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S. Messa nella XVII Domenica per annum /C – 24 luglio 2022

I TESTI SONO STATI ADEGUATI ALLA TERZA EDIZIONE DEL MESSALE ROMANO.

Dopo i testi della Messa, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione.

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO
Dio sta nella sua santa dimora:
a chi è solo fa abitare una casa;
dà forza e vigore al suo popolo. (Sal 68,6-7.36)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. Il Signore sia con voi.
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE
C. Gesù Cristo, il giusto, intercede per noi e ci riconcilia con il Padre; per accostarci degnamente alla mensa del Signore, invochiamolo con cuore pentito.

– Signore, pienezza di verità e di grazia. Kyrie, eleison. Kyrie, eleison.
– Cristo, fatto povero per arricchirci. Christe, eleison. Christe, eleison.
– Signore, venuto per radunare il tuo popolo santo. Kyrie, eleison. Kyrie, eleison.

C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A. Amen.

INNO DI LODE
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,

ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,

Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre;
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore,

tu solo l’Altissimo: Gesù Cristo, con lo Spirito Santo
nella gloria di Dio Padre.
Amen.

COLLETTA

O Dio, nostra forza e nostra speranza,
senza di te nulla esiste di valido e di santo;
effondi su di noi la tua misericordia
perché, da te sorretti e guidati,
usiamo saggiamente dei beni terreni
nella continua ricerca dei beni eterni.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (per l’anno C):

Signore e creatore del mondo,
Cristo tuo Figlio
ci ha insegnato a chiamarti Padre:
invia su di noi lo Spirito Santo, tuo dono,
perché ogni nostra preghiera sia esaudita.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dal libro della Gènesi

Non si adiri il mio Signore, se parlo. (Gen 18,20-32)

In quei giorni, disse il Signore: «Il grido di Sòdoma e Gomorra è troppo grande e il loro peccato è molto grave. Voglio scendere a vedere se proprio hanno fatto tutto il male di cui è giunto il grido fino a me; lo voglio sapere!».
Quegli uomini partirono di là e andarono verso Sòdoma, mentre Abramo stava ancora alla presenza del Signore.
Abramo gli si avvicinò e gli disse: «Davvero sterminerai il giusto con l’empio? Forse vi sono cinquanta giusti nella città: davvero li vuoi sopprimere? E non perdonerai a quel luogo per riguardo ai cinquanta giusti che vi si trovano? Lontano da te il far morire il giusto con l’empio, così che il giusto sia trattato come l’empio; lontano da te! Forse il giudice di tutta la terra non praticherà la giustizia?». Rispose il Signore: «Se a Sòdoma troverò cinquanta giusti nell’ambito della città, per riguardo a loro perdonerò a tutto quel luogo».
Abramo riprese e disse: «Vedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere: forse ai cinquanta giusti ne mancheranno cinque; per questi cinque distruggerai tutta la città?». Rispose: «Non la distruggerò, se ve ne troverò quarantacinque».
Abramo riprese ancora a parlargli e disse: «Forse là se ne troveranno quaranta». Rispose: «Non lo farò, per riguardo a quei quaranta». Riprese: «Non si adiri il mio Signore, se parlo ancora: forse là se ne troveranno trenta». Rispose: «Non lo farò, se ve ne troverò trenta». Riprese: «Vedi come ardisco parlare al mio Signore! Forse là se ne troveranno venti». Rispose: «Non la distruggerò per riguardo a quei venti». Riprese: «Non si adiri il mio Signore, se parlo ancora una volta sola: forse là se ne troveranno dieci». Rispose: «Non la distruggerò per riguardo a quei dieci».

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 137)

Rit:

Nel giorno in cui ti ho invocato mi hai risposto.

Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore:
hai ascoltato le parole della mia bocca.
Non agli dèi, ma a te voglio cantare,
mi prostro verso il tuo tempio santo.

