S. Messa nella II Domenica di Quaresima /B – 28 febbraio 2021
Dopo i testi della Messa, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione.
RITI DI INTRODUZIONE
ANTIFONA D’INGRESSO
Il mio cuore ripete il tuo invito:
«Cercate il mio volto!».
Il tuo volto, o Signore, io cerco,
non nascondermi il tuo volto. (Sal 26,8-9)
Oppure:
Ricordati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore che è da sempre.
Non trionfino su di noi i nemici.
Da ogni angoscia salvaci, Dio d’Israele. (Sal 24,6.2.22)
C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.
C. Il Signore, che guida i nostri cuori all’amore e alla pazienza di Cristo, sia con tutti voi.
A. E con il tuo Spirito.
ATTO PENITENZIALE
C. Riconosciamoci tutti peccatori, invochiamo la misericordia del Signore e perdoniamoci a vicenda dal profondo del cuore
Signore, che nell’acqua e nello Spirito ci hai rigenerato a tua immagine. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, che nel tuo Spirito crei in noi un cuore nuovo. Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, che nello Spirito Santo ci raduni in un solo corpo. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Dio onnipotente, abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.
COLLETTA
O Padre,
che ci chiami ad ascoltare il tuo amato Figlio,
guidaci con la tua parola,
perché purificati interiormente,
possiamo godere la visione della tua gloria.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Oppure (per l’Anno B):
O Dio, Padre buono,
che hai tanto amato il mondo da dare il tuo Figlio,
rendici saldi nella fede,
perché, seguendo in tutto le sue orme,
siamo con lui trasfigurati
nello splendore della tua luce.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA
PRIMA LETTURA
Dal libro della Gènesi
Il sacrificio del nostro padre Abramo. (Gen 22,1-2.9.10-13.15-18)
In quei giorni, Dio mise alla prova Abramo e gli disse: «Abramo!». Rispose: «Eccomi!». Riprese: «Prendi tuo figlio, il tuo unigenito che ami, Isacco, va’ nel territorio di Mòria e offrilo in olocausto su di un monte che io ti indicherò».
Così arrivarono al luogo che Dio gli aveva indicato; qui Abramo costruì l’altare, collocò la legna. Poi Abramo stese la mano e prese il coltello per immolare suo figlio. Ma l’angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: «Abramo, Abramo!». Rispose: «Eccomi!». L’angelo disse: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli niente! Ora so che tu temi Dio e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unigenito».
Allora Abramo alzò gli occhi e vide un ariete, impigliato con le corna in un cespuglio. Abramo andò a prendere l’ariete e lo offrì in olocausto invece del figlio.
L’angelo del Signore chiamò dal cielo Abramo per la seconda volta e disse: «Giuro per me stesso, oracolo del Signore: perché tu hai fatto questo e non hai risparmiato tuo figlio, il tuo unigenito, io ti colmerò di benedizioni e renderò molto numerosa la tua discendenza, come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; la tua discendenza si impadronirà delle città dei nemici. Si diranno benedette nella tua discendenza tutte le nazioni della terra, perché tu hai obbedito alla mia voce».
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Sal 115)
Rit: Camminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi.
Ho creduto anche quando dicevo:
«Sono troppo infelice».
Agli occhi del Signore è preziosa
la morte dei suoi fedeli.
Ti prego, Signore, perché sono tuo servo;
io sono tuo servo, figlio della tua schiava:
tu hai spezzato le mie catene.
A te offrirò un sacrificio di ringraziamento
e invocherò il nome del Signore.
Adempirò i miei voti al Signore
davanti a tutto il suo popolo,
negli atri della casa del Signore,
in mezzo a te, Gerusalemme.
SECONDA LETTURA
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Dio non ha risparmiato il proprio Figlio. (Rm 8,31-34)
Fratelli, se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non ci donerà forse ogni cosa insieme a lui?
Chi muoverà accuse contro coloro che Dio ha scelto? Dio è colui che giustifica! Chi condannerà? Cristo Gesù è morto, anzi è risorto, sta alla destra di Dio e intercede per noi!
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.
Canto al Vangelo
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria.
Dalla nube luminosa, si udì la voce del Padre:
«Questi è il mio Figlio, l’amato: ascoltatelo!». (Mc 9,7)
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria.
VANGELO
Questi è il Figlio mio, l’amato. (Mc 9,2-10)
Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Marco.
Gloria a te, o Signore.
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli.
Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con Gesù. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Rabbì, è bello per noi essere qui; facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Non sapeva infatti che cosa dire, perché erano spaventati. Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!». E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro.
Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell’uomo fosse risorto dai morti. Ed essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti.
Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.
PROFESSIONE DI FEDE
Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio
e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.
oppure in Quaresima è consigliato recitare il Simbolo apostolico
Io credo in Dio Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra;
e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore,
(a queste parole tutti si inchinano)
il quale fu concepito di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese all’inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo,
siede alla destra di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen.
PREGHIERE DEI FEDELI
C. Fratelli e sorelle carissimi, in questa seconda domenica di Quaresima Gesù in preghiera si trasfigura per mostrarci il suo volto glorioso.
