giuseppe Verardo

Rit: Ha sete di te, Signore, l’anima mia.

O Dio, tu sei il mio Dio,
dall’aurora io ti cerco,
ha sete di te l’anima mia,
desidera te la mia carne
in terra arida, assetata, senz’acqua.

Così nel santuario ti ho contemplato,
guardando la tua potenza e la tua gloria.
Poiché il tuo amore vale più della vita,
le mie labbra canteranno la tua lode.

Così ti benedirò per tutta la vita:
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Come saziato dai cibi migliori,
con labbra gioiose ti loderà la mia bocca.

Quando nel mio letto di te mi ricordo
e penso a te nelle veglie notturne,
a te che sei stato il mio aiuto,
esulto di gioia all’ombra delle tue ali.

SECONDA LETTURA

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési

Dio, per mezzo di Gesù, radunerà con lui coloro che sono morti. (1Ts 4,13-18)

Non vogliamo, fratelli, lasciarvi nell’ignoranza a proposito di quelli che sono morti, perché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. Se infatti crediamo che Gesù è morto e risorto, così anche Dio, per mezzo di Gesù, radunerà con lui coloro che sono morti.
Sulla parola del Signore infatti vi diciamo questo: noi, che viviamo e che saremo ancora in vita alla venuta del Signore, non avremo alcuna precedenza su quelli che sono morti. Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell’arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo; quindi noi, che viviamo e che saremo ancora in vita, verremo rapiti insieme con loro nelle nubi, per andare incontro al Signore in alto, e così per sempre saremo con il Signore.
Confortatevi dunque a vicenda con queste parole.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Vegliate e tenetevi pronti,
perché, nell’ora che non immaginate,
viene il Figlio dell’uomo. (Mt 24,42.44)
Alleluia.

VANGELO

Ecco lo sposo! Andategli incontro! ( Mt 25,1-13 )

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Matteo.

Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:
«Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono.
A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”. Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”.
Ora, mentre quelle andavano a comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore, aprici!”. Ma egli rispose: “In verità io vi dico: non vi conosco”.
Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora».

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra
,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio

e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Rivolgiamo al Padre la nostra preghiera chiedendogli tutto il bene che desideriamo per noi e per l’intera umanità.

L. Preghiamo insieme e diciamo: Ascolta, Padre, la nostra supplica.

1. Per la Chiesa: fortificata dallo Spirito Santo, affronti il giudizio del mondo e le persecuzioni mantenendosi sempre fedele al comandamento dell’amore. Preghiamo.

2. Per i pastori della Chiesa: docili all’azione della grazia, trasmettano fedelmente l’annuncio di salvezza e siano maestri di verità e modelli di comunione. Preghiamo.

3. Per i popoli del mondo: l’universale aspirazione alla pace si traduca in scelte coraggiose e concrete, nel rispetto della vera libertà e dignità di ogni vita umana. Preghiamo.

4. Per gli imprenditori che hanno investito nel creare lavoro e si sono pesantemente indebitati: non cedano allo sconforto e siano messi in condizione di proseguire. Preghiamo.

5. Per noi qui riuniti: la Parola ascoltata e meditata ci aiuti a cogliere e a rendere fruttuose le occasioni di bene che incontreremo sul nostro cammino. Preghiamo.

C. Padre santo, aiutaci a riconoscerti presente nei doni della tua bontà: con la tua grazia il nostro cammino terreno proceda verso l’incontro festoso dell’ultimo giorno nel regno dei cieli. Per Cristo nostro Signore.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

O Padre, volgi benevolo
il tuo sguardo su queste offerte,
perché celebrando nel mistero
la passione del tuo Figlio
vi aderiamo con amore fedele.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

RITI DI COMUNIONE

ANTIFONA DI COMUNIONE

Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce. (Sal 22,1-2)

Oppure:
I discepoli riconobbero Gesù, il Signore,
nello spezzare il pane. Alleluia. (Cf. Lc 24,35)

Oppure (Anno A):
Vegliate, perché non sapete né il giorno né l’ora
in cui verrà il Signore. (cf. Mt 25,13)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

Nutriti dei tuoi santi doni ti rendiamo grazie, o Signore,
e imploriamo la tua misericordia:
per il tuo Spirito, comunicato a noi in questi sacramenti,
ci sia data la grazia di rimanere fedeli nel tuo servizio.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

CANTI CONSIGLIATI

Canto di ingresso

VENITE AL BANCHETTO

Rit. Venite, venite al banchetto.