Rendo grazie al tuo nome per il tuo amore e la tua fedeltà:
hai reso la tua promessa più grande del tuo nome.
Nel giorno in cui ti ho invocato, mi hai risposto,
hai accresciuto in me la forza.

Perché eccelso è il Signore, ma guarda verso l’umile;
il superbo invece lo riconosce da lontano.
Se cammino in mezzo al pericolo, tu mi ridoni vita;
contro la collera dei miei avversari stendi la tua mano.

La tua destra mi salva.
Il Signore farà tutto per me.
Signore, il tuo amore è per sempre:
non abbandonare l’opera delle tue mani.

SECONDA LETTURA

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossèsi

Con lui Dio ha dato vita anche a voi, perdonando tutte le colpe. (Col 2,12-14)

Fratelli, con Cristo sepolti nel battesimo, con lui siete anche risorti mediante la fede nella potenza di Dio, che lo ha risuscitato dai morti.
Con lui Dio ha dato vita anche a voi, che eravate morti a causa delle colpe e della non circoncisione della vostra carne, perdonandoci tutte le colpe e annullando il documento scritto contro di noi che, con le prescrizioni, ci era contrario: lo ha tolto di mezzo inchiodandolo alla croce.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi,
per mezzo del quale gridiamo: Abbà! Padre! (Rm 8,15)
Alleluia.

VANGELO

Chiedete e vi sarà dato. (Lc 11,1-13)

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Luca.

Gloria a te, o Signore.

Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli». Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite:
“Padre,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno;
dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano,
e perdona a noi i nostri peccati,
anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore,
e non abbandonarci alla tentazione”».
Poi disse loro: «Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: “Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgli”; e se quello dall’interno gli risponde: “Non m’importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani”, vi dico che, anche se non si alzerà a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono.
Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto.
Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!»

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra
,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio

e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Riuniti con fede nella casa del Signore, rivolgiamo al Padre celeste la mente e il cuore, nella fiducia filiale che egli ci è accanto in tutte le necessità.

L. Preghiamo insieme e diciamo: Padre della vita, ascoltaci.

1. Per la santa madre Chiesa: nel suo pellegrinaggio terreno tenga sempre fisso lo sguardo alle realtà eterne e possa un giorno vedere i suoi figli riuniti al banchetto del cielo. Preghiamo.

2. Per i vescovi e i presbiteri: spezzando quotidianamente il pane della Parola e dell’Eucaristia, offrano ai fedeli il nutrimento efficace per la vita spirituale. Preghiamo.

3. Per i popoli della terra: accogliendo l’invito alla conversione, volgano i loro passi verso Cristo, fonte della vera pace e vincolo di unità. Preghiamo.

4. Per i poveri, i sofferenti e gli affamati: sperimentino la compassione del Figlio nella fraterna sollecitudine di chi si fa loro incontro in sincera condivisione. Preghiamo.

5. Per noi che partecipiamo a questa santa Eucaristia: toccati dalla grazia, crediamo realmente che nulla potrà mai separarci dall’amore di Dio, che si è manifestato in Cristo Gesù. Preghiamo.

C. Ascolta, Signore, le invocazioni che la Chiesa ti rivolge: la tua premurosa presenza nella nostra vita doni conforto alla nostra debolezza. Per Cristo nostro Signore.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Accetta, o Signore, queste offerte
che la tua generosità ha messo nelle nostre mani,
perché il tuo Spirito, operante nei santi misteri,
santifichi la nostra vita presente
e ci guidi alla felicità senza fine.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

RITI DI COMUNIONE

ANTIFONA DI COMUNIONE

Benedici il Signore, anima mia:
non dimenticare tutti i suoi benefici. (Sal 103,2)

Oppure:
Beati i misericordiosi: troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore: vedranno Dio. (Mt 5,7-8)

Oppure (per l’anno C):
Chi chiede ottiene e chi cerca trova,
a chi bussa sarà aperto. (Cf. Lc 11,10)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

O Dio, nostro Padre,
che ci hai dato la grazia di partecipare a questo divino sacramento,
memoriale perpetuo della passione del tuo Figlio,
fa’ che il dono del suo ineffabile amore
giovi alla nostra salvezza.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

CANTI CONSIGLIATI

Canto di ingresso

UN SOLO SIGNORE

Un solo Signore, una sola fede,

un solo Battesimo, un solo Dio e Padre.

