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S. Messa nella II Domenica di Quaresima /B – 25 febbraio 2024

Al link che segue, troverete una selezione di canti consigliati per la Celebrazione, a cura del Servizio Diocesano di Musica Sacra. (clicca qui)

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D’INGRESSO

Il mio cuore ripete il tuo invito:
«Cercate il mio volto!».
Il tuo volto, o Signore, io cerco,
non nascondermi il tuo volto. (Sal 26,8-9)

Oppure:
Ricordati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore che è da sempre.
Non trionfino su di noi i nemici.
Da ogni angoscia salvaci, Dio d’Israele. (Sal 24,6.2.22)

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A. Amen.

C. Il Dio della speranza, che ci riempie di ogni gioia e pace nella fede per la potenza dello Spirito Santo, sia con tutti voi.
A. E con il tuo Spirito.

ATTO PENITENZIALE

C. Umili e pentiti come il pubblicano al tempio, accostiamoci al Dio giusto e santo, perché abbia misericordia di noi peccatori

Pietà di noi, Signore.
Contro di te abbiamo peccato.
Mostraci, Signore, la tua misericordia.
E donaci la tua salvezza.

Dio onnipotente, abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Amen.

Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

COLLETTA

O Padre,
che ci chiami ad ascoltare il tuo amato Figlio,
guidaci con la tua parola,
perché purificati interiormente,
possiamo godere la visione della tua gloria.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Oppure (per l’Anno B):
O Dio, Padre buono,
che hai tanto amato il mondo da dare il tuo Figlio,
rendici saldi nella fede,
perché, seguendo in tutto le sue orme,
siamo con lui trasfigurati
nello splendore della tua luce.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA

Dal libro della Gènesi

Il sacrificio del nostro padre Abramo. (Gen 22,1-2.9.10-13.15-18)

In quei giorni, Dio mise alla prova Abramo e gli disse: «Abramo!». Rispose: «Eccomi!». Riprese: «Prendi tuo figlio, il tuo unigenito che ami, Isacco, va’ nel territorio di Mòria e offrilo in olocausto su di un monte che io ti indicherò».
Così arrivarono al luogo che Dio gli aveva indicato; qui Abramo costruì l’altare, collocò la legna. Poi Abramo stese la mano e prese il coltello per immolare suo figlio. Ma l’angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: «Abramo, Abramo!». Rispose: «Eccomi!». L’angelo disse: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli niente! Ora so che tu temi Dio e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unigenito».
Allora Abramo alzò gli occhi e vide un ariete, impigliato con le corna in un cespuglio. Abramo andò a prendere l’ariete e lo offrì in olocausto invece del figlio.
L’angelo del Signore chiamò dal cielo Abramo per la seconda volta e disse: «Giuro per me stesso, oracolo del Signore: perché tu hai fatto questo e non hai risparmiato tuo figlio, il tuo unigenito, io ti colmerò di benedizioni e renderò molto numerosa la tua discendenza, come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; la tua discendenza si impadronirà delle città dei nemici. Si diranno benedette nella tua discendenza tutte le nazioni della terra, perché tu hai obbedito alla mia voce».

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 115) – Musica: Giuseppe Verardo

Rit: Camminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi.

Ho creduto anche quando dicevo:
«Sono troppo infelice».
Agli occhi del Signore è preziosa
la morte dei suoi fedeli.

Ti prego, Signore, perché sono tuo servo;
io sono tuo servo, figlio della tua schiava:
tu hai spezzato le mie catene.
A te offrirò un sacrificio di ringraziamento
e invocherò il nome del Signore.

Adempirò i miei voti al Signore
davanti a tutto il suo popolo,
negli atri della casa del Signore,
in mezzo a te, Gerusalemme.

SECONDA LETTURA

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani

Dio non ha risparmiato il proprio Figlio. (Rm 8,31-34)

Fratelli, se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non ci donerà forse ogni cosa insieme a lui?
Chi muoverà accuse contro coloro che Dio ha scelto? Dio è colui che giustifica! Chi condannerà? Cristo Gesù è morto, anzi è risorto, sta alla destra di Dio e intercede per noi!

Parola di Dio.
Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria.
Dalla nube luminosa, si udì la voce del Padre:
«Questi è il mio Figlio, l’amato: ascoltatelo!». (Mc 9,7)
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria.

