Proposta Canti – Maria Santissima Madre di Dio – 1 Gennaio 2024
Questa proposta di canti, a cura del Servizio Diocesano Musica Sacra Amalfi-Cava de’ Tirreni, vuole essere una traccia offerta a tutti gli animatori liturgico – musicali, per la scelta delle parti canore per l’Ingresso, l’Offertorio, la Comunione e il Congedo che siano pertinenti ai testi proposti dal Messale e alla Parola di Dio proclamata, in modo da favorire la scelta anche di altri canti simili come testo/tematica conosciuti dalle Corali e dalle assemblee e, allo stesso tempo, per arricchire il repertorio conosciuto.
Per il Tempo di Avvento – Natale il Servizio Diocesano offre, oltre la presente proposta, anche un sussidio con le proposte di differenti canti d’Ingresso e dei Salmi responsoriali insieme ad un breve commento (qui riportato), degli introiti delle singole celebrazioni.
Scarica il sussidio liturgico – musicale per il Tempo di Avvento Natale.
Antifona d’ingresso
Salve, Madre santa: hai dato alla luce il Re
che governa il cielo e la terra nei secoli dei secoli.
oppure
Oggi la luce splenderà su di noi: è nato per noi il Signore.
Il suo nome sarà: Consigliere mirabile, Dio potente,
Padre per sempre, Principe della pace.
Il suo regno non avrà fine. (Cf. Is 9,1.5; Lc 1,33).
Per la solennità odierna la liturgia ci propone la scelta tra due antifone. La prima, di carattere propriamente mariano, descrive sinteticamente, ma profondamente, il mistero celebrato: la maternità divina di Maria. All’inizio dell’anno la Chiesa saluta la Madre che ha dato alla luce il Signore del tempo e della storia, al quale appartengono tutti gli attimi della nostra vita. La seconda scelta, tratta da Isaia e dal Vangelo di Luca, ritorna sul mistero della nascita di Gesù e sui suoi attributi messianici aggiungendo, però, la promessa fatta dall’angelo a Maria nell’annunciazione: “Il suo regno no n avrà fine ”.
Canto d’Ingresso
Salve santa Madre di Dio
(F. Avolio, A.M. Galliano – Dalla raccolta “Tu sei nostra pace”)
Rit. Salve, santa Madre di Dio!
Tu hai dato alla luce il Signore,
il Re della terra e del cielo
che regna in eterno.
Hai generato la stella del mattino,
il Sole che risplende su ogni uomo.
Lode a te, o Madre del Signore! Rit.
Hai generato il Figlio dell’Eterno,
il Principe che reca a noi la pace.
Lode a te, o Madre del Signore! Rit.
Hai generato a noi l’Emmanuele,
il Dio che dimora col suo popolo.
Lode a te, o Madre del Signore! Rit.
Ha generato a noi il Salvatore,
Maestro di giustizia alle nazioni.
Lode a te, o Madre del Signore! Rit.
Hai generato al mondo il buon Pastore,
Colui che nel suo regno ci raduna.
Lode a te, o Madre del Signore! Rit.
Inno alla Tuttasanta Madre di Dio
(G.Liberto, N.Giordano)
Spartito scaricabile qui
Tuttasanta Madre di Dio,
primo fiore del creato,
aurora dell’universo:
Rit. Ave, Casa di Dio
Ave, nostra Speranza
Ave, Vergine Maria
Mensa dell’Amore.
Quando il tempo fu maturo
dell’arcano piano di vita
illibata tu nascesti: Rit.
Nel tuo seno verginale
germogliò la spiga d’ore,
alimento sei di grazia: Rit.
Canto di offertorio
In notte placida
(Tradizionale)
Spartito scaricabile qui
In notte placida, per muto sentier,
dai campi dei Cieli scese l’amor,
all’alme fedeli il Redentor!
Nell’aura il palpito
di un grande mister:
del nuovo Israello è nato il Signor,
il fiore più bello dei nostri fior!
Cantate, o popoli,
gloria all’Altissimo,
l’animo aprite
a speranza ed amor. Gloria!
