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S. Messa nella XXVIII Domenica per annum /A – 15 ottobre 2023

Dopo i testi della Messa, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione, a cura del Servizio Diocesano Musica Sacra.

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

Se consideri le colpe, o Signore,
Signore, chi ti può resistere?
Con te è il perdono, Dio d’Israele. (Cf. Sal 129,3-4)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. Il Signore, che guida i nostri cuori all’amore e alla pazienza di Cristo, sia con tutti voi.
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE
C. Fratelli e sorelle, il signore Gesù ci ha qui convocati per arricchirci del suo amore e per farci partecipi della sua vita. Ci disponiamo ad accogliere questi doni riconoscendo le nostre colpe e affidandoci alla sua misericordia.

– Signore, via che riconduce al Padre. Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
– Cristo, verità che illumina i popoli. Christe, eleison.
Christe, eleison.
– Signore, vita che rinnova il mondo. Kyrie, eleison..
Kyrie, eleison.

C. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A. Amen.

INNO DI LODE
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,

ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,

Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre;
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore,

tu solo l’Altissimo: Gesù Cristo, con lo Spirito Santo
nella gloria di Dio Padre.
Amen.

COLLETTA

Ci preceda e ci accompagni sempre la tua grazia, o Signore,
perché, sorretti dal tuo paterno aiuto,
non ci stanchiamo mai di operare il bene.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (per l’anno A):

O Padre,
che inviti tutti gli uomini alle nozze del tuo Figlio,
rivestici dell’abito nuziale
e donaci di accogliere sempre le sorprese del tuo amore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, 
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, 
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dal libro del profeta Isaìa

Il Signore preparerà un banchetto, e asciugherà le lacrime su ogni volto. ( Is 25,6-10 )

Preparerà il Signore degli eserciti
per tutti i popoli, su questo monte,
un banchetto di grasse vivande,
un banchetto di vini eccellenti,
di cibi succulenti, di vini raffinati.
Egli strapperà su questo monte
il velo che copriva la faccia di tutti i popoli
e la coltre distesa su tutte le nazioni.
Eliminerà la morte per sempre.
Il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto,
l’ignominia del suo popolo
farà scomparire da tutta la terra,
poiché il Signore ha parlato.
E si dirà in quel giorno: «Ecco il nostro Dio;
in lui abbiamo sperato perché ci salvasse.
Questi è il Signore in cui abbiamo sperato;
rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza,
poiché la mano del Signore si poserà su questo monte».
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 22) – Musica: Giuseppe Verardo

Rit: Abiterò per sempre nella casa del Signore.

Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Rinfranca l’anima mia.

Mi guida per il giusto cammino
a motivo del suo nome.
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici.
Ungi di olio il mio capo;
il mio calice trabocca.

Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore
per lunghi giorni.

SECONDA LETTURA

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési

Tutto posso in colui che mi dà forza. ( Fil 4,12-14.19-20 )

Fratelli, so vivere nella povertà come so vivere nell’abbondanza; sono allenato a tutto e per tutto, alla sazietà e alla fame, all’abbondanza e all’indigenza. Tutto posso in colui che mi dà la forza. Avete fatto bene tuttavia a prendere parte alle mie tribolazioni.
Il mio Dio, a sua volta, colmerà ogni vostro bisogno secondo la sua ricchezza con magnificenza, in Cristo Gesù.
Al Dio e Padre nostro sia gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.
Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo
illumini gli occhi del nostro cuore
per farci comprendere a quale speranza ci ha chiamati. (Ef 1,17-18)
Alleluia.

VANGELO

Tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze. ( Mt 22,1-14 )

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Matteo.

Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù, riprese a parlare con parabole [ai capi dei sacerdoti e ai farisei] e disse:
«Il regno dei cieli è simile a un re, che fece una festa di nozze per suo figlio. Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non volevano venire.
Mandò di nuovo altri servi con quest’ordine: Dite agli invitati: “Ecco, ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e gli animali ingrassati sono già uccisi e tutto è pronto; venite alle nozze!”. Ma quelli non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari; altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero. Allora il re si indignò: mandò le sue truppe, fece uccidere quegli assassini e diede alle fiamme la loro città.
Poi disse ai suoi servi: “La festa di nozze è pronta, ma gli invitati non erano degni; andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze”. Usciti per le strade, quei servi radunarono tutti quelli che trovarono, cattivi e buoni, e la sala delle nozze si riempì di commensali.
Il re entrò per vedere i commensali e lì scorse un uomo che non indossava l’abito nuziale. Gli disse: “Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?”. Quello ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: “Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”.
Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti».

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra
,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio

e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Al Padre, che ci chiama a partecipare alla gioia del suo regno, rivolgiamo unanimi e fiduciosi la nostra preghiera.