Venite, venite alle nozze del Re.
Venite: tutto è pronto.
Beato chi siede alla sua mensa.

1. Ci invita il Signore al banchetto
che nel suo amore egli offre per noi.
Beato chi accoglie l’invito di grazia:
“Venite alle nozze: tutto è pronto”.

2. Scompaia dal cuore ogni affanno,
l’amore vinca ogni tenebra.
Beato chi porta l’amore e la pace:
sarà chiamato figlio di Dio.

3. Ci chiama il Signore alla sua mensa,
invita i poveri al banchetto.
Beato chi dona con gioia il suo cuore
e spezza il pane con i suoi fratelli.

4. Di gioia le nozze dell’Agnello
ricolmano il cuore della Chiesa.
Beato chi serve alla mensa di Cristo:
sarà strumento di misericordia.

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NOI VEGLIEREMO (D. Machetta)

Dal Repertorio Nazionale n.295

Rit. Nella notte o Dio, noi veglieremo,
con le lampade, vestiti a festa
presto arriverai, e sarà giorno.

Rallegratevi in attesa del Signore,
improvvisa giungerà la sua voce
quando Lui verrà sarete pronti,
e vi chiamerà amici per sempre. Rit.

Raccogliete per il giorno della vita,
dove tutto sarà giovane in eterno,
quando Lui verrà sarete pronti,
e vi chiamerà amici per sempre. Rit.

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CRISTO GESU’ SALVATORE (E. Costa)

Dalla Repertorio Nazionale n. 273

Cristo Gesù, Salvatore,
tu sei Parola del Padre,
qui ci raduni insieme, tu!,
qui ci raduni insieme.

Cuore di Cristo Signore,
tu cambi il cuore dell’uomo,
qui ci perdoni e salvi, tu!,
qui ci perdoni e salvi.

Spirito, forza d’amore,
tu bruci l’odio tra i popoli,
qui ci farai fratelli, tu!,
qui ci farai fratelli.

Croce, che porti il dolore,
noi ti portiamo fedeli,
a te va il nostro canto, a te!,
a te va il nostro canto.

Regno, che deve venire,
noi ti attendiamo pazienti,
a te ci consacriamo, a te!,
a te ci consacriamo.

Luce, che rompe la notte,
noi ti cerchiamo feriti,
a te volgiamo gli occhi, a te!,
a te volgiamo gli occhi.

Pane, spezzato alla cena,
corpo del Cristo vivente,
in te restiamo uniti, in te!,
in te restiamo uniti.

Canto di Offertorio

SE VOI AVETE FAME (V. Donella)

Da “Nella Casa del Padre” – 310 Se voi avete fame, di me vi sazierò;
se voi avete sete, io vi disseterò.
Portate pane e vino: in me li cambierò;
risurrezione e vita per tutti voi sarò.

O voi, che siete stanchi, io vi ristorerò;
o voi, che siete oppressi, io vi libererò.
La pena e la fatica su me le prenderò:
il peso del dolore in gioia cambierò.

Se tu l’offerta porti, ma resta l’odio in te,
perdona tuo fratello, poi torna qui da me.
Non sai che questo Pane è cibo di unità?
È lievito di pace e di fraternità

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BENEDETTO SEI TU SIGNORE (D. Anselmi, A.M. Galliano)

Dalla Raccolta “Alla cena del Signore”

Benedetto sei tu, Signore,
Padre dell’Universo, che ci doni ogni bene.
Benedetto sei tu, Signore,
Padre di Gesù Cristo, che ci doni ogni bene.

Benedetto sei tu, per la terra e per il cielo,
per il pane e per il vino  e per chi li offre in dono. Rit.

Benedetto sei tu per la vita e per l’amore, per la gioia ed il dolore e per chi ci fa sperare. Rit.

Benedetto sei tu per la pace e la giustizia,
il perdono e l’amicizia e per chi ci dà salvezza. Rit.

Benedetto sei tu per la scienza e la salvezza,
e per l’arte e la bellezza, per chi annuncia la tua grazia. Rit.

Canti alla Comunione

IL SIGNORE È IL MIO PASTORE

RIT.   IL SIGNORE È IL MIO PASTORE
         NON MANCO DI NULLA.
         IL SIGNORE È IL MIO PASTORE
         NON MANCO DI NULLA.


Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
RIT.

Mi guida e rinfranca nel giusto cammino,
per amore del suo santo nome.
RIT.

Se dovessi andare in valle oscura,
non potrò temere alcun male.
RIT.