1. Chiamati a conservare l’unità dello Spirito con il vincolo della pace, cantiamo e proclamiamo.

2. Chiamati a formare un solo corpo, in un solo Spirito, cantiamo e proclamiamo.

3. Chiamati alla stessa speranza, nel Signore Gesù, cantiamo e proclamiamo.

Canto di Offertorio

DOVE TROVEREMO TUTTO IL PANE

Dove troveremo tutto il pane
per sfamare tanta gente?
Dove troveremo tutto il pane
se non abbiamo niente?


Io possiedo solo cinque pani, io possiedo solo due pesci,
io possiedo un soldo soltanto, io non possiedo niente.

Dove troveremo tutto il pane…

Io so suonare la chitarra, io so dipingere e fare poesie,
io so scrivere e penso molto, io non so fare niente.

Dove troveremo tutto il pane…

Io sono un tipo molto bello, io sono intelligente,
io sono molto furbo, io non sono niente.

Dio ci ha dato tutto il pane
per sfamare tanta gente.
Dio ci ha dato tutto il pane
anche se non abbiamo niente.

Canti alla Comunione

TU, PAROLA E PANE DEL CIELO

1. Ti adoriamo, sublime Bellezza, o Signore risorto e glorioso: sei la vita che splende in pienezza, Tu sei grazia e verità. Nella fede con vivo stupore contempliamo il tuo Volto divino: Tu del Padre l’eterno splendore, ci rivesti di novità.
Rit. Tu, Parola e Pane del Cielo, sei presenza che il cuore ristora, sei la luce che ci trasfigura come figli di Dio.

2. Il Tuo Corpo è per noi trasparenza di sostanza divina d’amore, la tua vita è per noi trascendenza, un respiro di eternità. Sei lo Sposo dell’unica Chiesa, che irradia il tuo amore nel mondo; delle nozze eterne l’attesa custodisce con fedeltà.

3. Sei il vertice della creazione, d’ogni cosa Tu sei compimento, l’Uomo nuovo e la perfezione, che ci adorna di santità. A Te, Cristo Risorto e Signore, ed al Padre eleviamo la lode nello Spirito Santo Amore, fonte ardente di unità.

Canto finale

MADRE SANTA

Madre santa, il Creatore
da ogni macchia ti serbò.
Sei tutta bella nel tuo splendore:
Immacolata noi ti acclamiam!

Ave, ave, ave Maria!

Tanto pura, vergine, sei
che il Signor discese in te.
Formasti al cuore al re dei re:
Madre di Dio noi ti acclamiam!

Gran prodigio Dio creò
quando tu dicesti: “sì”:
il Divin Verbo donasti a noi:
Vergine Madre noi ti acclamiam!

Hai vissuto con il Signore
in amore e umiltà.
Presso la Croce fu il tuo dolore:
o Mediatrice, noi ti acclamiam!

Nella gloria assunta sei
dopo tanto tuo patir.
Serto di stelle splende per te:
nostra Regina, noi t’invochiam!

Nelle lotte, nei timori,
in continue avversità,
della Chiesa Madre sei tu:
Ausiliatrice, noi t’invochiamo!

Tanto grande, Vergine, sei
che dai ali al supplicar.
Esuli figli vegli dal cielo:
Consolatrice, noi t’invochiamo!

Tu gloriosa vivi nei cieli
con l’eterna carità.
per te accolga la nostra lode
ora e sempre per la Trinità!

22/07/2022 | Liturgia del Giorno | Commenti disabilitati su S. Messa nella XVII Domenica per annum /C – 24 luglio 2022

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