VANGELO

Questi è il Figlio mio, l’amato. (Mc 9,2-10)

Il Signore sia con voi.
E con il tuo Spirito.
Dal Vangelo secondo Marco.

Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli.
Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con Gesù. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Rabbì, è bello per noi essere qui; facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Non sapeva infatti che cosa dire, perché erano spaventati. Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!». E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro.
Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell’uomo fosse risorto dai morti. Ed essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti.

Parola del Signore.
Lode a te, o Cristo.

PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio,
Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra
,
di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero;
generato, non creato; della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo;
(a queste parole tutti si inchinano)
e per opera dello Spirito Santo
si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture;
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio

e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verrà.
Amen.

oppure in Quaresima è consigliato recitare il Simbolo apostolico

Io credo in Dio Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra;
e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore,
(a queste parole tutti si inchinano)
il quale fu concepito di Spirito Santo,
nacque da Maria Vergine,

patì sotto Ponzio Pilato,
fu crocifisso, morì e fu sepolto;
discese all’inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo,
siede alla destra di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen.

PREGHIERE DEI FEDELI

C. Fratelli e sorelle, in questo Tempo di Quaresima il Signore ci invita a rinnovarci nei pensieri e nelle opere. Preghiamo insieme, perché egli accompagni il cammino della nostra conversione con l’abbondanza della sua grazia.

L. Preghiamo insieme e diciamo: Ricordati, Signore, della tua misericordia.

1. Per il popolo cristiano: guidato dallo Spirito Santo, riscopra, con cuore umile e sapiente, le radici della propria fede. Preghiamo.

2. Per i nostri pastori: seguendo assiduamente il Signore Gesù, siano sostenuti, in tutte le prove, dal Dio sempre fedele. Preghiamo.

3. Per i governanti delle nazioni: mossi da pensieri e progetti di pace, utilizzino le immense energie della terra per soccorrere chi è oppresso dalla miseria. Preghiamo.

4. Per le nostre sorelle e i nostri fratelli malati: uniti a Cristo sofferente, ricevano forza e consolazione. Preghiamo.

5. Per noi qui riuniti: con lo sguardo fisso sul volto di Cristo, risplendente di luce, possiamo condividere la pienezza della sua gloria. Preghiamo.

6. Per ciascuno di noi, perché possa lasciarsi illuminare da Cristo Parola di vita che ci conduce a scelte di amore per tutti, in particolare per gli ultimi. Preghiamo

C. O Padre, generoso verso quanti ti invocano, esaudisci la preghiera che ti rivolgiamo e donaci di lasciar risuonare in noi la voce del tuo Figlio amato. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA SULLE OFFERTE

Questa offerta, Padre misericordioso,
ci ottenga il perdono dei nostri peccati
e ci santifichi nel corpo e nello spirito,
perché possiamo celebrare degnamente le feste pasquali.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

PREFAZIO PROPRIO

La trasfigurazione del Signore

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo Signore nostro.
Egli, dopo aver dato ai discepoli
l’annuncio della sua morte,
sul santo monte manifestò la sua gloria
e chiamando a testimoni la legge e i profeti
indicò agli apostoli che solo attraverso la passione
possiamo giungere al trionfo della risurrezione.
E noi, uniti agli angeli del cielo,
acclamiamo senza fine la tua santità,
cantando l’inno di lode: 
Santo, …

ANAMNESI

Mistero della fede.
Tu ci hai redenti con la tua morte e risurrezione,
salvaci, o Salvatore del mondo.

RITI DI COMUNIONE

PREGHIERA DEL SIGNORE

Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.

ANTIFONA DI COMUNIONE

Questi è il Figlio mio, l’amato:
in lui ho posto il mio compiacimento.
Ascoltatelo. (Mt 17,5)

PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE

Per la partecipazione ai tuoi gloriosi misteri
vogliamo renderti grazie, o Signore,
perché a noi ancora pellegrini sulla terra
fai pregustare i beni del cielo.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

ORAZIONE SUL POPOLO

Benedici sempre i tuoi fedeli, o Padre,
perché, aderendo al Vangelo
del tuo Figlio unigenito,
possano desiderare e raggiungere
la gloria manifestata agli apostoli
in tutta la sua bellezza.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.

23/02/2024 | Liturgia del Giorno | Commenti disabilitati su S. Messa nella II Domenica di Quaresima /B – 25 febbraio 2024
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