L. Preghiamo insieme e diciamo: Custodisci in noi la speranza, Signore.

1. Per la Chiesa: colmata di Spirito Santo, segua fedelmente la parola di Cristo, suo Sposo, per recare a ogni creatura l’annuncio della salvezza. Preghiamo.

2. Per i ministri del Vangelo, in particolare per quanti si trovano in terre dilaniate dalla guerra e da ogni genere di miseria: sia loro donato di perseverare in preghiera ed essere segno dell’amore di Dio per ogni uomo. Preghiamo.

3. Per tutti i battezzati: sentano l’urgenza di annunciare il regno di Dio con la testimonianza di una vita santa e di un umile servizio ai fratelli. Preghiamo.

4. Per le tante vittime dei conflitti e dell’egoismo dei potenti: il loro grido ottenga dal cuore misericordioso di Dio consolazione e pace, e dagli uomini vera giustizia. Preghiamo.

5. Per noi che partecipiamo a questa Eucaristia: ci sia concessa la grazia di vivere la Parola che abbiamo ascoltato, per rendere a Dio la nostra obbedienza filiale e amare il prossimo con sincera dedizione. Preghiamo.

C. O Padre, che non rimandi a mani vuote chi si rivolge a te con cuore sincero, accresci la nostra fede, perché portiamo i frutti che desideri raccogliere dalla nostra vita. Per Cristo nostro Signore.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Accogli, o Signore, le preghiere dei tuoi fedeli
insieme all’offerta di questo sacrificio,
perché mediante il nostro servizio sacerdotale
possiamo giungere alla gloria del cielo.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

RITI DI COMUNIONE

ANTIFONA DI COMUNIONE

I leoni sono miseri e affamati;
a chi cerca il Signore non manca alcun bene. (Sal 33,11)

Oppure:
Quando il Signore si sarà manifestato,
noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è. (1Gv 3,2)

Oppure (per l’anno A):
Il regno dei cieli è simile a un re,
che fece una festa di nozze per suo figlio. (Mt 22,2)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

Padre santo e misericordioso,
che ci hai nutriti con il corpo e sangue del tuo Figlio,
per questa partecipazione al suo sacrificio
donaci di comunicare alla sua stessa vita.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.

CANTI CONSIGLIATI

Canto di ingresso

VENITE AL BANCHETTO (M. Frisina)
Dalla Raccolta “Dio ha tanto amato il mondo”

Rit. Venite, venite al banchetto.
Venite, venite alle nozze del Re.
Venite: tutto è pronto.
Beato chi siede alla sua mensa.

Ci invita il Signore al banchetto
che nel suo amore egli offre per noi.
Beato chi accoglie l’invito di grazia:
“Venite alle nozze: tutto è pronto”. Rit.

Scompaia dal cuore ogni affanno,
l’amore vinca ogni tenebra.
Beato chi porta l’amore e la pace:
sarà chiamato figlio di Dio. Rit.

Ci chiama il Signore alla sua mensa,
invita i poveri al banchetto.
Beato chi dona con gioia il suo cuore
e spezza il pane con i suoi fratelli. Rit.

Di gioia le nozze dell’Agnello
ricolmano il cuore della Chiesa.
Beato chi serve alla mensa di Cristo:
sarà strumento di misericordia. Rit.

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RALLEGRIAMOCI ED ESULTIAMO (M. Frisina)
Dalla Raccolta “Pane di vita nuova”

Rallegriamoci, esultiamo
Al Signore rendiamo gloria
Sono giunte le nozze dell’agnello
La sua sposa è pronta

Chiesa Santa del Signore
Convocata nella carità
Casa posta in cima all’alto monte
Luce radiosa delle genti. Rit.

Dagli apostoli gloriosi
Sei fondata nella verità
E dal sangue dei martiri e dei santi
Ricevi forza nel cammino. Rit.

Pellegrina per il  mondo
sulle strade dell’umanità;
annunciando il vangelo di salvezza
porti all’uomo il perdono. Rit.

Tu dimora del Signore,
luogo santo di salvezza,
le tue porte spalanchi verso il mondo
donando agli uomini la grazia. Rit.

Membra vive del suo Corpo
che l’amore raccoglie in unità,
popolo della nuova alleanza,
vigna scelta del Signore. Rit.

Gloria al Padre innalziamo
ed al Figlio Redentore,
sia lode allo Spirito Santo
che dà la vita alla sua Chiesa. Rit.

Canti di Offertorio

IO TI ESALTERO’ (F. Baggio)
Dalla Raccolta – “Alleluia. E’ Risorto”

Io ti esalterò, tu mi hai liberato.
Il tuo nome ho gridato e tu mi hai guarito.

Cantate inni al Signore
rendete grazie al su nome,
perché egli è buono per sempre,
e cambia il pianto in gioia. Rit.

