S. Messa nella II Domenica per annum /B – 14 gennaio 2024
Al link che segue, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione, a cura del Servizio Diocesano di Musica Sacra. (clicca qui)
RITI DI INTRODUZIONE
ANTIFONA D’INGRESSO
A te si prostri tutta la terra, o Dio.
A te canti inni, canti al tuo nome, o Altissimo. (Cf. Sal 65,4)
C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.
C. Il Signore, che guida i nostri cuori all’amore e alla pazienza di Cristo, sia con tutti voi.
A. E con il tuo Spirito.
ATTO PENITENZIALE
C. Gesù Cristo, il giusto, intercede per noi e ci riconcilia con il Padre: per accostarci degnamente alla mensa del Signore, invochiamolo con cuore pentito.
Signore, che alla donna peccatrice hai donato la tua misericordia, Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, che al ladrone pentito hai promesso il paradiso, Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, che a Pietro hai offerto il tuo perdono, Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Dio onnipotente, abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.
INNO DI LODE
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,
Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre;
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore,
tu solo l’Altissimo: Gesù Cristo, con lo Spirito Santo
nella gloria di Dio Padre.
Amen.
COLLETTA
Dio onnipotente ed eterno,
che governi il cielo e la terra,
ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo
e dona ai nostri giorni la tua pace.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Oppure (per l’Anno B):
O Padre, che in Cristo Signore
hai posto la tua dimora tra noi,
donaci di accogliere costantemente la sua parola
per essere tempio dello Spirito, a gloria del tuo nome.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA
PRIMA LETTURA
Dal primo libro di Samuèle
Parla, Signore, perché il tuo servo ti ascolta. (1Sam 3,3-10.19)
In quei giorni, Samuèle dormiva nel tempio del Signore, dove si trovava l’arca di Dio.
Allora il Signore chiamò: «Samuèle!» ed egli rispose: «Eccomi», poi corse da Eli e gli disse: «Mi hai chiamato, eccomi!». Egli rispose: «Non ti ho chiamato, torna a dormire!». Tornò e si mise a dormire.
Ma il Signore chiamò di nuovo: «Samuèle!»; Samuèle si alzò e corse da Eli dicendo: «Mi hai chiamato, eccomi!». Ma quello rispose di nuovo: «Non ti ho chiamato, figlio mio, torna a dormire!». In realtà Samuèle fino allora non aveva ancora conosciuto il Signore, né gli era stata ancora rivelata la parola del Signore.
Il Signore tornò a chiamare: «Samuèle!» per la terza volta; questi si alzò nuovamente e corse da Eli dicendo: «Mi hai chiamato, eccomi!». Allora Eli comprese che il Signore chiamava il giovane. Eli disse a Samuèle: «Vattene a dormire e, se ti chiamerà, dirai: “Parla, Signore, perché il tuo servo ti ascolta”». Samuèle andò a dormire al suo posto.
Venne il Signore, stette accanto a lui e lo chiamò come le altre volte: «Samuéle, Samuéle!». Samuèle rispose subito: «Parla, perché il tuo servo ti ascolta».
Samuèle crebbe e il Signore fu con lui, né lasciò andare a vuoto una sola delle sue parole.
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE (Sal 39) – Musica: Giuseppe Verardo
Rit: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.
Ho sperato, ho sperato nel Signore,
ed egli su di me si è chinato,
ha dato ascolto al mio grido.
Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo,
una lode al nostro Dio.
Sacrificio e offerta non gradisci,
gli orecchi mi hai aperto,
non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.
Allora ho detto: «Ecco, io vengo».
«Nel rotolo del libro su di me è scritto
di fare la tua volontà:
mio Dio, questo io desidero;
la tua legge è nel mio intimo».
Ho annunciato la tua giustizia
nella grande assemblea;
vedi: non tengo chiuse le labbra,
Signore, tu lo sai.
SECONDA LETTURA
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
I vostri corpi sono membra di Cristo. ( 1Cor 6,13-15.17-20 )
Fratelli, il corpo non è per l’impurità, ma per il Signore, e il Signore è per il corpo. Dio, che ha risuscitato il Signore, risusciterà anche noi con la sua potenza.
Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo? Chi si unisce al Signore forma con lui un solo spirito. State lontani dall’impurità! Qualsiasi peccato l’uomo commetta, è fuori del suo corpo; ma chi si dà all’impurità, pecca contro il proprio corpo.
Non sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo, che è in voi? Lo avete ricevuto da Dio e voi non appartenete a voi stessi. Infatti siete stati comprati a caro prezzo: glorificate dunque Dio nel vostro corpo!
Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.
Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia.
«Abbiamo trovato il Messia»:
la grazia e la verità vennero per mezzo di lui. (Gv 1,41.17b)
Alleluia.
VANGELO
Videro dove dimorava e rimasero con lui. (Gv 1,35-42)
Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Giovanni.
Gloria a te, o Signore.
In quel tempo Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù.
Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro.
Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.
PROFESSIONE DI FEDE
Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio
e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.
PREGHIERE DEI FEDELI
C. Fratelli e sorelle, ogni giorno della nostra vita è un dono, un tempo favorevole per operare il bene. Invochiamo il Padre che è nei cieli, perché conceda a ciascuno di noi di camminare sempre nelle sue vie.
