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S. Messa nella XXVI Domenica per annum /A – 27 settembre 2020

Dopo i testi della Messa, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione.

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

Signore, quanto hai fatto ricadere su di noi,
l’hai fatto con retto giudizio, poiché noi abbiamo peccato,
non abbiamo obbedito ai tuoi comandamenti.
Ma ora, salvaci con i tuoi prodigi; da’ gloria al tuo nome,
Signore, fa’ con noi secondo la tua clemenza,
secondo la tua grande misericordia. (Dn 3,31.29.43.42)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. La pace, la carità e la fede da parte di Dio Padre e del Signore nostro Gesù Cristo siano con tutti voi. 
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE
C. Fratelli e sorelle, accogliamo l’invito di Gesù ad amarci gli uni gli altri, come egli ci ha amati. È questi che identifica il vero cristiano.

Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli e sorelle,
che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni,
per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa.
E supplico la beata sempre vergine Maria,
gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle,
di pregare per me il Signore Dio nostro.


C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A. Amen.

Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

INNO DI LODE
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,

ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,

Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre;
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore,

tu solo l’Altissimo: Gesù Cristo, con lo Spirito Santo
nella gloria di Dio Padre.
Amen.

COLLETTA

O Dio, che riveli la tua onnipotenza
soprattutto con la misericordia e il perdono,
continua a effondere su di noi la tua grazia,
perché, affrettandoci verso i beni da te promessi,
diventiamo partecipi della felicità eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (per l’anno A):

O Padre, che prometti vita e salvezza
a ogni uomo che desiste dall’ingiustizia, 
donaci gli stessi sentimenti di Cristo, 
perché possiamo donare la nostra vita
e camminare con i fratelli verso il tuo regno.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, 
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, 
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dal libro del profeta Ezechièle

Se il malvagio si converte dalla sua malvagità, egli fa vivere se stesso. ( Ez 18,25-28 )

Così dice il Signore:
«Voi dite: “Non è retto il modo di agire del Signore”. Ascolta dunque, casa d’Israele: Non è retta la mia condotta o piuttosto non è retta la vostra?
Se il giusto si allontana dalla giustizia e commette il male e a causa di questo muore, egli muore appunto per il male che ha commesso.
E se il malvagio si converte dalla sua malvagità che ha commesso e compie ciò che è retto e giusto, egli fa vivere se stesso. Ha riflettuto, si è allontanato da tutte le colpe commesse: egli certo vivrà e non morirà».

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 24)

Rit: Ricòrdati, Signore, della tua misericordia.

Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza;
io spero in te tutto il giorno.

Ricòrdati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore, che è da sempre.
I peccati della mia giovinezza
e le mie ribellioni, non li ricordare:
ricòrdati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.

Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.

SECONDA LETTURA

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési

Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù. ( Fil 2,1-11 )

Fratelli, se c’è qualche consolazione in Cristo, se c’è qualche conforto, frutto della carità, se c’è qualche comunione di spirito, se ci sono sentimenti di amore e di compassione, rendete piena la mia gioia con un medesimo sentire e con la stessa carità, rimanendo unanimi e concordi.
Non fate nulla per rivalità o vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso. Ciascuno non cerchi l’interesse proprio, ma anche quello degli altri.
Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù:
egli, pur essendo nella condizione di Dio,
non ritenne un privilegio
l’essere come Dio,
ma svuotò se stesso
assumendo una condizione di servo,
diventando simile agli uomini.
Dall’aspetto riconosciuto come uomo,
umiliò se stesso
facendosi obbediente fino alla morte
e a una morte di croce.
Per questo Dio lo esaltò
e gli donò il nome
che è al di sopra di ogni nome,
perché nel nome di Gesù
ogni ginocchio si pieghi
nei cieli, sulla terra e sotto terra,
e ogni lingua proclami:
«Gesù Cristo è Signore!»,
a gloria di Dio Padre.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore,
e io le conosco ed esse mi seguono. (Gv 10,27)
Alleluia.

VANGELO

Pentitosi andò. I pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. ( Mt 21,28-32 )

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Matteo.

Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: “Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna”. Ed egli rispose: “Non ne ho voglia”. Ma poi si pentì e vi andò. Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: “Sì, signore”. Ma non vi andò. Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Risposero: «Il primo».
E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno pentiti così da credergli».

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra
,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio

e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Chiediamo al Padre di guidarci nella sua verità e di istruirci, perché è lui il Dio della nostra salvezza e perché nella sua bontà e rettitudine noi speriamo, convinti che ci guiderà secondo giustizia.

Preghiamo dicendo: Guida la nostra vita Signore!

L. Accogli, Signore, il desiderio di seguirti dei sacerdoti e diaconi della Santa Chiesa. Ti  ricordiamo in particolar modo Don Valerio, che oggi  verrà ordinato diacono, fa che lo Spirito Santo illumini lui e tutti gli operai della tua vigna affinché il raccolto sia abbondante, con la proliferazione delle vocazioni al tuo servizio. Noi ti preghiamo!

L. Fa’, o Signore, che quanti affrontano situazioni difficili per malattia o altre cause incontrino fratelli dal cuore grande che, da Te sostenuti, si adoperino per alleviare le sofferenze del prossimo. Noi ti preghiamo!

L. In questa Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato fa’, o Signore, che i governanti delle nazioni e tutti noi ci impegniamo a costruire una società più umana, dove non prevalga l’interesse proprio ma quello di tutti, non la rivalità o la vanagloria ma l’umiltà e la compassione. Noi ti preghiamo!