Se l’aura è gelida, se fosco è il ciel,
deh, vieni al mio cuor, deh,
vieni a posar,
Ti vo’ col mio amore riscaldar.
Se il fieno è rigido
se il vento e crudel,
un cuore che T’ama voglio a Te dar,
un sen che Te brama, Gesù, cullar.
Ave piena di grazia
(F. Buttazzo – Dalla Raccolta “Gloria all’Emmanuele”)
Ave, piena di grazia, Madre del Salvatore,
umile prediletta: Dio è con te!
Arca dell’Alleanza, porti in te il Signore,
Lui ti ha guardata, Vergine Maria.
Figlia delle promesse, Madre del tuo Messia,
oggi la profezia si è compiuta in te.
Viene dal tuo grembo, Vergine Immacolata,
tutta la speranza per l’umanità.
Tu hai generato, Madre, nel tuo silenzio,
Cristo, la Parola che ci salverà.
Tu sei la nostra Madre, tu sei la nostra guida:
prega per i tuoi figli, Vergine Maria.
Vergine Maria.
Canto di comunione
Magnificat
(M. Frisina – Dalla Raccolta “Non Temere”)
L’anima mia magnifica, magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio mio Salvatore.
Perché ha guardato l’umiltà della sua serva,
tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Cose grandiose ha compiute in me l’Onnipotente,
cose grandi ha compiuto colui il cui nome è Santo.
D’età in età è la sua misericordia,
la sua misericordia si stende su chi lo teme.
Ha spiegato con forza la potenza del suo braccio,
i superbi ha disperso nei pensieri del loro cuore.
Ha rovesciato i potenti dai loro troni,
mentre ha innalzato, ha innalzato gli umili.
Gli affamati ha ricolmato dei suoi beni,
mentre ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Egli ha sollevato Israele, il suo servo,
ricordandosi della sua grande misericordia.
Secondo la sua promessa fatta ai nostri padri.
la promessa ad Abramo ed alla sua discendenza.
A te sia gloria, Padre, che dai la salvezza,
gloria al Figlio amato ed allo Spirito Santo.
Amen. alleluja.
Amen. alleluja.
Ave verum
(Gen Verde – Dalla Raccolta “Il mistero pasquale”)
Ave, verum corpus,
Natum de Maria virgine,
Vere passum immolatum
In cruce pro homine.
Cujus latus perforatum
Unda fluxit et sanguine,
Esto nobis praegustatum
In mortis examine.
O Iesu dulcis, o Iesu pie,
O Iesu, fili Mariae,
Miserere, miserere, miserere mei.
Ave, verum corpus,
Natum de Maria virgine,
Vere passum immolatum
In cruce pro homine.
Cujus latus perforatum
Unda fluxit et sanguine,
Esto nobis praegustatum
In mortis examine.
O Iesu dulcis, o Iesu pie,
O Iesu, fili Mariae,
Miserere, miserere, miserere mei.
Amen. Amen. Amen. Amen.
Canto di congedo
Tu scendi dalle stelle
(S. Alfonso M. De Liguori)
Tu scendi dalle stelle, o Re del cielo
E vieni in una grotta al freddo e al gelo
E vieni in una grotta al freddo e al gelo
O Bambino mio divino, io ti vedo qui a tremar
O Dio beato
Ah, quanto ti costò l’avermi amato
Ah, quanto ti costò l’avermi amato.
A te, che sei del mondo il Creatore
Mancano panni e fuoco, o mio Signore
Mancano panni e fuoco, o mio Signore
Caro eletto pargoletto quanto questa povertà
Più m’innamora
Giacché ti fece amor povero ancora
Giacché ti fece amor povero ancora.
Alma redemptoris mater
(Gregoriano – Liber Cantualis n.68)
Alma Redemptoris Mater,
quæ pèrvia cœli
porta manes et stella maris,
succùrre cadènti
sùrgere qui curat, pòpulo:
tu quæ genuìsti,natura mirante,
tuum sanctum Genitorem,
Virgo prìus ac postérius,
Gabrielis ab ore
sumens illud, Ave,
peccatòrum miserére.