La Giornata mondiale dei Poveri, spiega papa Francesco, vuole prolungare l’annuncio della misericordia risuonato durante l’ultimo Giubileo straordinario, facendoci ricordare «la predilezione di Gesù per i poveri». In tal senso, essa ha innanzitutto una funzione ermeneutica: fissata per la XXXIII domenica del tempo ordinario, funge da premessa alla solennità di Cristo Re, nell’ultima domenica dell’anno liturgico, per far intuire il senso più profondo della paradossale signoria di Gesù: «La regalità di Cristo, infatti, emerge in tutto il suo significato proprio sul Golgota, quando l’Innocente inchiodato sulla croce, povero, nudo e privo di tutto, incarna e rivela la pienezza dell’amore di Dio». Inoltre, è l’occasione propizia per mettere a fuoco le implicazioni sociali della misericordia nel mondo contemporaneo, già prospettate da Francesco nella lettera apostolica Misericordia et misera. Quest’anno la vivremo domenica 18 novembre sia a livello parrocchiale che diocesano. La Caritas diocesana ha organizzato una settimana di animazione per vivere e celebrare ancora con più forza questo appuntamento con l’Amore fraterno. Di seguito il materiale preparato per l’animazione nelle Comutà parrocchiali.

 –1.-Introduzione-Giornata

–2.-Messaggio-Papa

–3.-Logo-Motto-della-Giornata

–4.-Preghiera-dei-Fedeli

–5.-Catechesi-Bambini

–6.-Catechesi-Adolescenti

–7.-Veglia-di-Preghiera