Perché, o Signore, tu con me sei sempre,
col bastone e il vincastro mi dai pace.
RIT.

Per me tu prepari una mensa,
davanti agli occhi dei nemici.
RIT.

Cospargi di olio il mio capo,
di gioia trabocca il mio calice.
RIT.

Felicità e grazia mi saranno compagne
per tutti i giorni della vita.
RIT.

Signore, abiterò nella tua casa
per la lunga distesa dei giorni.
RIT.

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PERCHE’ TU SEI CON ME (Gen Verde)

Dalla Raccolta “Cerco il tuo volto”

Solo tu sei il mio pastore
Niente mai mi mancherà
Solo tu sei il mio pastore, o Signore

Mi conduci dietro te sulle verdi alture
Ai ruscelli tranquilli lassù
Dov’è più limpida l’acqua per me
Dove mi fai riposare Rit.

Anche fra le tenebre d’un abisso oscuro
Io non temo alcun male perché
Tu mi sostieni, sei sempre con me
Rendi il sentiero sicuro Rit.

Siedo alla tua tavola che mi hai preparato
Ed il calice è colmo per me
Di quella linfa di felicità
Che per amore hai versato Rit

Sempre mi accompagnano
Lungo estati e inverni
La tua grazia, la tua fedeltà
Nella tua casa io abiterò
Fino alla fine dei giorni Rit

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PASSA QUESTO MONDO (D. Machetta)

Dal “Nella casa del Padre”  n. 702

Noi annunciamo la parola eterna:
Dio è Amore.
Questa è la voce
che ha varcato i tempi: Dio è carità.

Passa questo mondo,
passano i secoli,
solo chi ama non passerà mai.

Dio è luce e in Lui non c’è la notte:
Dio è Amore.
Noi camminiamo lungo il suo sentiero:
Dio è carità. Rit.

Noi ci amiamo perché Lui ci ama:
Dio è amore.
Egli per primo diede a noi la vita:
Dio è carità. Rit.

Giovani forti, avete vinto il male:
Dio è amore.
In voi dimora la parola eterna:
Dio è carità. Rit.

Canto finale

SANTA MARIA DEL CAMMINO

Mentre trascorre la vita
solo tu non sei mai;
Santa Maria del cammino
sempre sarà con te.

Vieni, o Madre, in mezzo a noi, vieni Maria quaggiù.
Cammineremo insieme a te verso la libertà.

Quando qualcuno ti dice:
“Nulla mai cambierà”,
lotta per un mondo nuovo,
lotta per la verità!

Lungo la strada la gente
chiusa in se stessa va;
offri per primo la mano
a chi è vicino a te.

Quando ti senti ormai stanco
e sembra inutile andar,
tu vai tracciando un cammino:
un altro ti seguirà.

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LODATE IL SIGNORE DAI CIELI (M. Frisina)

Dalla Raccolta “Benedici il Signore”

RIT. LODATE IL SIGNORE DAI CIELI,
       NELL’ALTO DEI CIELI LODATELO,
       LODATELO, VOI, SUOI ANGELI,
       LODATELO, VOI, SUE SCHIERE.

Lodatelo, sole e luna,
lodatelo, fulgide stelle.
Lodatelo, cieli dei cieli,
voi acque al di sopra dei cieli.
RIT.

Lodate il Signore, creature,
voi mostri marini ed abissi,
il fuoco, la neve, la nebbia,
il vento che a Lui obbedisce.
RIT.


Voi monti e voi tutte colline,
voi alberi e tutti voi cedri,
voi fiere e tutte le bestie,
voi rettili e uccelli alati.
RIT.

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MAGNIFICAT (G. Casini, M.Gragnani)

http://www.coroperseveranza.it/public/songs/Magnificat%20(Grignani).pdf Dio ha fatto in me cose grandi, Lui che guarda l’umile servo
e disperde i superbi nell’orgoglio del cuore.

L’anima mia esulta in Dio mio Salvatore (2 v.).
La sua salvezza canterò.

Lui onnipotente e santo, Lui abbatte i grandi dai troni
e solleva dal fango il suo umile servo. Rit.

Lui, misericordia infinita, Lui che rende povero il ricco
e ricolma di beni chi si affida al suo amore. Rit.

Lui, Amore sempre fedele, Lui guida il suo servo Israele
e ricorda il suo patto stabilito per sempre. Rit.

10/11/2023 | Liturgia del Giorno | Commenti disabilitati su S. Messa nella XXXII Domenica per annum /A – 12 novembre 2023
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