menu chiudi menu

Paginetta per i catechisti: IL BATTESIMO, UN MOTORE DA 3000 CAVALLI!

TITOLO: IL BATTESIMO, UN MOTORE DA 3000 CAVALLI! : Carissimi/e catechisti/e, con questa Solennità si chiude il tempo di Natale; Gesù adulto, all’inizio del suo ministero pubblico, viene battezzato da Giovanni il Battista nel fiume Giordano; nel profondo e con grande onestà del cuore ci chiediamo: cosa significa questo? Che valore ha nella storia della salvezza e nella nostra vicenda personale? L’episodio del Battesimo narrato da Marco è introdotto come prima lettura dal testo del Canto del Signore del Servo sofferente, nel quale certamente intravediamo i passi, nei quali si muoverà e si compirà con la Pasqua la missione pubblica di Gesù. Egli si reca al Giordano per essere battezzato all’inizio del suo servizio a vantaggio degli uomini, per liberarli dal peccato e per inaugurare il Regno di Dio, restituendo all’uomo la sua libertà e la sua dignità di figlio; inoltre l’episodio del suo Battesimo è certamente una grande epifania, cioè una grande manifestazione della sua divinità e della sua appartenenza naturale alla Famiglia d’Amore Trinitario, con la grande rivelazione della voce del Padre, che dialoga intimamente con il Figlio, rivelandoLo al mondo come tale e della visione dello Spirito che scende su Gesù e lo copre pienamente della sua “ombra”, investendoLo integralmente; inoltre Lo dona agli uomini per una missione, compiuta nello Spirito, di inestimabile portata. Abbiamo ancora presente alle orecchie del cuore il grido del profeta Isaia, che nel periodo di Avvento abbiamo ascoltato, rivolto al Padre: “se Tu aprissi i cieli e scendessi!”; il Battesimo di nostro Signore Gesù Cristo rappresenta l’aprirsi dei cieli per noi, quelli che dopo il peccato si erano chiusi e all’uomo per la sua ribellione erano stati negati; ora scendono, si aprono, in Gesù il cielo si fa carne, abita con l’uomo, è donato all’uomo perchè lo stesso possa ri-gustare la Bontà Celeste, che lo libera dalla schiavitù del peccato e gli permette di guardare ad un cielo ridiventato amico, che anche lui può già abitare, se rimane fedele al patto di Alleanza, che Gesù è venuto a stabilire con l’umanità. Egli è il nuovo “Arcobaleno”, il segno grande della Nuova ed Eterna Alleanza tra Dio e l’uomo, Egli ci dice che è fatta pace tra cielo e terra. Egli si mette in fila tra i peccatori per ricevere il Battesimo, assumendo così, come Agnello immolato, tutto il peccato degli uomini, prendendoLo sulle sue spalle, caricandosi, come l’antico agnello, di tutti i peccati e iniziando con grande consapevolezza umana e tutta la Potenza dello Spirito, che in Lui abita e che Lo investe, un ministero che Lo condurrà a dover bere il calice amaro della Passione e a trionfare con la Sua Resurrezione sui nemici costituiti dell’uomo, il peccato e la morte. Quanto siamo costati a Gesù, quanto Gli è costata la nostra libertà! A me sembra proprio così di entrare nella “coscienza” di Gesù, anche da un punto di vista squisitamente psicologico, perché ci aiuta a capire quanto Egli è stato consapevole della missione iniziata, di come si sarebbe conclusa, una consapevolezza certamente acquisita nel tempo precedente, quello della preparazione importantissima di Nazareth. Vedere lo Spirito, ascoltare la voce del Padre: un quadro Trinitario si apre davanti a Giovanni il Battista e davanti a noi, che perciò sentiamo di avvicinarci a questo mistero con occhio di contemplazione e allo stesso modo vogliamo compiere con il nostro Battesimo, nel quale in germe si rinnova lo stesso mistero; abbiamo tanto bisogno che Dio ci tolga la polvere dell’abitudine, che si è sedimentata sui nostri occhi perché ci meravigliamo del nostro dono Battesimale e lo viviamo scoprendone sempre di più la grandezza e viviamo i nostri giorni cercando di compiere con gli stessi motori potenti ricevuti da Gesù, da 3000 cavalli, la missione che anche a noi il Padre ci affida; e se dal Giordano Gesù ne esce investito di Luce, dalle acque del nostro fonte Battesimale allo stesso modo ne fuoriesce un cristiano, cioè un novello Cristo.
Don Luigi, servo vostro

04/01/2018 | News, Ufficio Catechistico | Commenti disabilitati su Paginetta per i catechisti: IL BATTESIMO, UN MOTORE DA 3000 CAVALLI!
Tag:

I commenti sono chiusi.