L. Diciamo insieme: Ascoltaci, Signore.
- Per la santa Chiesa: guidata dallo Spirito Santo, sappia riconoscere nel tempo i segni della presenza di Dio. Preghiamo.
- Per i nostri pastori: mediante il ministero e la santità personale siano educatori e padri nella fede. Preghiamo.
- Per quanti sono duramente provati dalla vita: a nessuno manchi il soccorso nella tribolazione, il conforto di una casa, la sicurezza di un lavoro dignitoso, il sostegno della fede. Preghiamo.
- Per i bambini che oggi vengono alla luce: siano circondati dalle cure di genitori pronti a svolgere la loro missione educativa. Preghiamo.
- Per tutti noi rinati nel Battesimo: il Signore ci renda capaci di accogliere docilmente la sua parola e di annunciare al mondo con gioia e coraggio la potenza del suo amore che salva. Preghiamo. R/ .
C. Assisti, o Padre, i tuoi figli e fa’ che, portando con fede il peso della fatica quotidiana, giungano alla pienezza della tua gloria. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
LITURGIA EUCARISTICA
PREGHIERA SULLE OFFERTE
Concedi a noi tuoi fedeli, o Padre,
di partecipare con viva fede ai santi misteri,
poiché ogni volta che celebriamo questo memoriale
del sacrificio del tuo Figlio,
si compie l’opera della nostra redenzione.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
RITI DI COMUNIONE
PREGHIERA DEL SIGNORE
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
ANTIFONA DI COMUNIONE
Davanti a me tu prepari una mensa;
il mio calice trabocca. (Sal 22,5)
Oppure:
Abbiamo conosciuto e creduto
l’amore che Dio ha in noi. (1Gv 4,16)
Oppure (per l’anno B):
Giovanni il Battista fissò lo sguardo su Gesù e disse:
«Ecco l’Agnello di Dio!».
E i suoi discepoli seguirono Gesù. (1Gv 1,26-37)
PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito del tuo amore,
perché saziati dall’unico pane del cielo,
nell’unica fede siamo resi un solo corpo.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
CANTI CONSIGLIATI
Canto di ingresso
ECCOMI
Rit. Eccomi, eccomi!
Signore io vengo.
Eccomi, eccomi!
Si compia in me la tua volontà.
Nel mio Signore ho sperato
e su di me s’è chinato,
ha dato ascolto al mio grido,
m’ha liberato dalla morte. RIT.
I miei piedi ha reso saldi,
sicuri ha reso i miei passi.
Ha messo sulla mia bocca
un nuovo canto di lode. RIT.
Il sacrificio non gradisci,
ma m’hai aperto l’orecchio,
non hai voluto olocausti,
allora ho detto: Io vengo! RIT.
Sul tuo libro di me è scritto:
Si compia il tuo volere.
Questo, mio Dio, desidero,
la tua legge è nel mio cuore. RIT.
La tua giustizia ho proclamato,
non tengo chiuse le labbra.
Non rifiutarmi Signore,
la tua misericordia. RIT.
Canto di Offertorio
SAMUEL
Rit. Samuel! Samuel! Samuel! Samuel!
La mia notte non finisce mai
e la luce non si spegne quasi mai:
non ti avevo conosciuto, ma sentivo la tua voce.
Ai miei sogni ho detto: “Siete voi,
che turbate la mia vita inutilmente”.
Forse no, non siamo noi, è un altro che ti chiama.
Ho capito, eri tu, Signore
e ti ho detto: “Parla, ecco io ti ascolto.”
E così ti ho conosciuto, ho sentito la tua voce.
Tu sei mio da quando ti creai,
la mia luce già cammina insieme a te.
Va’ nel mondo con amore, fai sentire la mia voce.
Se dovrai soffrire in nome mio,
ti darò la mia Parola in quel momento,
il mio Spirito ti guida, io ti porto tra le mani.
Canti alla Comunione
TU VENUTO ALLA RIVA
Tu, venuto alla riva;
non cercavi ne saggi ne ricchi
solo mi chiedi che io ti segua.
Tu, Signor, mi hai guardato negli occhi,
sorridendo hai detto il mio nome
sulla spiaggia ho lasciato la barca
insieme a te solcherò un altro mar.
Tu, pescator d’altri mari,
ansia eterna di un cuore che cerca
Amico buono così mi chiami.
Tu mi conosci, Signore,
non possiedo né oro né argento,
solo una rete e il mio lavoro.
Canto finale
GIOVANE DONNA
Giovane donna, attesa dell’umanità, un desiderio d’amore e pura libertà. Il Dio lontano è qui vicino a Te, voce silenzio, annuncio di novità.
Rit. Ave Maria, Ave Maria!
Dio t’ha prescelta qual madre piena di bellezza, ed il suo amore t’avvolgerà con la suo ombra. Grembo di Dio, venuto sulla terra, Tu sarai madre, di un uomo nuovo.
Ecco l’ancella, che vive della sua Parola, libero il cuore perché l’amore trovi casa. Ora l’attesa è densa di preghiera e l’uomo nuovo è qui in mezzo a noi.