L. Riuniti anche noi in preghiera, diciamo insieme: Trasfigura la nostra vita Signore!
L. Per la santa Chiesa di Dio, perché nel suo pellegrinaggio terreno orienti tutto il suo essere ed agire all’incontro con Cristo, il tuo Figlio diletto, e dimorando nella sua Parola, lo indichi come Maestro e redentore. Noi ti preghiamo.
L. Per coloro che vivono nel dolore e nell’angoscia, nella solitudine e nell’abbandono, perché la luce che risplende sul volto di Cristo giunga a trasfigurare le loro tenebre e li apra ad accogliere il tuo progetto d’amore, mistero di morte e di risurrezione. Noi ti preghiamo.
L. Per ogni cristiano, perché illuminato dalla fede, diventi testimone di vita nuova e segno di speranza, capace di riconoscere i germi di risurrezione presenti in ogni umana realtà e di indicarli al mondo. Noi ti preghiamo.
L. Per noi che celebriamo questa Eucaristia, perché partecipando della comunione di vita Trinitaria, intravediamo la profondità del tuo mistero d’amore che infonde speranza al nostro vivere quotidiano. Noi ti preghiamo.
C. Signore Gesù, splendore del volto del Padre, ti chiediamo di renderci capaci di contemplare il tuo volto glorioso in questi giorni che ci conducono alla tua Pasqua, tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen.
LITURGIA EUCARISTICA
PREGHIERA SULLE OFFERTE
Questa offerta, Padre misericordioso,
ci ottenga il perdono dei nostri peccati
e ci santifichi nel corpo e nello spirito,
perché possiamo celebrare degnamente le feste pasquali.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
PREFAZIO PROPRIO
La trasfigurazione del Signore
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Egli, dopo aver dato ai discepoli
l’annuncio della sua morte,
sul santo monte manifestò la sua gloria
e chiamando a testimoni la legge e i profeti
indicò agli apostoli che solo attraverso la passione
possiamo giungere al trionfo della risurrezione.
E noi, uniti agli angeli del cielo,
acclamiamo senza fine la tua santità,
cantando l’inno di lode:
Santo, …
ANAMNESI
Mistero della fede.
Tu ci hai redenti con la tua morte e risurrezione,
salvaci, o Salvatore del mondo.
RITI DI COMUNIONE
PREGHIERA DEL SIGNORE
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
ANTIFONA DI COMUNIONE
Questi è il Figlio mio, l’amato:
in lui ho posto il mio compiacimento.
Ascoltatelo. (Mt 17,5)
PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE
Per la partecipazione ai tuoi gloriosi misteri
vogliamo renderti grazie, o Signore,
perché a noi ancora pellegrini sulla terra
fai pregustare i beni del cielo.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
ORAZIONE SUL POPOLO
Benedici sempre i tuoi fedeli, o Padre,
perché, aderendo al Vangelo
del tuo Figlio unigenito,
possano desiderare e raggiungere
la gloria manifestata agli apostoli
in tutta la sua bellezza.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
CANTI CONSIGLIATI
Canto di ingresso
UN CUORE NUOVO
Rit. Ti darò un cuore nuovo popolo mio, il mio spirito effonderò in te, toglierò da te, il cuore di pietra, un cuore di carne ti darò, popolo mio.
1. Da tutte le nazioni vi radunerò, vi mostrerò la strada della vita, e vivrà chi la seguirà.
2. Vi aspergerò con acqua, e puri vi farò, dagli idoli sarete liberati, Questa è la mia libertà.
3. Mio popolo sarete, le genti lo vedranno, abiterete dentro la mia casa, e vedrete il mio volto.
Canto di Offertorio
LA TRASFIGURAZIONE
Rit. Gesù prese con sé i suoi discepoli e salito sul monte, davanti ai loro occhi, si trasfigurò.
1. Ascolta o Signore la mia voce io grido abbi pietà, di te ha detto il mio cuore: “Cercate il suo volto”.
2. Il volto tuo rivolgi al tuo servo non abbandonarmi Signor. Contemplerò il tuo volto, il tuo amore.
3. Ho chiesto una cosa al Signore, questa sola io cercherò: gustare la gioia di Dio, la sua bellezza.
Canti alla Comunione
ASCOLTA CREATORE PIETOSO
1. Ascolta, Creatore pietoso, le nostre preghiere e le lacrime che in questo tempo santo t’offriamo nella penitenza. Tu scruti le menti e i cuori, conosci le nostre miserie; a noi che torniamo pentiti concedi la grazia del perdono.
Rit. Pietà di noi, pietà di noi, pietà di noi, Signore. Ascolta la nostra supplica, ascolta e perdona.
2. È grande il nostro peccato, ma il tuo amore è più grande. A gloria del tuo santo nome ai deboli dona il tuo balsamo. Col giogo della penitenza correggi il corpo ribelle e l’anima libera sciogli dagli aspri legami del peccato.
Canto finale
O CRISTO, TU REGNERAI
Rit. O Cristo tu regnerai! O Croce tu ci salverai!
1. Il Cristo crocifisso morendo ci riscattò. La croce benedetta salvezza a noi portò. Rit.
2. Estendi sopra il mondo il regno di santità: o croce, sei sorgente di grazia e di bontà. Rit.
3. Nei nostri cuori infondi un fuoco di carità: tu, fonte del perdono, rinnova l’umanità. Rit.
4. Cantiamo lode e gloria a Cristo, il Redentor, e al Padre onnipotente, in te, Spirito d’amor. Rit.