Mi hai dato un monte sicuro;
ma quando ti sei nascosto
io sono stato turbato:
vieni in mio aiuto! Rit.

Hai mutato in lamento
In canto, musica e danza;
la mia veste di sacco
in abito di gioia. Rit.

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SALGA DA QUESTO ALTARE (S. Albisetti, L. Picchi)
Da “Nella Casa del Padre” – n. 309

Salga da questo altare
l’offerta a te gradita:
dona il Pane di vita
e il sangue salutare.

Nel nome di Cristo uniti,
il calice e il pane ti offriamo:
per i tuoi doni largiti
te, Padre, ringraziamo. Rit.

Noi siamo il divin frumento
e tralci dell’unica vite:
dal tuo celeste alimento
son l’anime nutrite. Rit.

Canti alla Comunione

GUSTATE E VEDETE (M. Frisina)
Dalla Raccolta “Pane di vita nuova”

Gustate e vedete come è buono il Signore
Beato l’uomo che trova il suo rifugio in Lui
Temete il Signore, Suoi santi.
Nulla manca a coloro che Lo temono

Benedirò il Signore in ogni tempo
Sulla mia bocca la Sua lode
Io mi glorio nel Signore
Ascoltino gli umili e si rallegrino. Rit.

Celebrate con me il Signore
Esaltiamo insieme il Suo Nome
Ho cercato il Signore
E m’ha risposto, m’ha liberato. Rit.

Guardate a Lui e sarete raggianti
Non saranno confusi i vostri volti
Il Signore ascolta il povero
Egli lo libera da ogni angoscia Rit.

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GESU’ SIGNORE (G. Biffi – L. Paterlini)
Dal Repertorio Nazionale – n. 354

Santo mistero di luce e di grazia
che ci dischiudi la strada del cielo,
vittima sacra che doni salvezza,
lieta la Chiesa ti canta e ti onora.
È questo rito la Pasqua perenne
che c’incammina al traguardo del Regno.

Gesù Signore, che gli uomini, nutri
della tua carne vera e del tuo sangue,
altro nome non c’è che sotto il cielo
da colpa e morte ci possa salvare.

O Pellegrino che bussi alla porta,
fa’ che t’apriamo solleciti il cuore.
Tu con te rechi e cortese ci doni
il pane santo che dà vita eterna.
Ascolteremo la cara tua voce
e a tu per tu noi ceneremo insieme. Rit.

O Crocifisso Signore, il tuo sangue,
che sotto il segno del vino adoriamo,
il patto nuovo ed eterno sigilla:
tutti ci lava, riscatta e raduna.
Qui la speranza dell’uomo rinasce,
qui c’è la fonte di vita immortale. Rit.

Figlio del Re, che alle nozze tue inviti
i derelitti, i mendichi, gli oppressi,
umili e grati alla festa veniamo:
al tuo banchetto fa’ posto anche a noi.
Della tua veste splendente vestiti,
nella tua casa sereni restiamo. Rit.

Da quest’altare l’Agnello immolato
ringiovanisce la santa nazione:
tratta dal fianco del più vero Adamo,
la bella Sposa si pasce e rivive.
Di qui la Chiesa riceve vigore
di proclamare il Vangelo alle genti. Rit.

Canti finale

SALVE DOLCE VERGINE (M. Frisina)
Dalla Raccolta “Non temere”

Salve dolce Vergine
Salve dolce Madre
In Te esulta tutta la terra
E gli cori degli angeli

Tempio santo del Signore
Gloria delle vergini
Tu giardino del Paradiso
Soavissimo fiore

Tu sei trono altissimo
Tu altar purissimo
In te esulta, o piena di grazia
Tutta la creazione

Paradiso mistico
Fonte sigillata
Il Signore in Te germoglia
L’albero della vita

O Sovrana semplice
O Potente umile
Apri a noi le porte del cielo
Dona a noi la luce

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O DONNA GLORIOSA (M. Frisina)
Dalla raccolta “Vergine Madre”

O Donna gloriosa, alta sopra le stelle
Nutri sul tuo seno Dio che t’ha creato
In te, Vergine Santa, canta la terra

Quel che Eva ci tolse ce lo rendi nel Figlio
E dischiudi il cammino verso il regno dei cieli
In te, Madre di luce, gioisce il mondo

Sei la via della pace, sei la porta regale
Ti acclaman le genti dal tuo Figlio redente
A te, dolce Regina, guardano i popoli

A Dio Padre sia lode e al Figlio Signore
E allo Spirito Santo sia gloria per sempre
D’una veste di grazia t’hanno adonata
Amen

13/10/2023 | Liturgia del Giorno | Commenti disabilitati su S. Messa nella XXVIII Domenica per annum /A – 15 ottobre 2023
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