L. Ti affidiamo, Signore, i bambini, i ragazzi, i giovani in procinto di iniziare  un nuovo anno scolastico: possano essere guidati non solo ad acquisire conoscenze, ma anche a crescere in  umanità, alla luce di valori autentici. Noi ti preghiamo!

C. Dio nostro Padre, ascolta le nostre preghiere ed insegnaci a compiere sempre e dovunque la Tua volontà, per essere veramente Tuoi figli. Per Cristo nostro Signore.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Accogli, Padre misericordioso, i nostri doni,
e da questa offerta
fa’ scaturire per noi la sorgente di ogni benedizione.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

RITI DI COMUNIONE

ANTIFONA DI COMUNIONE

Ricordati, o Signore, della parola detta al tuo servo,
con la quale mi hai dato speranza.
Questa mi consola nella mia miseria. (Cf. Sal 118,49-50)

Oppure:
In questo abbiamo conosciuto l’amore:
egli ha dato la sua vita per noi;
anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli. (1Gv 3,16)

Oppure (per l’anno A):
È venuto Giovanni il Battista:
i pubblicani e le prostitute gli hanno creduto. (Cf. Mt 21, 32)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

Questo sacramento di vita eterna
ci rinnovi, o Padre, nell’anima e nel corpo,
perché, annunciando la morte del tuo Figlio,
partecipiamo alla sua passione
per diventare eredi con lui nella gloria.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.

CANTI CONSIGLIATI

Canto di ingresso

CRISTO GESÙ SALVATORE

1. Cristo Gesù, Salvatore, tu sei Parola del Padre, qui ci raduni insieme, tu ! Qui ci raduni insieme.
2. Cuore di Cristo Signore, tu cambi il cuore dell’uomo, qui ci perdoni e salvi, tu! Qui ci perdoni e salvi.
3. Luce, che rompe la notte, noi ti cerchiamo feriti, a te volgiamo gli occhi, a te! A te volgiamo gli occhi.
4. Pane, spezzato alla cena, corpo del Cristo vivente, in te restiamo uniti, in te! In te restiamo uniti.
5. Vino, versato ai discepoli, sangue di un Dio crocifisso, in te la nostra gioia, in te! In te la nostra gioia.

Canto di Offertorio

DOV’È CARITÀ E AMORE

Rit. Dov’è carità e amore qui c’è Dio.
1. Ci ha riuniti tutti insieme Cristo amore, godiamo esultanti nel Signore, temiamo e amiamo il Dio vivente, e amiamoci tra noi con cuore sincero.
2. Noi formiamo qui riuniti un solo corpo, evitiamo di dividerci tra noi. Via le lotte maligne, via le liti e regni in mezzo a noi Cristo Dio.
3. Chi non ama resta sempre nella notte e dall’ombra della morte non risorge; ma se noi camminiamo nell’amore noi saremo veri figli della luce.
4. Nell’amore di colui che ci ha salvati, rinnovati dallo Spirito del Padre, tutti uniti sentiamoci fratelli e la gioia diffondiamo sulla terra.
5. Imploriamo con fiducia il Padre Santo perché doni ai nostri giorni la sua pace: ogni popolo dimentichi i rancori, ed il mondo si rinnovi nell’amore.
6. Fa’ che un giorno contempliamo il tuo volto, nella gloria dei beati, Cristo Dio, e sarà gioia immensa, gioia vera: durerà per tutti i secoli, senza fine.

Canti alla Comunione

QUANTA SETE

1. Quanta sete nel mio cuore: solo in Dio si spegnerà. Quanta attesa di salvezza: solo in Dio si sazierà. L’acqua viva ch’Egli dà sempre fresca sgorgherà.
Rit. Il Signore è la mia vita, il Signore è la mia gioia.
2. Se la strada si fa oscura, spero in Lui, mi guiderà. Se l’angoscia mi tormenta, spero in Lui, mi salverà. Non si scorda mai di me, presto a me riapparirà. R.
3. Nel mattino io t’invoco: Tu, mio Dio, risponderai. Nella sera rendo grazie: Tu, mio Dio, ascolterai. Al tuo monte salirò e vicino ti vedrò. R.

Canto finale

MIRA IL TUO POPOLO

Mira il tuo popolo, o bella Signora,
che pien di giubilo oggi t’onora.
Anch’io festevole corro ai tuoi pie’,
o santa Vergine, prega per me. (2 volte)

In questa misera valle infelice
tutti t’invocano soccorRitrice.
Questo bel titolo conviene a te:
o santa Vergine, prega per me. (2 volte)

Il pietosissimo tuo dolce cuore,
esso è rifugio al peccatore.
Tesori e grazie racchiude in sé,
o santa Vergine, prega per me. (2 volte)

Del vasto oceano propizia stella,
ti vedo splendere sempre più bella;
al porto guidami per tua mercé,
o santa Vergine, prega per me. (2 volte)

Pietosa mostrati con l’alma mia,
Madre dei miseri, santa Maria:
madre più tenera di te non v’è.
o santa Vergine, prega per me. (2 volte)

A me rivolgiti con dolce viso
Regina amabile del paradiso;
Te potentissima l’Eterno fe’
o santa Vergine, prega per me. (2 volte)

26/09/2020 | Liturgia del Giorno | Commenti disabilitati su S. Messa nella XXVI Domenica per annum /A – 27 settembre 2020

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